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Mister D’Angelo : E’ Arrivato Il Momento Di Spingere Sull’Acceleratore

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Alla vigilia del match casalingo contro il Perugia parla mister Luca D’Angelo nella sala stampa “Passaponti” dell’Arena Garibaldi ; contro i grifoni umbri rivitalizzati dalla cura Castori bis e reduci dalla bella vittoria ottenuta nel sentito derby contro la Ternana i neroazzurri vanno alla ricerca della prima vittoria fra le mura amiche del nuovo anno. Conferenza Stampa Luca D’Angelo.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni del tecnico abruzzese.

Avrei preferito non arrivare terzo a livello di Panchina d’Argento ed essere andato in serie A … Il Perugia è una squadra difficile da affrontare, hanno vinto il derby contro la Ternana, giocano in maniera difensiva ma hanno i quinti assai offensivi ; dobbiamo stare sempre attenti perché loro riescono sempre ad essere pericolosi anche quando lasciano il pallino del gioco in mano all’avversario.

Tutti i ragazzi sono a disposizione per domani sera compreso Torregrossa che però non ha i novanta minuti nelle gambe mentre Caracciolo può sicuramente giocare ; da parte nostra dobbiamo giocare per quelle che sono le nostre caratteristiche provando ad esaltare le nostre armi migliori. Morutan sta facendo bene, corre tantissimo e fa in campo quello che gli chiedo : sono convinto che contro il Perugia farà una grandissima partita.

Marin venerdì scorso è rimasto fuori per una scelta tattica, tutti i nostri centrocampisti stanno bene e in quel reparto ho l’imbarazzo della scelta ; pensiamo comunque una partita alla volta, da sabato penseremo alla partita contro il Parma di martedì prossimo. Non possiamo snaturare il nostro modo di giocare, anche domani cercheremo di attaccare stando magari più attenti per non prendere goal nei primi minuti, anche perché stando in difesa non è detto che i goal non si subiscano … c’è da giocare meglio rispetto a come stiamo giocando ultimamente se vogliamo vincere le partite.

Abbiamo la possibilità di ruotare i giocatori eventualmente squalificati, le ammonizioni non condizionano le mie scelte. Fisicamente la squadra sta bene, spesso usciamo fortissimi nella ripresa e a Genova abbiamo resistito in dieci l’ultima mezzora … la squadra è sempre presente dentro la partita, dobbiamo soltanto ritrovare una maggiore fluidità nel nostro gioco.

E’ una grande soddisfazione essere il secondo allenatore per numero di presenze sulla panchina del Pisa, i miei successori faticheranno a riprendermi ma io purtroppo Ging non lo raggiungerò mai … Lisi ? Quando gioca contro di noi fa sempre fatica, ci siamo sentiti e Ciccio per me è sempre un amico. Anche per Gori ho molto affetto umano e molta stima professionale, si parla di bravissimi ragazzi.

Le neopromosse hanno una spinta emotiva incredibile e se capiscono in fretta la categoria possono fare bene, oltretutto ad eccezione del Sudtirol si parla di piazze importanti abituate anche alla serie A e quindi non mi sorprende il loro cammino. Dobbiamo ancora spingere forte, siamo una buonissima squadra in un campionato difficile ; il Frosinone mi ha impressionato ma anche il Venezia venerdì sera mi ha fatto un’ottima impressione, a testimonianza di quanto possa essere difficile questa serie B. Vorrei vedere una squadra più sbarazzina quando scende in campo, quello sì.

La situazione della Reggina ? Non conosco per niente la materia, ci saranno dei giudici che faranno rispettare le regole. Castagner è stato un allenatore importantissimo, me lo ricordo da ragazzo quando seguivo il calcio in maniera anche più assidua di quanto accade adesso ; ha allenato il Perugia dei miracoli, ha allenato anche il Pisa e so che era un gentleman, domani sarà bello tributargli il giusto applauso.

H2o

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