Pallonate All’Arena – Ir Pisa Visto Da Sedè

Dopo la quarta sconfitta consecutiva di questo orribile gennaio 2012, cerchiamo di tirarci su il morale con il racconto  del match da parte del nostro Cassisa.

Pallonate all’Arèna [e quattro] 

Ah bene, finarmente ir pisa di nuovo in casa.

Dopo dù trasferte e tre sconfitte di fila, s’aspetta di vedello gioà co’ nostri occhi ‘onvinti ‘e l’aria di ‘asa ni possa fa bene e vede’ di raccattà quarche punto.

La ‘urva sciopera. Ancora una vòrta arrivano multe e diffide per motivi bischeri ‘ome tamburi o megafoni ma mentre dall’altre parti si pòle, a pisa no. Sicchè decidano di scioperà per tutti i novanta menuti.

Peccato che ir momento sia deliàto per la squadra e forze l’apporto della tifoseria sarebbe stato utile se non fondamentale ma si sa : li scioperi se ‘un creano disagi ‘un servano a nulla.

Fa un freddo bèrva, sono i giorni della merla, vèlli ‘e dice siano i più freddi dell’anno. La mattina sono a riglione a vede’ gioà france e a prende’ freddo, sicchè dopo la partita ‘un mi pare vero mettemmi la sciarpa e andà a prende’ un’antro po’ di freddo all’arèna.

Vèsti vì per me più che giorni della merla sono giorni di merda, e sai, hai voglia di mettetti la sciarpa e i guantini, sempre di merda restano.

Entro drento che manca un quarto d’ora. Mi pare ci sia poa gente perdavvero stavòrta. Siùramente meno der solito. Tra lo sciopero der tifo, ir freddo pipone e ir pisa che sta facendo caà, alla fine siamo anche troppi. ‘omunque sempre i soliti. Che desolazione. Siamo pòi davvero. E penzà che oggi mi pareva una partita importante e m’ero ‘onvinto che saremmo stati in tanti, e invece.

Forze sarò ingenuo, o forze proprio bischero, ma io mi chiedo :

ma come si pòle penzà di spende’ varìni e fa uno stadio nòvo ? ma per chi lo fai se allo stadio siamo sempre meno ? … guardo Senio, dice a presa di ‘ulo che uno stadiettino da dùmila posti sarebbe ganzo.

Possiamo vede’ se lo vendano all’ikea, poi ci si monta dassòli còlle brugoline che ti fanno venì le galle ai diti. Oppure sarebbe ganzo gioà drento un tendone come quelli der circo. Ganzo, armèno ‘un si chiapperebbe ir diaccio e tutto l’acqua che s’è preso nell’urtim’anni.

In curva sudde varchedùno da vercelli c’è, poini eh ? ma più der solito e si sentano urlà quarche coro. Si sentano ganzi. In mezzo a loro c’è uno mascherato da cane.

Ma caa fa luilà ? pensa d’esse’ ar carnevale di viareggio ? … fa uno,

Guarda ganzo , tre gatti che portano a piscià ir cane! … ni risponde sandro tutto serio

Alla fine si scopre che è la mascotte della provercelli … un leone.

Entrano le squadre in campo :
ir pisa nerazzurro e la provercelli tutta bianca si raccorgano a centrroàmpo per osservà un menuto di silenzio. Stavòrta è per riordà più persone : l’ex presidente Scalfaro, ir signor Sirio Monti, tifoso nerazzurro da sempre ar seguito della società e per Nanni Falciani, mitico pesciaio di piazza tifosissimo nerazzurro, al quale la curva dedica anche uno striscione di saluto.

Mister Pagliari ‘un rinuncia ar 4.4.2 e manda in campo :

Pugliesi in porta tutto celeste,

Raimondi e Buscaroli centrali, Benvenga a destra e Audel a sinistra

A centroampo rientra dopo avè girottolato un po’ tra serie A, serie B, infermerie e postacci labronici il francesino Gael Genevier, ripreso in prestito fino a fine stagione … fa effetto rivedello còlla maglia nerazzurra. Uno dei protagonisti della serie B degli anni di Ventura, presente fino all’urtimo ma uno dei pòi che possano ripresentassi all’arèna e riceve’ l’apprausi della gente pisana.

Accanto a lui nemmeno a dillo Obodo. Largo a destra Tulli, a sinistra rientra ciccio favasuli.

Davanti rientra anche Perna dalla squalifìa accanto ar capitano Carparelli.

In campo c’è un under solo, benvenga, e pagliari ‘onzùma ir primo giolli nell’ottìa de’ ‘ontributi per i giovani.

Inizia la partita e nemmeno a fallo appòsta, la prima palla toccata dar pisa è proprio di genevier.

La gente batte le mani d’istinto e dreto di me uno s’arza e urla : “s’è reuperato un pallone a centroàmpo !” ‘ome se fosse ‘un miraòlo. Tutti a ride’. 
‘un si fa a tempo a entrà ner crima della partita che gabriel sbaglia un appoggio dietro a pugliesi, ne approfitta martini che solo davanti alla porta segna l’unazzèro per loro. Booooooia. Incredibile.

