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ChievoVerona Pisa 2 a 2 : Non Basta La Doppietta Di Marconi, I Clivensi Acciuffano Il Pari

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Serie BKT 2019/20 – Giornata 4

Verona, Stadio “Marcantonio Bentegodi” – sabato 21 settembre 2019, ore 18.00

Il Tabellino :

CHIEVOVERONA : 1 Semper, 4 Obi [dal 89’ 13 Pina Nunes], 5 Cesar [C], 6 Esposito [dal 65’ 16 Garritano], 8 Segre, 23 Djordjevic, 24 Meggiorini [dal 46’ 20 Rodriguez], 25 Vignato, 28 Brivio, 33 Rigione, 41 Dickmann. Allenatore : Marcolini. A disposizione : 22 Pavoni, 32 Nardi, 3 Cotali, 10 Pucciarelli, 15 Leverbe, 21 Frey, 26 Bertagnoli, 34 Grubac, 37 Colley.

PISA : 1 Gori, 4 Belli, 5 Verna, 7 Siega [dal 54’ 14 Marin], 15 Aya, 23 Lisi [dal 54’ 21 Pinato], 26 Masucci, 27 Gucher [C], 30 De Vitis [dal 81’ 28 Ingrosso], 31 Marconi, 33 Benedetti. Allenatore : D’Angelo. A disposizione : 12 D’Egidio, 2 Birindelli, 8 Izzillo, 10 Di Quinzio, 11 Minesso, 13 Meroni, 24 Varnier, 29 Asencio, 35 Fabbro.

Arbitro : Amabile di Vicenza

Assistente 1 : Soricaro di BAT

Assistente 2 : Grossi di Frosinone

Quarto Uomo : Illuzzi di Molfetta

Goal : 18’ Marconi (P), 56’ Marconi (P), 69’ Segre (C), 78’ Dickmann (C)

Ammoniti : Lisi (P), Meggiorini (C), Belli (P)

Espulsi :

Angoli : 4 – 1

Recuperi : 1’ ; 5’

La Cronaca :

C’è il ChievoVerona sulla strada di un Pisa che anche in serie B sembra non trovare ostacoli lungo il proprio cammino : contro la compagine clivense capitan Gucher e compagni proveranno a mettere a referto un’altra grande prestazione e, perché no, a cercare altri punti che renderebbero la classifica dei neroazzurri davvero da sogno. Ed in questo 2019 che vorremmo non finisse mai i tifosi pisani sanno fin troppo bene che i sogni possono diventare realtà.

Queste le scelte di formazione iniziali del tecnico della formazione ospite Luca D’Angelo :

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Questa invece la risposta dell’allenatore dei padroni di casa Michele Marcolini :

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Il Pisa si presenta con un undici di partenza assai simile a quello visto contro la Cremonese, con Benedetti che ritrova il proprio posto in difesa e con Siega che sostituisce Marin sulla linea mediana. Tutto confermato in casa ChievoVerona, con Rigione che in difesa sostituisce l’infortunato Vaisanen e con Segre che prende il posto di Giaccherini fermato in settimana da una lesione al flessore.

Arbitra l’incontro il signor Amabile di Vicenza. Si gioca in una splendida giornata di sole caratterizzata da una temperatura assai piacevole ; il terreno di gioco appare essere in buone condizioni. Folta la rappresentanza dei tifosi neroazzurri : almeno un migliaio hanno raggiunto il “Bentegodi” in questo primo giorno di autunno.

Padroni di casa che partono forte e mettono alle corde gli avversari, costretti sulla difensiva e davvero in difficoltà in fase di ripartenza ; il gran dinamismo di Vignato e le accelerazioni di Obi e Segre mettono a dura prova il pacchetto arretrato degli ospiti che comunque con ordine riescono a contenere l’urto della compagine clivense. Ed alla prima occasione utile i neroazzurri colpiscono : sfonda sull’out di destra Belli, il dirimpettaio Brivio resta troppo passivo ed il terzino ex Entella mette in mezzo un bel cross che Semper valuta davvero male uscendo in maniera scriteriata, permettendo così a Marconi di depositare in rete la sfera con un tocco sotto misura facile facile.

