Interviste Pisa Pro Patria

By Gabriele Bianchi
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Updated: 23/12/2018

La parola ai protagonisti del match fra Pisa e Pro Patria direttamente dalla sala stampa “Passaponti” dell’Arena Garibaldi. Interviste Pisa Pro Patria.

Ivan Javorcic (allenatore Pro Patria)

Volevo dedicare a nome della squadra la vittoria di oggi al nostro fotografo ufficiale che è venuto a mancare proprio oggi. Devo fare i complimenti ai ragazzi per la prestazione che hanno fatto, il risultato poi è figlio di tanti episodi. Vincere all’Arena contro un Pisa che aveva vinto tre gare consecutive, davanti ad un pubblico importante, è qualcosa di estremamente piacevole. Abbiamo battuto Novara ed Entella, la vittoria di oggi conferma la nostra crescita anche perché per nove undicesimi avevamo in campo ragazzi nuovi rispetto alla scorsa stagione. Abbiamo una nostra identità ben precisa a prescindere da chi gioca, questo è un vanto per noi. Mastroianni ha fatto un gran lavoro in attacco, ho la fortuna di avere due attaccanti importanti come lui e Gucci e spesso li alterno in base alle caratteristiche dell’avversario. Temevamo molto il Pisa, squadra cinica e potente che sa esaltarsi davanti al proprio pubblico ; ma più che dei demeriti del Pisa voglio sottolineare i meriti dei miei ragazzi che hanno fatto davvero una grande partita andando a lavorare sui punti deboli dei neroazzurri.

Luca D’Angelo (allenatore Pisa SC)

Fino al rigore la partita era in equilibrio contro una squadra che ha sempre fatto bene con le squadre importanti del girone ; ovviamente il goal del 2 a 0 ad inizio secondo tempo ci ha tagliato le gambe e noi oltretutto non eravamo in una grande giornata. Liotti ed Izzillo erano fuori per noie muscolari, altri ragazzi non stavano benissimo. Siamo mancati per qualità di gioco, c’è poco da aggiungere. Anche i cambi per certi versi erano preventivati alla vigilia, ma per chi è entrato era assai difficile modificare il trend della gara. Il cambio di Marconi ? Ho preferito tenere Moscardelli per sfruttare la sua pericolosità in area di rigore. Questa è stata la gara giocata in casa nella quale abbiamo fatto meno a livello offensivo, con l’Olbia e l’Albissola meritavamo di più, oggi a livello di gioco abbiamo fatto un passo indietro. Il campionato volge sempre più sul farsesco ma noi giochiamo ed è meglio giocare subito dopo una sconfitta ; la mia idea su questo torneo ? La dirò a tempo debito a chi di dovere … meno lettere e più regole …

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