Carrarese – Pisa 2 – 3 : In 15 Minuti Il Pisa Ribalta Il Risultato. Doppietta Di Eusepi.

By Gabriele Bianchi
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Updated: 09/11/2017

Serie C Girone A – Giornata 13

Carrara, Stadio dei Marmi – giovedì 9 novembre 2017, ore 20.30

Il Tabellino :

CARRARESE : 12 Moschin, 4 Agyei, 5 Cason, 7 Tentoni, 9 Coralli [C] [dal 62′ 18 Cais], 10 Tavano, 11 Biasci, 15 Benedetti [dal 4′ 16 Cazè], 21 Cardoselli [dal 51′ 8 Rosaia], 24 Possenti, 27 Vassallo. Allenatore : Baldini. A disposizione : 1 Lagomarsini, 3 Andrei, 6 Maccabruni, 13 Benedini, 17 Saporetti, 19 Piscopo, 28 Aldrovandi, 32 Marchionni, 33 Scognamiglio.

PISA : 22 Petkovic, 2 Birindelli [dal 68′ 18 Zammarini], 3 Filippini, 6 Sabotic, 7 Mannini [C] [dal 79′ 25 Favale], 10 Di Quinzio [dal 68′ 17 Giannone], 26 Masucci, 27 Gucher [dal 53′ 8 Maltese], 28 Ingrosso, 29 Negro [dal 53′ 23 Eusepi], 30 De Vitis. Allenatore : Pazienza. A disposizione : 32 Voltolini, 9 Cuppone, 11 Peralta, 13 Carillo, 19 Izzillo, 31 Balduini, 35 Zaccagnini.

Arbitro : Santoro di Messina

Assistente 1 : Donato di Milano

Assistente 2 : Amantea di Milano

Goal : 12′ Biasci (C), 67′ Tavano (C), 70′ Eusepi (P), 81′ Eusepi (P), 85′ Masucci (P)

Ammoniti : Birindelli (P), Moschin (C), Ingrosso (P), Eusepi (P), Agyei (C)

Espulsi :

Angoli : 4 – 5

Recuperi : 2′ ; 5′

La cronaca :

Nemmeno il tempo di metabolizzare il pareggio beffa di domenica scorsa contro la Pistoiese che per il Pisa è di nuovo campionato : contro l’imprevedibile Carrarese di mister Baldini i neroazzurri si giocano una buona fetta del proprio futuro, dopo le vittorie di ieri ottenute da Livorno e Siena che iniziano a scavare un solco importante in classifica nei confronti di tutte le altre squadre. Nonostante le difficoltà di formazione ed il valore dell’avversario capitan Mannini e compagni sono chiamati a fare una grande partita per non veder svanire davvero troppo presto quell’obbiettivo dichiarato dalla dirigenza di via Forti in tempi non sospetti.

Queste le scelte iniziali dei due tecnici, Silvio Baldini per i padroni di casa e Michele Pazienza per gli ospiti :

Nel Pisa recupera in extremis Ingrosso che va al centro della difesa insieme a Sabotic ; in attacco va inizialmente in panchina Eusepi e trova una maglia da titolare Negro che affiancherà Masucci, per una formazione che con ogni probabilità ricalcherà il modulo della vittoriosa trasferta ad Alessandria. Nella Carrarese mister Baldini manda contemporaneamente in campo tutte le bocche da fuoco più importanti a sua disposizione : la linea offensiva formata dai due veterani Tavano e Coralli con a supporto sulle corsie laterali Biasci e Vassallo sulla carta fa davvero paura.

Arbitra la gara il signor Santoro di Messina. Si gioca in una serata fredda e piovosa ; il terreno di gioco nonostante sia sintetico (non di ultima generazione) non appare essere in buone condizioni.