La reazione del ChievoVerona è immediata e per due volte è Meggiorini ad andare vicino al goal dell’immediato pareggio : prima il numero 24 in maglia gialla mastica troppo la conclusione sul suggerimento del compagno di reparto Djordjevic e permette a Gori di intervenire con tranquilllità, quindi si invola a tu per tu con l’estremo difensore neroazzurro sfruttando al meglio una topica della retroguardia ospite e scarica un sinistro radente che chiama il biondo portiere del Pisa all’intervento miracoloso. Non mancano comunque azioni di alleggerimento da parte di capitan Gucher e compagni : al termine di una di queste è Masucci a colpire di testa il cross di un attivissimo Belli ma il tentativo è troppo centrale e Semper blocca la sfera senza problemi.

La gara si mantiene viva e piacevole da seguire. Pisa che riesce spesso a rendersi pericoloso in azione di ripartenza quando i padroni di casa si spingono in avanti alla ricerca del goal del pareggio ; al termine di una di queste il destro di prima intenzione di Marconi è stoppato dall’intervento di Rigione che evita ai suoi guai peggiori. Si va quindi al riposo con i neroazzurri in vantaggio di una rete.

La ripresa inizia con Rodriguez subito in campo al posto di Meggiorini e con il ChievoVerona cha va immediatamente vicino al goal del pari quando Djordjevic sradica il pallone dai piedi di De Vitis (molto probabilmente con un intervento falloso …) e mette Segre nelle condizioni di battere un calcio di rigore in movimento, ma Gori è monumentale a respingere con i piedi la conclusione a botta sicura del numero 8 dei padroni di casa. Corre ai ripari mister D’Angelo gettando nella mischia Marin e Pinato in luogo di un Siega in debito di ossigeno e di un Lisi vittima di un problema muscolare.

Ma come già accaduto nel primo tempo nel momento di maggior pressione della formazione clivense il Pisa colpisce, e come nel primo tempo il canovaccio è il medesimo : cross dalla destra con il contagiri di Belli e Marconi incorna alla perfezione la sfera e la mette all’angolino dove Semper non può arrivare, per l’esplosione di gioia del settore che ospita i mille e più cuori neroazzurri presenti al “Bentegodi”. Quinto goal in quattro partite per l’ex attaccante dell’Alessandria : non male …

Ma la contesa è tutt’altro che archiviata, perché i padroni di casa non si danno assolutamente per vinti ed infatti trovano il goal della speranza al termine di un’azione insistita conclusa dalla conclusione chirurgica dai sedici metri di Segre che mette la sfera all’angolino alle spalle di un immobile (ed incolpevole) Gori. In precedenza un coast to coast da applausi di Gucher aveva visto il calciatore austriaco sparare il destro da posizione favorevole senza però trovare il bersaglio grosso.

Attacca a testa bassa il ChievoVerona : il destro violento dalla media distanza di Vignato sfiora la traversa della porta ospite. Maggior fortuna ha Dickmann, che vince in maniera fortunosa un rimpallo con Marin e scarica il sinistro dai venti metri che si va ad infilare all’angolino basso alla sinistra di Gori, dove in precedenza era finito il tiro di Segre. Dopo poco meno di ottanta minuti di gioco il risultato fra ChievoVerona e Pisa è di nuovo in parità.

Fa il suo esordio in campionato con la maglia neroazzurra Ingrosso che entra al posto di De Vitis ; padroni di casa ancora pericolosi con il calcio di punizione di Vignato che chiama Gori al non facile intervento, quindi è il neo entrato Garritano a provare la botta dalla media distanza ma la mira lascia a desiderare. Ospiti che sembrano essere in difficoltà soprattutto dal punto di vista fisico, anche se Marin per poco non approfitta di un’errata rimessa in gioco di Semper con un destro che però termina largo rispetto alla porta clivense.

Nonostante i cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara non accade più niente. Alla fine è 2 a 2 fra ChievoVerona e Pisa, e forse per quanto si è visto sul terreno di gioco è il risultato più giusto.

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