La Presentazione di Pisa – Spal

Finalmente si torna a vivere la settimana che precede la partita della domenica. Dopo la lunga pausa per le festività natalizie domenica si torna in campo e in concomitanza con la prima partita del nuovo anno prende il via il girone di ritorno che vede arriva di scena all’Arena la Spal. Si dice spesso che alla ripresa dopo una lunga sosta i pericoli siano dietro l’angolo perché riattaccare la spina comporta qualche difficoltà in più. Ma siamo convinti, conoscendo Pagliari, che la sua truppa non commetterà errori di questo tipo ricominciando come aveva chiuso nel 2011 con prestazioni di grande intensità e grinta. Di fronte un avversario con molti problemi sia dentro che fuori dal campo. Una situazione societaria molto delicata che alcune settimane fa ha visto salire alla ribalta delle cronache lo sciopero dei magazzinieri ai quali ormai da tempo non venivano versati gli emolumenti, vicenda che peraltro colpisce anche la prima squadra. Che in campo pare averne risentito nonostante non siano mai venuti meno impegno e professionalità. Basta infatti pensare che dei 13 punti in classifica (sarebbero 15 senza la penalizzazione) la Spal ne aveva conquistati già 9 dopo sette giornate. Ed è tornata a vincere proprio nell’ultima gara prima della sosta avendo la meglio del Foligno per 3 a 2 dopo che nelle precedenti 9 partite aveva raccolto appena un punto. Non a caso è una delle formazioni con il maggior numero di sconfitte, ben 10 (peggio solo Viareggio e Foligno), e che poche volte è riuscita a pareggiare, appena 3, di cui una all’andata contro il Pisa. Una squadra quella allenata da Stefano Vecchi che si aggrappa soprattutto alla vena realizzativa di Rachid Arma, miglior realizzatore spallino con 9 delle 15 reti totali messe a segno. Nell’ultimo match vittorioso prima della sosta Vecchi aveva optato per un 4-3-1-2 con un tandem offensivo pesante composto ovviamente da Arma affiancato dal senegalese Mendy gigante di oltre 190 cm. Potrebbero però esserci delle novità nel sodalizio che si presenterà a Pisa con l’organico a completa disposizione. E questa sarà anche la grandissima novità in casa nerazzurra perché dopo mesi di assenze, infortuni e ricadute Dino Pagliari può contare sull’intera rosa compresi Raimondi (out dal 27 Settembre escluso il vano tentativo contro il Benevento che lo vide andare k.o. dopo 3 minuti), Carparelli (fuori dal 2 Ottobre eccezion fatta per l’apparizione contro il Pavia del 13 Novembre), Scampini (assente dal 6 Novembre) e Ilari (indisponibile dal 27 Novembre). A loro si aggiunge Giacomo Tulli esterno offensivo che può essere impiegato sia sulla fascia che nel ruolo di seconda punta arrivato dal Vicenza (che detiene metà del cartellino, l’altra è del Cesena) dove in questa prima parte di stagione in B aveva collezionato 7 presenze, e nella passata 17 con 1 gol. In precedenza 7 reti in Prima Divisione a Rimini e la miglior stagione in Seconda a Mezzocorona con 12 gol. Sarà curioso come deciderà d’impiegarlo Pagliari che finalmente avrà l’imbarazzo della scelta mandando molti giocatori in Tribuna.

Fischio d’inizio alle ore 14,30 affidato al Sig. Simone Aversano di Treviso. Per coloro che non potranno essere all’Arena appuntamento a partire dalle ore 14,00 su Radio Bruno (FM 89,9).

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