‘un son passati nemmeno dieci menuti e si perde di già.

Gabriel smoccola imbervito per lo sbaglio mentre la gente che pareva fosse ‘ontenta dell’errore di raimondi per invià a critiàllo invia a discorre’ pare pagata.

Ir pisa riparte e dopo poo da un corner di carparelli, sponda di tulli per buscaroli che di piatto a porta vòta pareggia. Ganmoooo deeee forzaaaaa !! unaùno !!! ma davvero bisogna stà sempre a rincorre’ ?

Ir pisa sembra svegliassi e prima genevie’ tira arto su passaggio di favasuli e poi sempre ir francesino lancia tulli che entra in area ma invia a scartà, s’intrafuna e spreca.

Ir Carpa verzo la mezz’ora su un contrasto còr un avverzario va in terra toccandosi la ‘oscia destra. Si vede che s’è fatto male, pare ar muscolo. Esce scòtendo la testa per farsi curare, dalla sù faccia sembra un infortunio serio. Poi rientra ma continua a toccassi la ‘oscia destra. Poi però va a batte’ ir carcio d’angolo, di destro … de, vedrai se s’era fatto male ‘un tirava e invece poo dopo chiede ir cambio, lascia la fascia der capitano a raimondi e si mette’ a sede’ in panchina. Ar su posto entra Perez, sempre carìo ‘ome le strombole. 
Siamo nei menuti di reùpero der primo tempo quando Armenise, ir filliolo di su pà, gioatore der pisa nell’anni della serie A, crossa dalla sinstra senza ‘e nessuno sia lì a pressallo, palla ner mezzo dell’area, arriva a martini che solo soletto in mezzo alla difesa schierata, prima stoppa e poi segna ir duaùno.

Daaaaiiii cazzo !!! ma come si fa a scordassi i gioatori soli in area di rigore ?

Stavòrta l’òmo era di audel ma vacci a capì quarcosa.

Finisce ir primo tempo e per la dumillesima vòrta si va nelli spolliatoi in svantaggio.

Ir primo tempo ha visto un obodo scandaloso corricchiare senza reuperà un pallone accanto a genevie’ che ha fatto vede’ quarcheccòsa ma pareva dove’ regge’ ir centroàmpo dassèssolo. Tulli che s’aggrovigliola ogni vòrta che invia a scartà tutto e tutti senza però concrude’. Perna ‘un ha toccato boccia. Favasuli forze ancora una vòrta l’unìo ‘e pareva un poinino più lucido di vèll’artri.

A bordoàmpo si vede le panchine ‘e fanno ir torello più uno ‘e si scarda ‘onvinto e pare debba entrà … ma chi è ? ‘un si riesce a rionoscello. A vedello dalla gradinata pare benedetti ma pare impossibile visto che è sempre rotto … ma chi è ? boh !?

Rientrano i gioatori e l’albitro ufficializza la sostituzione : fòri tulli, drento ilàri. Ahhh … s’è rapato e ‘un si riconosceva. Forza marchino faccivede’ cosa sai fa che qui è un lavorone.

Passano dieci menuti e da un’azione sulla destra succede l’incredibile : buscaroli in netto anticipo sull’avverzario, in corsa, a un certo momento rallenta incredibilmente, si fa superà da Di Piazza che lo brucia, tira in porta e segna ir treaùno. Non ci ‘redo. Sur subito s’è penzato che buscaroli avesse avuto un probrema muscolare perché s’è fermato chiaramente, ma poi ‘ontinua a gioà e allora ‘un mi spiego ‘osa ni sia successo … così è grossa eh ? Boia ‘e cenciata ci stanno dando.

I moccoli sulli sparti si sprecano, la gente ‘un ci pòle crede’ e ‘un sa più con chi pigliassela.

Dieci menuti dopo, ir primo tiro in porta der pisa lo fa genevier. Para facile ir portiere della provercelli.

Pagliari fa l’urtima sostituzione e regala la stendinovescion per obodo : tutti in piedi a fischiare.

Mamma mia, oggi ‘un era giornata eh chennette ?

Ar su posto entra Tremolada … de … sai ‘osa è entrato vèllo mellio, fa uno accantammè.

Speriamo inventi quarcheccòsa ma passano cinque menuti e si chiappa ir quarto gò.

Boia vattro son tanti eh ?

La gente sfavata inizia a andà via. Mancano venti menuti alla fine ma lo spettaòlo ‘un promette nulla di bòno. Si rischia la goleada, che già quattro gò in casa era una cifra che ‘un si chiappavano.

Ci si guarda intorno, Senio dice che l’urtìma cenciata era dai tempi di Toma che ‘un si chiappava in casa.