Primi minuti di gara tutt’altro che noiosi. Il calcio di punizione dal limite dell’area di rigore apuana viene toccato dal muro gialloazzurro ed il pallone si perde di poco alto sopra la traversa della porta difesa da Moschin. La Carrarese quando attacca fa paura e fa male : Tavano gioca spostato largo a sinistra e serve un assist d’oro per Coralli che viene trattenuto vistosamente in piena area di rigore neroazzurra da un ingenuo Filippini, costringendo il direttore di gara ad assegnare il penalty in favore dei padroni di casa. Va sul dischetto lo stesso Coralli ma la sua conclusione è da dimenticare e finisce in curva. Neanche il tempo di disperarsi per gli uomini di mister Baldini e Biasci sfrutta un errore di posizione davvero marchiano di un frastornato Filippini e dopo una volata in solitario dalla metà campo si presenta tutto solo davanti a Petkovic e lo supera con un preciso rasoterra.

Il Pisa sembra un pugile suonato : subisce gioco e velocità da parte degli avversari e non riesce ad imbastire una reazione degna di tal nome. Troppo soli là davanti Negro e Masucci, con Mannini e Di Quinzio in netta difficoltà a trovare la giusta collocazione sul terreno di gioco e Gucher asfaltato dalla fisicità e dall’aggressività di Agyei. La migliore occasione in casa neroazzurro è il lancio in profondità che taglia fuori la linea difensiva troppo alta dei padroni di casa e permette a Di Quinzio di trovarsi a tu per tu con Moschin, bravissimo ad uscire con il tempo giusto e ad allontanare la minaccia.

Il primo tempo si chiude con l’ennesima azione in velocità degli uomini di mister Baldini che sfruttano una difesa neroazzurra mal posizionata e permettono a Coralli di avere sul destro la palla giusta per raddoppiare, ma il numero 9 in maglia gialloazzurra decide di replicare l’orribile conclusione esibita in occasione del calcio di rigore ed ancora una volta regala il pallone ai propri tifosi. Si va dunque all’intervallo con la Carrarese in vantaggio sul Pisa per 1 a 0.

La ripresa inizia con i tentativi dalla media distanza di Gucher e Di Quinzio che non terminano troppo lontano dalla porta apuana ; dall’altra parte il calcio di punizione dai venticinque metri di Tavano è ben controllato da Petkovic. Mister Pazienza getta nella mischia Maltese ed Eusepi al posto di Gucher e Negro ; un cross dall’out di destra di Birindelli trova la deviazione di testa di Di Quinzio che però non inquadra il bersaglio grosso da buona posizione.

La gara vive un momento di confusione nella parte centrale della seconda frazione e della cosa ne approfitta prontamente la Carrarese : da azione d’angolo il pallone esce fuori dall’area e trova Possenti che prova il sinistro di prima intenzione con la difesa neroazzurra colpevolmente in ritardo, la conclusione in qualche modo è respinta da Petkovic ma sul pallone si precipita come un falco Tavano che realizza con il più comodo dei tap-in. Per fortuna il Pisa rientra subito in partita : calcio d’angolo del neoentrato Giannone, colpo di testa di Ingrosso che centra la traversa e pallone che arriva all’altezza del secondo palo dove il più lesto di tutti è Eusepi che realizza di testa da zero metri il goal della speranza.

E negli ultimi minuti la speranza si trasforma in sogno : prima c’è un gigantesco pasticcio di Moschin che su un pallone restituito da Masucci cincischia e permette ad Eusepi ospite di realizzare praticamente a porta vuota il goal del pareggio. Grandi proteste da parte della panchina della Carrarese che voleva il non intervento di Eusepi e gran confusione nella testa dei giocatori di mister Baldini : ne approfitta il Pisa che trova la rete del sorpasso definitivo con Masucci, bravissimo a sfruttare al meglio il perfetto filtrante in profondità di Giannone ed a superare Moschin in uscita con un delizioso lob. Incredibile allo Stadio dei Marmi.

Praticamente non si gioca più. Tre punti incredibili in cascina con i quali lavorare per correggere quello che non è funzionato questa sera, al termine di una gara pazza ma che ha dimostrato che alla fine il Pisa un’anima ce l’ha. E da qui si deve ripartire.

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