Pisa – Parma : La Presentazione Del Match

By Gabriele Bianchi
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Updated: 28/08/2023

Esordio in campionato all’Arena Garibaldi per il nuovo Pisa targato Alberto Aquilani che dopo aver saltato la prima giornata per le note vicende riguardanti il Lecco e dopo aver espugnato con pieno merito Marassi al cospetto della Sampdoria si presenta davanti ai propri tifosi contro l’unica squadra a punteggio pieno dopo i primi due turni della cadetteria ovvero il Parma, una delle candidate più autorevoli alla promozione nella massima serie. Un altro test assolutamente probante quindi per i neroazzurri, che purtroppo si presenteranno al prestigioso appuntamento non certo con il miglior abito possibile.

Sì, perché sono gli infortuni che per certi versi tengono banco in seno al sodalizio di via Cesare Battisti, una situazione che già era assolutamente non rosea alla vigilia della gara del “Ferraris” e che è addirittura peggiorata al triplice fischio del signor Camplone venerdì scorso ; è di poche ore fa la notizia che tutti temevano ovvero la rottura del legamento crociato del ginocchio per Matteo Tramoni che costringerà il calciatore francese – oltretutto uno dei migliori in questa prima parte di stagione – ad un lungo stop. Ma il campionato non dà tregua alle compagini partecipanti, non c’è tempo di piangersi addosso ; c’è da serrare le fila, fare la conta degli abili ed arruolabili ed andare alla pugna con la convinzione che la vittoria di Genova ha regalato a tutto il gruppo squadra neroazzurra.

Mister Alberto Aquilani ha pertanto le scelte praticamente obbligate, con alcune situazioni da valutare fino all’immediata vigilia della gara contro i ducali ; senza neanche la consueta conferenza stampa del giorno prima del match non è facile capire qual è la condizione fisica degli acciaccati meno gravi, al netto delle sicure assenze di Matteo Tramoni, Caracciolo, De Vitis, Esteves, Torregrossa e Touré. Il bollettino medico diffuso in giornata dal Pisa SC ha escluso criticità nel quadro fisico di Moreo che però difficilmente partirà dal primo minuto ; nel 4-2-3-1 che l’ex tecnico della Primavera della Fiorentina potrebbe riproporre ci sono buone possibilità di vedere invece Barbieri e Marin che potrebbero stringere i denti e partire titolari nell’undici iniziale (pronti altrimenti Hermannsson e Nagy). Non è neppure da escludere l’esordio immediato dell’ultimo arrivato Mlakar che sarebbe così chiamato a sopportare il peso dell’attacco sulle proprie spalle ; dietro di lui la linea dei trequartisti composta da Arena, D’Alessandro e Valoti.

L’inizio di stagione del Parma è stato di quelli importanti : tre goal rifilati al Bari al “San Nicola” nel match di Coppa Italia e due vittorie casalinghe contro Feralpisalò e Cittadella, entrambe per 2 a 0 ed entrambe con i soliti marcatori ovvero Benedyczak e Bernabé, il tutto senza subire neppure un goal. Iniziano a vedersi con particolare evidenza i frutti del lavoro di mister Fabio Pecchia che dopo aver portato in serie A la Cremonese due stagioni or sono ha tutta l’intenzione di ripetersi sulla via Emilia : la rosa a sua disposizione è di quelle importanti e potrebbe essere ulteriormente rinforzata negli ultimi giorni di calciomercato, a testimonianza di quanta ambiziosa sia la proprietà americana e di quanto grande sia la voglia di tornare nella massima serie possibilmente senza passare da quei play off fatali ai ducali qualche mese fa. Contro i neroazzurri dovrebbero esserci pochi cambi rispetto all’undici titolare visto nelle prime due uscite in campionato : solito 4-2-3-1 con ballottaggi ancora in essere fra Coulibaly e Zagaritis per il ruolo di terzino sinistro e fra Partipilo e Mihaila per fungere da attaccante esterno di destra ; in avanti dovrebbe toccare a Bonny interpretare il ruolo di attaccante di riferimento, mentre Sohm e Bernabé si giocano una maglia per agire da sottopunta in posizione centrale.