L’urtìmi menuti passano tra i commenti della gente che guasi ‘un guarda nemmeno più la partita. 
C’è chi scommette sull’esonero di pagliari, chi commenta la prestazione dei gioatori, chi critìa ir nòvo direttore sportivo e ni dà la ‘orpa … boia, da quanto è arrivato luilì ‘un s’è più vinto ! , dice un’òmo tutto rosso ner viso dar freddo (o dar giramento di ‘oglioni).

Addirittura esce fòri ir nome di cuoghi …. Dice è sempre sotto ‘ontratto … tò … e ci mancherebbe artro ‘e codesta !

Meno male finisce la partita perché lo spettaòlo è stato indecente.

L’arèna fistia i gioatori che si raccorgono in tondo a centroampo a testa bassa e poi arzano tutti la mano in segno di scusa … sinceramente ogni tanto varche fistio ci vòle e può fa solo che bene, ma a me queste scene vì mi fanno solo un gran dispiace’.

Escono tutti, resto a sede’. Lo stadio si svòta, scambio varche parola còll’amici.

Commentà la partita dei gioatori oggi è troppo facile e a me ‘un mi garba sparà sulla croce rossa, sicchè do un giudizio politìo uguale per tutti : hanno fatto tutto caà ! e ‘un faccio un torto a nessuno.

Seddiovòle mercoledì finisce ir mercato armèno si pòle riomincià a penzà a gioà e basta.

Di siùro questo ‘un è ir pisa che s’è visto fino a dicembre. Di certo ‘un erano fenomeni ma nemmeno possano esse’ diventati brocchi tutti inzieme.

Si pòle analizzà la squadra in lungo e in largo, si pòle dà la ‘orpa ar giovane o ar vecchio, ar modulo, all’allenatore o alla società ma penzo che ir probrema principale sia nella testa. I gioatori sono i soliti che fin’a un mese fa, pur non facendo grosse partite, i punticini li raccoglievano e noi ci si divertiva.

Ir nòvo direttore forze un po’ l’acque l’ha agitate, però è bene che tiri fòri la su’ esperienza perché ir gioìno va accomodato eh ?

Ir presidente battini intervistato ar migrofano di andrea orzini toglie ogni dubbio e dice che l’allenatore ‘un si tocca, che è ora necessario fassi tutti un’esame di ‘oscienza, da lui al nuovo direttore ai gioatori.

Ci manca solo che ce lo faccia fà anco a noi l’esame di ‘oscienza !
Mentre tutti son lì che si fanno l’esami io approfitto per salutà e ringrazià ir vecchio staffe direttivo : Minguzzi che ‘un penzo ni si possa rimproverà nulla, e Angelo Palmas che anche solo per ir modo in cui ha salutato la società e ha rescisso ir contratto in amicizia, ha dimostrato fin’allurtimo l’attaccamento a pisa e alla squadra. A pisa si fa presto a discorre’ e ognuno di noi è convinto di sapè tutto ma io ho sempre nell’occhi le immagini dei ragazzotti che corrano in panchina a abbraccià l’addì der pisa … segno d’unità der gruppo che spero ‘un si sia rotta.

La crassifia ‘un la guardo. Di siùro si pòle smette’ di discorre’ di play offe … i play offe si possano agguantà sì, ma alla play stescion, dice ir mì amìo Fabio.

Urtìma notazione la voglio riservà alla nòva sede, vèlla in piazza della stazione :

l’artro giorno, in occasione della presentazione dell’arrivo di genevier abbiamo visto le foto :

majale ‘om’è brutta vèlla ‘arta da parati sullo sfondo, ‘on quella bandiera nerazzurra appicciàta ar muro … oioi, ‘un si pòle vede’.

‘un siamo mai ‘ontenti dirrete voi, ma dè, anche l’occhio vòle la su parte e se per presentà un gioatore davanti alle tele visioni si sceglie vèlla stanza lì, m’immagino ‘ome sono vèll’artre !

Ovvìa gente, con questa vàrta sconfitta di fila finisce gennaio … menomale.

Vediamo domenìa prossima a monza ‘ontro la tritium di incignà a modo febbraio e riprendessi i tre punti che lorolà si presero all’arèna all’andata.

 

Sempreforzapisa

 

AC

 

 

One Comment

1. 

   Roberto D.m

   01/02/2012 at 23:30

   E meno male che ci sei te Antonio a sdrammatizzare un po’ , riportando nel tuo stile pisano i sentimenti di tutti noi inde..fessi spettatori di simili spettacoli.
   Io, ma tutti, mai e poi mai avremmo pensato di raccattà tanta roba !
   Si vede che doveva succedere , come il destino, quando tocca ti tocca!
   Io per Domenica con la Tritium , non mi pronuncio, forse è meglio, forse cambierà in una piacevole sorpresa….ma cinque no, eh! era successo con Ventura e venne Giordano a completà l’opera.
   Un saluto amichevole…. e , boia che nevicata abbiamo trovato al mattino qui a Ceparana! tutto bloccato, ma stasera la neve s’è quasi tutta sciolta, un po’ come il nostro Pisa.
   Ciao,
   roberto