Pisa Spezia 0 a 0 : Inizia Con Un Punto D’Oro L’Avventura Del Pisa Targato Corrado

By Gabriele Bianchi
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Updated: 24/12/2016

SERIE B – GIORNATA 20

Pisa, Arena Garibaldi – sabato 24 dicembre 2016, ore 12.30

Il Tabellino :

PISA : 1 Ujkani, 3 Longhi [dal 68′ 9 Cani], 7 Mannini (C), 8 Verna, 14 Birindelli [dal 56′ 35 Mudingayi], 15 Del Fabro, 19 Lazzari [dal 73′ 26 Favale], 20 Peralta, 23 Eusepi, 24 Golubovic, 30 Fautario. Allenatore : Gattuso. A disposizione : 12 Giacobbe, 22 Cardelli, 16 Micchi, 17 Salvi, 31 D’Angina.

SPEZIA : 1 Chichizola, 3 Valentini, 5 De Col, 8 Signorelli [dal 66′ 25 Maggiore], 10 Piccolo, 17 Migliore, 19 Terzi (C), 23 Piu [dal 84′ 11 Baez], 24 Vignali, 29 Granoche, 30 Pulzetti [dal 69′ 13 Deiola]. Allenatore : Di Carlo. A disposizione : 33 Valentini, 6 Ceccaroni, 20 Datkovic, 26 Mastinu, 32 Galli, 34 Cisotti.

Arbitro : Manganiello di Pinerolo
Assistente 1 : Citro di Battipaglia
Assistente 2 : Gori di Arezzo
Quarto Uomo : Chiffi di Padova

Goal :
Ammoniti : Terzi (S), Signorelli (S), Longhi (P)
Espulsi :
Recuperi : 1′ ; 4′

La cronaca :

E’ una vigilia di Natale certamente più serena quella che vivranno questo pomeriggio tutti i tifosi neroazzurri, a prescindere da quello che sarà il risultato conseguito sul campo da capitan Mannini e compagni nel sentito derby contro lo Spezia. Da poco più di 24 ore infatti il sodalizio neroazzurro è passato finalmente di mano, con il gruppo Magico srl della famiglia Corrado che ha rilevato il 100 per 100 delle quote dalla Carrara Holding, mettendo fine a sei assurdi mesi di paure, ripicche personali, confusione, insomma tutto quello che non dovrebbe succedere in una società di calcio degna di tal nome.

Ma questo pomeriggio si gioca, nel secondo lunch match capitato ai neroazzurri nel corso di questa stagione, dopo la sfortunata trasferta di Cesena. E’ un Pisa ridotto ai minimi termini quello che dovrà cercare di fronteggiare al meglio la corazzata ligure, formazione costruita con il chiaro intento di salire nella massima serie. La lista delle assenze con la quale mister Gattuso deve forzatamente fare i conti è lunghissima e per certi versi avvilente : agli infortunati di lungo corso Polverini, Tabanelli e Crescenzi si sono aggiunti sabato scorso Montella, Lisuzzo e Varela (e Gatto nel corso di questa settimana) ; oltre a questi il centrocampo è falcidiato dalle squalifiche di Di Tacchio e Sanseverino.

Formazione iniziale pressochè obbligata quella dei padroni di casa : in campo il giovanissimo Birindelli a presidiare l’out di destra, con Golubovic spostato sulla linea mediana e Fautario al centro della difesa al fianco di Del Fabro. A centrocampo agiscono Verna ed il recuperato Lazzari ; Mannini e Peralta alle spalle di Eusepi per provare a far male alla difesa dei bianchi liguri, una delle meno battute del torneo cadetto. In panchina vanno molti elementi della formazione Primavera guidata da mister Grandoni.

Lo Spezia è squadra di categoria, con elementi di caratura assai elevata. Qualche nome ? Il portiere Chichizola, il fantasista Piccolo, il giovanissimo attaccante (classe 1996) Piu, l’esperto Pulzetti ed el diablo Granoche. Gli uomini di mister Di Carlo hanno malcelate amibizioni di promozione, nonostante un cammino non sempre costante e qualche passaggio a vuoto di troppo ; all’Arena Garibaldi capitan Terzi e compagni cercano punti importanti per consolidare la posizione play off.

Si gioca in un pomeriggio soleggiato ma assai freddo, davanti ad una cornice di pubblico importantissima. Arbitra la gara il signor Manganiello di Pinerolo ; il terreno di gioco è in ottime condizioni, come sempre del resto quando si gioca a Pisa. Una curiosità : durante il riscaldamento è salito insieme ai suoi ragazzi anche mister Gattuso, come a voler sottolineare l’importanza del momento e la difficoltà della partita.

Primo tempo incredibilmente avaro di emozioni : non si assiste ad alcun tiro verso lo specchio della porta da parte di entrambe le formazioni, fatta eccezione per un destro “ciabattato” di Piccolo bloccato da Ujkani. I due tecnici optano per un 4-4-2 e la gara si trasforma in una serie di duelli individuali che si risolvono senza vinti nè vincitori. Inutile quindi sottolineare che le fasi difensive hanno la meglio sulle fasi offensive.

Pisa comunque solido e sempre in partita nonostante le numerose defezioni. Spezia che fa una fatica terribile ad imporre il proprio gioco e che deve fare i conti con la garra dei giocatori in maglia neroazzurra, che escono dal terreno di gioco per l’intervallo fra gli applausi dei propri sostenitori.

L’inizio della ripresa sembra promettere una seconda frazione scoppiettante. Il filtrante di Vignali viene “sporcato” quanto basta da Del Fabro e costringe Piu a concludere da posizione assai complicata ; poi ci pensa Pulzetti a scaldare le mani ad Ujkani con un destro dalla media distanza. Il Pisa si difende con ordine e prova a far male agendo in contropiede : sul lancio millimetrico dalle retrovie di Lazzari è bravissimo Chichizola ad anticipare di un soffio Eusepi.

Neroazzurri niente affatto fortunati : fuori per problemi muscolari i due terzini Birindelli e Longhi, dentro Mudingayi e Cani con Mannini che scala a fare il difensore laterale di sinistra. Anche Lazzari è costretto dopo pochi minuti ad alzare bandiera bianca e mister Gattuso è costretto a buttare nella mischia il giovanissimo Favale (classe 1998). Ovviamente gli ospiti annusano le difficoltà di capitan Mannini e compagni e si gettano in avanti alla ricerca del goal che con ogni probabilità deciderebbe l’esito della contesa.

Iniziano a piovere cross assai pericolosi in area di rigore neroazzurra, ci prova Migliore dalla distanza con un sinistro che sfiora l’incrocio dei pali, ma in un modo o in altro e con estrema sofferenza il fortino disegnato da mister Gattuso sembra reggere botta. Anzi, è Eusepi che per poco non riesce ad approfittare di un mezzo pasticcio in uscita di Chichizola ma la difesa ligure riesce ad allontanare la minaccia. Lo Spezia attacca a testa bassa, ma è ancora il numero 23 in maglia neroazzurra a creare scompiglio in area di rigore ospite : il suo destro è ribattuto da Valentini a pochi passi da Chichizola.

Finisce così 0 a 0 il derby dell’Arena fra Pisa e Spezia. Un punto d’oro per i neroazzurri, che in condizioni a dir poco menomate potevano fare davvero poco di più. Un punto da tenersi stretto, in attesa di quei tempi migliori iniziati con l’avvento della famiglia Corrado alla guida del sodalizio neroazzurro. Ed in Natale può essere vissuto con maggiore tranquillità da parte di tutto l’ambiente rossocrociato.

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