Pordenone Pisa 2 a 2 : La Doppietta Di Marconi Non Basta Per Superare I Ramarri

Serie BKT 2020/21 – Giornata 30 (recupero)

Lignano Sabbiadoro, Stadio Guido Teghil – sabato 24 aprile 2021, ore 16.00

Il Tabellino :

PORDENONE : 22 Perisan, 2 Berra, 6 Barison, 13 Ciurria, 16 Magnino, 21 Misuraca [C], 29 Scavone [dal 59’ 26 Bassoli], 30 Mallamo [dal 78’ 5 Vogliacco], 31 Camporese, 33 Zammarini [dal 88’ 20 Pasa], 54 Falasco [dal 88’ 44 Chrzanowski]. Allenatore : Domizzi. A disposizione : 1 Bindi, 77 Fasolino, 4 Stefani, 18 Banse, 19 Secli, 27 Biondi, 35 Samotti, 88 Rossetti.

PISA : 66 Gori, 4 Belli, 7 Siega [dal 86’ 77 Marsura], 8 Caracciolo, 13 Meroni [dal 86’ 33 Benedetti], 14 Marin [dal 67’ 17 Sibilli], 19 Vido, 23 Lisi [dal 77’ 32 Beghetto], 27 Gucher [C], 31 Marconi, 36 Mazzitelli [dal 67’ 30 De Vitis]. Allenatore : D’Angelo. A disposizione : 1 Perilli, 22 Loria, 3 Pisano, 9 Palombi, 11 Mastinu, 21 Quaini, 25 Masetti.

Arbitro : Di Martino di Teramo

Assistente 1 : Villa di Rimini

Assistente 2 : Ruggieri di Pescara

Quarto Uomo : Amabile di Vicenza

Goal : 4’ Marconi (Pi), 11’ Ciurria RIG (Po), 45’ Marconi RIG (Pi), 65’ Zammarini (Po)

Ammoniti : Marin (Pi), Scavone (Po), Mazzitelli (Pi), Barison (Po), Siega (Pi), Lisi (Pi), Vogliacco (Po), De Vitis (Pi)

Espulsi : Barison (Po)

Angoli : 4 – 8

Recuperi : 2’ ; 5’

La Cronaca :

Il Pisa recupera il match contro il Pordenone non giocato un mese fa a causa del Covid-19 che aveva pesantemente colpito la compagine friulana ; contro i ramarri rinvigoriti dalla cura del nuovo tecnico i neroazzurri proveranno a tenere accesa la fiammella della speranza relativa ai play off, considerando che la pratica salvezza è stata sostanzialmente archiviata con la vittoria ottenuta sabato scorso contro il Cosenza. C’è da spingere al massimo in queste ultime cinque partite che mancano alla conclusione della regular season, a cominciare da quella di oggi pomeriggio.

Queste le scelte di formazione iniziali del tecnico dei padroni di casa Maurizio Domizzi :

Questa invece la risposta dell’allenatore della compagine ospite Luca D’Angelo :

Nel Pisa tocca ancora una volta a Meroni far coppia con Caracciolo al centro della difesa mentre sono Belli e Lisi i due terzini, a centrocampo c’è Mazzitelli a fare il play basso mentre va Siega a fare la mezzala assieme a Marin ; in attacco spazio alla coppia formata da Marconi e Vido. Tutto confermato praticamente in casa Pordenone rispetto a quelle che erano le sensazioni della vigilia, con il solo Mallamo che sostituisce Butic in attacco e va a dare una mano al pericolo pubblico numero uno Ciurria.

Arbitra il match il signor Di Martino di Teramo. Si gioca in uno splendido pomeriggio di sole caratterizzato da una temperatura assai piacevole ; il terreno di gioco appare essere in ottime condizioni.

Pronti, via e neroazzurri subito in vantaggio : calcio di punizione messo in the box da Gucher, Vido di testa la rimette in mezzo e Caracciolo spara il sinistro nel traffico dell’area di rigore neroverde, sulla sfera vagante il più lesto ad arrivare è Marconi che da pochi passi fa secco l’incolpevole Perisan. Pronta la risposta dei padroni di casa : sul colpo di testa di Berra c’è un presunto tocco di mano di Mazzitelli che induce il signor Di Martino a fischiare il calcio di rigore in favore dei ramarri, dal dischetto va Ciurria che spiazza Gori e riporta la contesa in parità.

