La Domenica Degli Altri – 10° Giornata

La decima giornata del campionato di Prima Divisione della Lega Pro, almeno per quel che concerne il girone A, alterna risultati sorprendenti ad esiti finali che invece vanno a confermare quanto visto nel primo quarto del torneo, ed il tutto contribuisce a rendere ogni domenica particolarmente interessante e meritevole di estrema considerazione da parte degli addetti ai lavori e non.

Fra le sorprese è senza dubbio da annoverare il mezzo passo falso della capolista Ternana, che al Liberati si fa raggiungere a tempo ampiamente scaduto da un Pavia in un certo qual modo rigenerato dalla cura del nuovo allenatore Pergolizzi ; alle fere umbre non basta andare per ben due volte in vantaggio, grazie alle reti dei bomber Litteri e Docente, visto che i lombardi riescono in entrambe le occasioni a raddrizzare il risultato, grazie alle marcature dei centravanti Rodriguez e Marchi.

Nel posticipo del lunedì sera il Taranto non riesce ad approfittare dello stop dell’undici arancioverde, andando addirittura a perdere in quel di Benevento nonostante il vantaggio iniziale siglato dal bomber Guazzo : mister Simonelli salva la panchina grazie alla doppietta dell’ex centrocampista del Rimini La Camera – la seconda marcatura arrivata su calcio di rigore – e riscatta almeno parzialmente le due sconfitte consecutive arrivate lontano dalla Campania.

A proposito di squadra campane, continua a volare il Sorrento di mister Sarri, capace di ribaltare il risultato nel secondo tempo contro un lanciatissimo Carpi che aveva raccolto due vittorie consecutive con il nuovo tecnico Notaristefano in panchina : alla rete del giovane attaccante Kabine, giunta alla fine del primo tempo, rispondono nella seconda frazione gli acuti del bomber di lungo corso Ginestra e del centrocampista con il vizio del goal Scappini, che permettono ai padroni di casa di appaiare proprio il Taranto al secondo posto in classifica.

Alle spalle di questa coppia nobile si issa un’autentica rivelazione del torneo, quel Lumezzane che dopo le prime tre sconfitte consecutive ha inanellato una serie impressionante di risultati positivi, l’ultimo dei quali ai danni di un Viareggio troppo sprecone in avanti e che ha finito addirittura in nove uomini per le espulsioni di Lamorte e di capitan Fiale ; la magia dell’ex attaccante nerazzurro Ferrari regala ai rossoblu di casa una posizione in graduatoria davvero invidiabile e senza dubbio inaspettata alla vigilia del campionato.

In un derby lombardo quantomai atipico si risolleva la Tritium, che dopo un periodo assai complicato trova la vittoria sulle sponde del Lario ai danni di un Como ancora troppo incostante per ambire alle posizioni di vertice del campionato : gli ospiti ottengono meritatamente i tre punti grazie ad una gara condotta con insospettabile acume tattico, impreziosita dalle reti del centrocampista Chimenti e del difensore Teso, che rendono inutile il momentaneo pareggio dei padroni di casa siglato dal bomber Ripa.

A proposito di squadre che vivono in costante altalena di risultati e di prestazioni, come non parlare dell’Avellino che rischia di sbancare lo Zaccheria di Foggia, dove i satanelli pugliesi riescono a pareggiare soltanto nei minuti finali dell’incontro grazie all’acuto del centrocampista Agodirin, dopo aver fallito un calcio di rigore con Venitucci ed aver subito il vantaggio dell’undici irpino siglato dalla giovane stella senegalese Thiam.

Un buon Monza sfrutta al meglio il turno casalingo e vince abbastanza nettamente su una Spal che lontano da Ferrara si dimostra compagine troppo timida e rinunciataria : le reti dei centrocampisti Torregrossa e Chemali e dell’infinito centravanti Colacone regalano ai brianzoli una posizione in classifica un po’ più tranquilla, mentre il penalty del solito Arma non basta all’undici estense per evitare l’ennesima sconfitta lontano dalle mura amiche.

Chiudiamo questa rassegna di risultati con la prima vittoria esterna del Foligno, che con una buona dose di fortuna riesce a vincere di misura sul campo di una Pro Vercelli che nelle ultime giornate aveva tenuto il ruolino di marcia delle migliori : succede tutto nel recupero del match, quando i falchetti umbri passano in vantaggio con il goal del centrocampista Castellazzi e quindi ringraziano la prodezza dell’estremo difensore Zandrini, capace di neutralizzare il penalty calciato da Malatesta al 95° minuto.

Nonostante l’inaspettata vittoria, il Foligno rimane all’ultimo posto in classifica – anche a causa delle continue penalizzazioni che vanno a colpire la società umbra, sempre in debito con i pagamenti dei vari contributi alla Lega Pro – e di certo i ragazzotti di mister Pagliari dovranno sudare le proverbiali sette camicie nel match di domenica prossima, per avere la meglio di un avversario quantomai bisognoso di punti.

Gabriele Bianchi

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