Mister D’Angelo : Il Venezia Vale Più Della Classifica Attuale, Sarà Una Gara Difficile

By Gabriele Bianchi
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Updated: 16/02/2023

Alla vigilia del match casalingo contro il Venezia parla mister Luca D’Angelo nella sala stampa “Passaponti” dell’Arena Garibaldi : contro i lagunari i neroazzurri vanno alla ricerca della prima vittoria del 2023 fra le mura amiche forti del bel successo ottenuto sabato scorso in quel di Reggio Calabria. Conferenza Stampa Luca D’Angelo.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni del tecnico abruzzese.

Il campionato è ancora lungo, tutto è ancora aperto considerando i pochi punti di distanza fra le varie squadre. Il Venezia ha una rosa molto importante con tanti giocatori che arrivano dalla serie A, adesso stanno facendo bene ; giocano un 3-5-2 offensivo e non sarà una partita affatto semplice per noi. Saranno tutti convocati, Torregrossa compreso.

Per il momento il lavoro che ho svolto è buono, eravamo in una posizione di classifica non bella quando sono arrivato ; ma i ragazzi sanno bene che si deve continuare così perché come ho già detto il campionato è ancora molto lungo. Pohjanpalo è un calciatore fra i migliori di questo campionato, ha giocato in Bundesliga e gioca stabilmente nella sua Nazionale ; ripeto che la classifica del Venezia non deve ingannare, sono un’ottima squadra.

Caracciolo ? Anche lui è a disposizione e potrebbe pure giocare. Torregrossa ha del minutaggio nelle gambe, poi dipenderà tanto da quelle che saranno le sue sensazioni ; di certo non viene in panchina per far numero. Gli allenamenti sono quelli che ti danno l’idea migliore di quella che potrebbe essere la formazione adatta per affrontare la partita, noi abbiamo sette centrocampisti che sicuramente serviranno ad affrontare tutte le gare che ci aspettano e che ci daranno diverse soluzioni.

I giocatori che sono arrivati hanno caratteristiche diverse rispetto a chi c’era già, ci vogliono solo le idee giuste per metterli in campo nella maniera migliore. Quando i giocatori sono vicini alla scadenza del contratto la società mi interpella per capire come la penso, per quel che concerne Mastinu e Nicolas ho dato il mio parere positivo anche se poi è sempre la società che decide il da farsi.

Non so come ragionano i dirigenti delle squadre, un allenatore ha sempre bisogno di tempo ed invece spesso si va sull’onda emotiva e ci sono tutti questi esoneri ; ovviamente si pensa sempre che il cambio di allenatore possa portare a risultati immediati ma non sempre è così, per quel che riguarda De Rossi spiace perché la SPAL aveva in campo un’identità ben precisa a prescindere dai risultati non positivi.

Tutti i nostri attaccanti sono molto bravi e non è mai una scelta semplice decidere chi far giocare ; ma chi subentra può sempre essere determinanti ed avere molti cambi offensivi spesso può fare la differenza.