Ritmi alti e spettacolo piacevole sul terreno di gioco del “Teghil”, le due squadre si affrontano senza tatticismi particolari con la voglia di superarsi a vicenda. Il destro di prima intenzione di Lisi dai venti metri è soltanto potente e non inquadra il bersaglio grosso, stessa sorte per il sinistro di Ciurria che era scappato via a Meroni dopo che questi aveva clamorosamente mancato il controllo del pallone ; ci vuole poi il miracolo di Gori per salvare la porta neroazzurra, il riflesso felino con il quale riesce a dire di no alla girata da zero metri di Scavone è da applausi a scena aperta.

Dall’altra parte non è da meno l’intervento di Perisan che prima perde il pallone con un’uscita sgangherata e poi è bravissimo da terra ad opporsi alla conclusione di Vido che sembrava davvero ben indirizzata ; poi è Mazzitelli sugli sviluppi di un’azione da calcio d’angolo ad avere sui piedi un pallone d’oro per riportare il Pisa in vantaggio ma la sua conclusione a botta sicura è deviata quanto basta dal corpo di Barison che fa terminare la sfera alta sopra la traversa della porta neroverde.

Il punteggio cambia egualmente al termine del primo tempo : Scavone spinge vistosamente Marconi al limite dell’area di rigore dei padroni di casa ed il signor Di Martino non può fare altro che assegnare il penalty in favore degli ospiti, dal dischetto va lo stesso Marconi che non lascia scampo a Perisan. All’intervallo è quindi Pordenone 1 Pisa 2.

La ripresa inizia con un erroraccio in fase di appoggio di Mazzitelli che regala il pallone a Ciurria che può così involarsi verso Gori per poi essere chiuso al momento della conclusione da un intervento provvidenziale di Caracciolo ; c’è poi una svolta decisa alla contesa quando Barison rimedia due cartellini gialli nel giro di pochi minuti guadagnando anzitempo la via degli spogliatoi, in occasione del secondo fallo del numero 6 di casa c’è pure un calcio di punizione da posizione assai invitante che Mazzitelli prova a realizzare bissando la prodezza di sabato scorso, ma stavolta la mira lascia di poco a desiderare.

Ma ancora un pallone perduto malamente dal Pisa nel cerchio di centrocampo attiva il contropiede dei padroni di casa, con Ciurria che è bravissimo a disegnare un assist perfetto per la testa di Zammarini che a pochi passi da Gori non può esimersi dal segnare il goal dell’ex che riporta in parità il match. Con la superiorità numerica mister D’Angelo osa qualcosa di più gettando nella mischia Sibilli e De Vitis in luogo dei già ammoniti Marin e Mazzitelli, ma il Pordenone dimostra di star bene fisicamente e sembra riuscire ad ovviare all’uomo in meno mettendo alla frusta la difesa ospite con ficcanti azioni di contropiede.

Continua la girandola di sostituzioni da entrambe le parti, il gioco ne risulta assai spezzettato ; nel Pisa tocca a Beghetto sostituire Lisi. Regge il muro dei ramarri, ci sono un paio di mischie in area di rigore neroverde ma la porta di Perisan non corre minacce degne di tale qualifica. Ci sarebbe con ogni probabilità un altro calcio di rigore conquistato da Marconi per una evidente spinta subita dal neo entrato Vogliacco, ma il signor Di Martino non se la senta di fischiare il secondo penalty in favore degli ospiti …

Le ultime sostituzioni in casa Pisa sono Benedetti e Marsura in luogo di Meroni e Siega, ma nonostante i cinque minuti di recupero i neroazzurri non riescono a trovare il goal del vantaggio ; l’occasione migliore è il tocco di Marconi sul sinistro sporco di Beghetto, ma Perisan fa buona guardia e blocca la sfera. Arriva così un pareggio che in terra friulana che con un poco più di attenzione e di fortuna poteva essere anche una vittoria, peccato.

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One Comment

1. 

   Peopeini

   25/04/2021 at 08:34

   Ci si arrabbia, giustamente, quando ci danno rigori contro molto discutibili, come con il Lecce. Bisognerebbe avere l’onestà intellettuale di ammettere altrettanto candidamente quando li regalano a noi e sono inesistenti come ieri.