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Pisa Gozzano 2 a 0 : Masucci e Buschiazzo Regalano Ai Neroazzurri Il Secondo Successo Consecutivo

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Serie C Girone A – Giornata 27

Pisa, Arena Garibaldi Stadio “Romeo Anconetani” – domenica 17 febbraio 2019, ore 14.30

Il Tabellino :

PISA : 1 Gori, 2 Birindelli, 4 Buschiazzo, 7 Verna, 11 Minesso [dal 86′ 31 Marconi], 14 Marin [dal 69′ 8 Izzillo], 23 Lisi, 26 Masucci [dal 69′ 9 Moscardelli], 27 Gucher [C], 30 De Vitis, 32 Pesenti [dal 65′ 13 Meroni]. Allenatore : D’Angelo. A disposizione : 12 D’Egidio, 3 Brignani, 6 Masi, 34 Gamarra.

GOZZANO : 22 Viola, 4 Gigli [dal 61′ 38 Mangraviti], 6 Emiliano [C], 7 Petris [dal 61′ 18 Tordini], 10 Messias, 15 Graziano [dal 73′ 29 Libertazzi], 20 Tumminelli, 21 Gemelli [dal 82′ 16 Acunzo], 24 Rizzo, 28 Rolfini [dal 73′ 19 Mobilio], 31 Bruschi. Allenatore : Soda. A disposizione : 12 Bertinotti, 8 Romeo, 11 Palazzolo, 14 Salvestroni, 25 Grossi, 26 Evans, 30 Secondo.

Arbitro : Tremolada di Monza

Assistente 1 : Vono di Soverato

Assistente 2 : Bahri di Sassari

Goal : 32′ Masucci (P), 42′ Buschiazzo (P)

Ammoniti : Messias (G), Masucci (P), Buschiazzo (P), Rolfini (G), Tordini (G), Meroni (P)

Espulsi :

Angoli : 5 – 5

Recuperi : 2′ ; 6′

La Cronaca :

Il Pisa sfida il Gozzano con l’obbiettivo di centrare la seconda vittoria consecutiva all’Arena Garibaldi dopo il successo contro la Pistoiese di domenica scorsa ; attenzione però, perché il Gozzano è squadra che in trasferta sa esprimersi davvero bene come testimonia l’unica sconfitta rimediata nelle dodici gare fin qui disputate lontano dalle mura amiche. Insomma, un avversario dal nome certamente non altisonante ma da prendere assolutamente con le molle.

Queste le scelte di formazione iniziali dei due allenatori, Luca D’Angelo per i padroni di casa ed Antonio Soda per gli ospiti :

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Nel Pisa vengono confermate quelle che erano le sensazioni della vigilia : ritrovano una maglia da titolare Gucher e Lisi, Birindelli ritrova la corsia di destra ed in attacco spazio a Pesenti con Masucci e Minesso a supporto. Il Gozzano si presenta invece con un centrocampo assai folto e con Rolfini unica punta supportato da Bruschi.

Arbitra la gara il signor Tremolada di Monza. Si gioca in un pomeriggio di sole e dalla temperatura piacevole ; il terreno di gioco appare essere come sempre in ottime condizioni.

Pronti, via e Gozzano schierato costantemente con dieci uomini dietro la linea del pallone : ovviamente ne risente lo spettacolo ed ovviamente le cose si complicano per i padroni di casa chiamati a fare la partita. Trascorrono i minuti ed il canovaccio della partita resta il medesimo, con gli ospiti bravi a chiudere tutti gli spazi e che di tanto in tanto provano a pungere con delle velenose ripartenze guidate dai brevilinei Bruschi e Petris.

Il match sembra totalmente bloccato ed i neroazzurri sembrano innervosirsi non poco per le difficoltà che la partita porta in dote ; ma come assai spesso accade in queste occasioni è l’episodio che stappa la contesa e l’episodio si materializza quando Gucher calcia alla perfezione il primo corner della gara e Masucci si inventa una deviazione volante che il tocco fortuito di Emiliano rende letale per Viola : pallone in rete e Pisa in vantaggio alla prima occasione utile creata.

Il goal subito fa scricchiolare il meccanismo difensivo ideato da mister Soda ed i neroazzurri sfruttano subito la situazione di empasse andando a trovare il goal del raddoppio : ancora una volta è decisivo il corner di Gucher sul quale l’estremo difensore ospite si impappina mettendo praticamente il pallone sulla testa di Buschiazzo che da zero metri deposita il pallone nella porta rimasta vuota. E così si va al riposo con il Pisa in vantaggio per 2 a 0.

Ripresa che inizia con ritmi davvero blandi e con il Gozzano che prova a far qualcosa in avanti per tornare in partita ; neroazzurri che controllano il risultato senza particolari patemi. Anche se in un paio di circostanze ci vuole il miglior Gori, bravo prima a deviare in corner il velenoso calcio di punizione dalla media distanza di Messias e poi ad opporsi alla deviazione volante da zero metri di Rolfini.

Girandola di sostituzioni in casa Pisa : fuori Pesenti, Marin e Masucci e dentro Meroni, Izzillo e Moscardelli. Gara che dimostra con il trascorrere dei minuti di aver ben poco da dire ; da segnalare gli ultimi timidi tentativi offensivi degli ospiti – che però non fanno scorrere brividi sulla schiena di Gori – ed il ritorno in campo di Marconi (al posto di Minesso) dopo il lungo infortunio.

Finisce quindi con la vittoria del Pisa che centra così il secondo successo consecutivo all’Arena Garibaldi e migliora sensibilmente la propria classifica prima del ciclo di ferro che dalla prossima settimana attenderà capitan Moscardelli e compagni : inutile dire che avversari quali Pro Vercelli e Virtus Entella saranno ossi di ben più difficile masticazione rispetto a Pistoiese e Gozzano …

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One Comment

  1. Gabriele Bianchi

    18/02/2019 at 15:14

    ANALISI DOPO PISA-GOZZANO

    Nella Domenica che passerà alla storia per la farsa di Cuneo, il Pisa liquida il Gozzano all’Arena con un 2-0 abbastanza tranquillo. Il Pisa è bravo a chiudere la pratica nel primo tempo capitalizzando nell’ultimo quarto d’ora una superiorità apparsa fin troppo evidente. Nella ripresa gli uomini di D’Angelo si concedono qualche ingenuità di troppo concedendo agli ospiti alcune occasioni per riaprire la contesa, ma il sempre attento Gori evita spiacevoli sorprese. Ora il Pisa è alla ricerca di quella continuità mai trovata in stagione, difetto che ha allontanato forse definitivamente i neroazzurri dalle primissime posizioni di classifica. Il Pisa ora è atteso infatti da tre partite verità, il doppio confronto con la Pro Vercelli ed in mezzo la sfida all’Arena con l’Entella. È questo forse l’ultimo treno per dare un senso al campionato, treno sul quale il Pisa è obbligato a montare se non vuole riporre tutte le speranze play off su una coppa Italia tutt’altro che facile da vincere per scalare qualche posizione sulla griglia degli spareggi promozione. Ora è proprio il caso di dire Pisa se ci sei batti un colpo!

    Andrea Cini

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