Santarcangelo – Pisa 2-2: Un Commento Alla Partita E Le Pagelle!

Due punti persi oppure un punto guadagnato ? Il Pisa torna dalla Romagna con questo dubbio amletico : in vantaggio di due reti più per i colpi dei singoli che per il gioco espresso la banda Gattuso viene travolta dalla reazione del Santarcangelo e viene punita per due volte dall’ex attaccante del Viareggio De Vena, bravo a sfruttare due svarioni collettivi della difesa neroazzurra ed a battere l’incerto Bacci. Alla fine il pareggio sembra essere il risultato che meglio rispecchia quanto visto sul terreno di gioco, anche se resta da parte pisana l’amaro in bocca per non aver saputo capitalizzare a dovere il doppio vantaggio : un peccato mortale per una squadra che ambisce ai primissimi posti della graduatoria.

Si inizia con il Pisa schierato con un 4-3-3 pronto a trasformarsi all’occorrenza in un 4-4-2 grazie al gran dinamismo di Starita sull’out di sinistra ; come terzino destro fa il suo debutto in maglia neroazzurra l’ex Como Fautario, mentre in attacco rientrano Cani e Lupoli. Pronti, via ed i ragazzi di mister Gattuso sono subito in vantaggio grazie al destro secco di Starita che dal limite dell’area non lascia scampo a Nardi (nell’occasione bello davvero lo scambio fra gli attaccanti neroazzurri) ; i padroni di casa alzano il ritmo con il passare dei minuti per cercare subito il pareggio ma il Pisa controlla bene la gara ed intorno alla mezz’ora di gioco trova la rete del due a zero grazie al perfetto calcio di punizione trasformato da Mannini.

Tutto facile ? Niente affatto, perché gli uomini di mister Zauli non si danno per vinti ed in piena fase di recupero del primo tempo accorciano le distanze con De Vena, bravo a scappare alla marcatura di Polverini ed a battere al secondo tentativo un Bacci che nell’occasione non appare esente da colpe.

Nella ripresa i neroazzurri calano vistosamente con il passare dei minuti : le gambe non girano a dovere e le idee diventano sempre più confuse, mentre gli avversari aggrediscono ogni zona del campo e sfondano con allarmante facilità sull’out di destra. Logica conseguenza è il pareggio del solito De Vena, bravo a farsi trovare smarcato ed a sfruttare al meglio il rimpallo favorevole nato dal contrasto fra Rozzio e Guidone.

A niente servono gli ingressi in campo di Dicuonzo, Varela e Peralta : i padroni di casa placano pian piano il proprio ardore agonistico ed alla fine il pareggio accontenta un pò tutti. Quarto segno X per la compagine romagnola in altrettante gare disputate, secondo pareggio consecutivo in trasferta per i neroazzurri, chiamati forzatamente alla vittoria nel prossimo derby casalingo contro il Tuttocuoio per non veder allontanarsi troppo in classifica la lepre Spal, arrivata quest’oggi alla quinta vittoria di fila in questo inizio di torneo.

Ma quanto sarà dura da digerire ‘sta Lega Pro …

Le Pagelle :

Bacci 5 : Poco reattivo in entrambe le occasioni che portano alla doppietta di De Vena, ed in generale una fastidiosa sensazione di scarsa sicurezza che non vorrei venisse trasferita anche ai compagni della difesa …

Fautario 6 : Esordio in maglia neroazzura niente affatto facile per l’ex terzino del Como, oltretutto sulla fascia solitamente non di sua competenza. Nella ripresa viene invece riportato a sinistra dove dimostra di trovarsi maggiormente a proprio agio, anche se il Santarcangelo attacca praticamente soltanto dalla sua parte ed alla lunga gli crea non pochi grattacapi. Su entrambi gli out ci mette comunque corsa, grinta ed esperienza, aspettando quella miglior condizione fisica che sta diventando una sorta di minimo comune denominatore per tutta la truppa neroazzurra.

Forgacs 5 : Reduce da una settimana con qualche acciacco fisico di troppo e si vede : non spinge quasi mai e viene sovente preso di infilata da Quintavalla e Romano. Giustamente lasciato negli spogliatoi nell’intervallo.

Rozzio 6 : Non irreprensibile nei movimenti in occasione dei due goal del Santarcangelo ; ciò nonostante il suo diretto avversario Guidone fatica a vedere un pallone giocabile e nella ripresa spazza via dall’area di rigore neroazzurra un paio di palloni davvero pericolosi messi in the box da Ilari e da Romano.

Polverini 5,5 : Anche lui protagonista di qualche buon salvifico intervento nel corso dei secondi quarantacinque minuti, ma sorpreso da De Vena nelle due occasioni che costano al Pisa due preziosissimi punti.

