Il Pisa Siamo Noi

Il Rompi Palle!

Quest’oggi parte una nuova rubrica. Una rubrica che non avrà peli sulla lingua, che ci farà pensare fuori dai canonici schemi e che non penderà dalle labbra di nessuno, se non da quelle di colui che la cura e che abbiamo il piacere di ospitare all’interno del nostro sito, Alessio Giovarruscio.
Oggi inizia Il Rompi Palle!!!

“Mister Pane è un osso duro e gli sciacalli masticano amaro”

Gufi, coccodrilli, avvoltoi, sciacalli. E’ questa la fiera delle bestiacce, tutte in riga e già pronte ad azzannare brandelli di Pisa sconfitto a Carrara. Il “foglio di via” per mister Pane sembrava già pronto, quando Belcastro e Anzalone hanno assestato un tremendo uno-due ai Pane Boys.

“Coccodrillo” già pronto nei cassetti dei giornali, ricorderà a fine gara, con un pizzico di malizia, proprio il direttore Fabrizio Lucchesi, che di funerali sportivi (leggi esoneri) se ne intende eccome. E gufi a gracidare eccitatissimi, manco fossero galline in calore, quando anche solo il pareggio sembrava un miraggio. Ma qualcosa di poco piacevole, una specie di groppo in gola, deve aver ostruito il gozzo a quei neri pennuti e ai soliti sciacalli di professione, quando i subentrati Gatto e Scappini, in extremis, hanno messo il sigillo ad una vittoria insperata.

D’accordo, non siamo la squadra più bella del mondo. E non basterà aver vinto a Carrara per raggiungere qualcosa di importante. Però, attenzione, questo Pisa non muore facilmente e mister Pane, da settimane sulla scomoda graticola di un esonero imminente, ha dimostrato di saper vendere cara la pelle, sua e del Pisa. Ci vuole carattere e personalità per fare, a proprio rischio e pericolo, quell’intervista “cazzuta” alla vigilia di Pisa Gubbio. Perdi e sei fuori. E ci vuole “fegato” venire a Carrara, contro la “Cenerentola” del girone, già vittima predestinata e schierarsi con il solo Perez in avanti, lasciando Scappini, Tulli e Gatto a guardare dalla panchina. Perdi e sei fottuto. Per fortuna dico io, Pane non si è fatto fottere e con lui la squadra ha riconquistato i play-off. Per piangere su ciò che sarebbe potuto e non è stato, c’è ancora tempo. E ogni giorno vuole la sua pena. Anche per gufi, coccodrilli, avvoltoi e sciacalli.

Alessio Giovarruscio

 

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One Comment

  1. massimo

    18/02/2013 at 20:38

    che poi aggiungo di gufi avvoltoi e quant’altro un c’è n’abbiamo già abbastanza nelle nostre vicinanze? “vedi lucca livorno ecc…” da uno di ‘uei poi ma briai sempre presenti all’arena forza rossocrociati…che tanto di squadre nerazzurre ce ne sono già troppe

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