La Risposta di Giancarlo Freggia Al piccolo Petroni

CARO LORENZO NON AVETE CHIESTO UNA CAPARRA AVETE CHIESTO UN BIGLIETTO D’INGRESSO PER GLI ACCESSI AGLI ATTI!!!

Caro Lorenzo, premetto subito che una caparra, avessi comprato io, te l’avrai data, ma lo avrei fatto solo per evitare di metterti in condizione di acquisire qualche “saltatore di carri” pronto a dire <<…alla fine ha ragione Petroni se vuoi comprare devi dare una caparra altrimenti vuol dire che non vuoi comprare..>> quindi solo per questo ti avrei dato una caparra, certamente non esosa come la tua richiesta di un 1.400.000, ma 100.000 euro te li avrei dati, se pur nella totale consapevolezza che avrei perso anche quelli..

Tu, tuo padre e tutti i grandi “esperti”di calcio che vi girano intorno sapete benissimo che se l’avv. Nolli, a suo tempo, o Dana oggi vi avessero versato la “caparra” avreste trovato un’altra scusa, per non cederla, perché alla fine, secondo me, è a tuo zio italpol che avete già ceduto il pisa! il vostro è solo un “affare” di famiglia.

Cioè premesso, voglio dirti perché in fondo capisco anche chi non vuole dare una caparra, (nemmeno i 100.000 che ti avrei dato io) e te lo dico utilizzando la tua stessa metafora (e purtroppo quella di qualche altro) Dell’acquisto di una casa:

1- Sinceramente lorenzo, daresti l’equivalente di due terzi del valore di una casa come caparra, cioè se la casa che vuoi comprare valesse 300.000 euro, tu gli daresti 200.000 di caparra?!?

2-Se di primo impatto, la richiesta del prezzo di vendita della casa, da una prima occhiata esterna, ti può sembrare interessante e quindi chiedi di vederla dentro ma a quella legittima richiesta ti venisse risposto dal proprietario: “..è no caro Lorenzo per vederla dentro mi devi dare prima la caparra, poi una volta dentro appena hai visto la cucina e la sala mi devi dare un’altro terzo del valore della casa per poter accedere alle camere e ai bagni, ed infine l’ultimo terzo del valore della casa me lo darai quando hai visto che tutto è in ordine; e se a fine visita ti accorgi che la casa è piena di umidità senza bagno, senza pareti e quindi non è come te la immaginavi e non ti piace ti garantiamo che ce la riprendiamo noi e della tua caparra ne riparleremo a quel punto…”
Tu onestamente gli daresti la caparra?!?

Non funziona così caro Lorenzo, tu non richiedi una caparra tu richiedi un biglietto d’ingresso!!!
per decidere di acquistare una casa va vista prima attentamente dentro e il proprietario deve farti vedere planimetrie, iscrizioni al catasto, e tutto ciò che ritieni utile per decidere di acquistare o meno la casa e una volta che ti sei assicurato che è tutto in regola e decidi dì acquistarla è a quel punto, e solo a quel punto, che gli dai una caparra (non più del 5%del valore) al fine di bloccare ogni trattativa con altri e in attesa di fissare l’appuntamento dal notaio per il contratto.

Poi caro lorenzo c’è un ulteriore aggravante se tu che vuoi acquistare quella casa vieni a conoscenza del fatto che il proprietario è agli arresti per truffe immobiliari daresti così facilmente una caparra senza vedere cosa c’è all’interno della casa che ti sta vendendo?!?

Insomma Lorenzo avresti pienamente ragione a chiedere una caparra se tu non avessi fatto per un mese un sospettoso ostracismo alla vendita, ma avessi messo con tutta tranquillità e in totale trasparenza, in condizione l’acquirente (Nolli o Dana) di vedere le carte ed ogni altro documento richiesto, in modo che l’acquirente si facesse un idea reale di cosa c’è nel pisa calcio o nella Carrara holding, e quindi di cosa stesse comprando.

Lorenzo se Avete una città contro, un’intera tifoseria che non vuole ne voi ne il tuo consigliere zio (italpol) un motivo ci sarà!

Lorenzo continuate a raccontare che volete vendere, ma nonostante che abodi, verificata la consistenza patrimoniale del fondo equitativa, vi abbia detto “vendete a Dana perché vi hanno fatto un’offerta superiore al reale valore del pisa e comunque garantiamo io e il sindaco che avrete tutto fino all’ultimo euro”.. Voi Non vendete?!? Strano!!!

Caro lorenzo Il vostro modo di comportarvi e di operare fa nascere tanti sospetti in noi Pisani anzi tantissimi ma c’è rimasta un unica certezza..
ci avete solo preso per il culo!
Avete preso per il culo un’intera città, un’intera squadra, un’intera tifoseria, tutti i dipendenti del pisa ai quali dovete ancora mesi di stipendi, avete distrutto un settore giovanile, i sogni di centinaia di bambini, avete distrutto tutto!
E questo non è bello credimi lorenzo non è affatto bello!

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One Comment

1. 

   Claudio

   01/09/2016 at 16:46

   Come si fa a non essere d’accordo con questo articolo, la verità’ e’ questa ma il finale sarà’ certamente fallimento……perché’, cosa c’è’ sotto a tutto questo? Quale disegno criminoso si nasconde sotto tutta questa storia? Ci sono tantissime cose che non tornano………