Ricci 5,5 : Messo sovente in difficoltà dal ritmo indiavolato dettato dal centrocampo gialloblu, prova a giocare di prima intenzione ed a verticalizzare con costanza ma finisce spesso per essere poco preciso negli appoggi e nei passaggi. Oggetto di qualche rudezza di troppo da parte degli avversari, mostra comunque buona personalità pur facendo molta fatica in fase di interdizione.

Mannini 6,5 : Ottimo primo tempo del numero 7 neroazzurro impreziosito dallo splendido calcio di punizione con il quale sigla il due a zero. Il problema è che finisce davvero troppo presto la benzina, ed alla lunga è quello che soffre maggiormente i ritmi indiavolati dettati dal centrocampo di mister Zauli. Richiamato in panchina ad inizio ripresa.

Verna 5,5 : Solo spada quest’oggi per l’ex centrocampista del Grosseto, spesso travolto dalle ondate gialloblu. Non riesce mai ad usare il fioretto : nessun inserimento pericoloso senza palla, nessun lancio illuminante per gli attaccanti neroazzurri. Soltanto una gran lotta senza soluzione di continuità nella zona nevralgica del terreno di gioco, lotta dalla quale spesso esce sopraffatto ma dalla quale non si tira mai indietro.

Cani 5 : Qualche sponda interessante per i compagni di reparto ma nulla più ; sembra essere ancora lontano da una condizione fisica che gli consenta di fare la differenza. Nel primo tempo Mannini gli recapita sulla testa un cross al bacio ma la sua torsione non è degna di un attaccante con il suo curriculum. Esce per crampi dopo poco più di un’ora di gioco.

Lupoli 5 : Vedi Cani ; qualche buon pallone gli arriva pure ma le sue conclusioni lasciano alquanto a desiderare e non spaventano Nardi.

Starita 7 : Se a fine partita mister Gattuso lo prende ad esempio di quello che si deve fare sul terreno di gioco qualcosa vorrà pur dire … il buon Ernesto segna un gran goal, corre come un indemoniato, punge quando c’è da pungere e lotta come un “terzinaccio” quando i compagni sono in difficoltà. Bravo davvero.

Dicuonzo 5,5 : La ripresa è una sorta di incubo per tutto il Pisa e lui viene risucchiato nella difficoltà generale ; da un suo errore il Santarcangelo reclama un calcio di rigore che dalla tribuna sembrava assai netto ma che il direttore di gara trasforma in un fallo ai suoi danni …

Varela 5 : Non pervenuto ; oltretutto si incaponisce in un paio di azioni personali che alla fine si rivelano essere del tutto infruttuose.

Peralta 5 : Stavolta non riesce ad entrare bene in partita come successo sette giorni fa ad Arezzo ; come Varela eccede spesso in personalismi del tutto inutili.

Gattuso 5,5 : Inutile girarci intorno : l’assenza di Di Tacchio è un bel problema per il centrocampo neroazzurro, e la benzina che finisce troppo presto rischia di compromettere quanto di buono fatto dalla squadra quando le gambe girano a dovere. Quest’oggi le sostituzioni non lo premiano e nonostante le sue urla stentoree il Pisa considera già vinta una partita ancora tutta da giocare, peccando di superbia e di presunzione e gettando alle ortiche due punti che avrebbero fatto più morale ed autostima che classifica. Quanto ancora dovremo aspettare per vedere il vero Pisa ? Fare quello che si sarebbe dovuto fare a luglio in ritiro a settembre giocando gare di campionato è un qualcosa che rischia di compromettere fin da subito un torneo che ci attende quali protagonisti nelle zone nobili della graduatoria ; purtroppo si tratta di una situazione legata a personaggi non più presenti all’ombra della Torre Pendente, e di questa situazione il primo a risentirne è proprio il tecnico neroazzurro. E questo aspetto è un qualcosa da tenere sempre ben presente in fase di analisi delle gare di capitan Rozzio e compagni.

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2 Comments

1. 

   BEPPE

   05/10/2015 at 12:54

   Va bene così a patto che fra qualche tempo il Pisa ,colmati i noti ritardi di preparazione ,sia anch’essa in grado di ribaltare i risultati sfavorevoli con grinta e voglia di lottare…sennò siamo alle solite, forza Gattuso! Siamo con te!
2. 

   Ciotola

   05/10/2015 at 05:28

   Quando hai a disposizione un difensore come Lisuzzo, che forse è uno dei più pagati, e in tutto il campionato decidi di non schierarlo neppure per sbaglio, mi sembra che il tecnico non sia esente da responsabilità. Se il tecnico è vittima di consigli che vengono dall’alto allora la sua responsabilità è ancor più grande.