Il Nostro Pisa, La Nostra Storia

E così un’altra stagione agonistica è terminata, in un modo che fa ancora male ricordare.

Adesso è tempo di bilanci, di riflessioni, di considerazioni a chiosa di un’annata con poche luci e molte ombre.

E’ anche tempo di comunicati, di gruppi aperti sui social network, di polemiche serpeggianti ovunque si parli di AC Pisa 1909.

Ma, permettetemi, è anche tempo di sogni e di speranze, che ci permettano di guardare ad un futuro assai nebuloso ed incerto con un pizzico di ottimismo nel cuore.

Sognare, si sa, non costa nulla e spesso può aiutare ad alleviare le pene della nostra quotidianità.

Ed allora io ho sognato un Pisa che va di pari passo con la nostra storia, non tanto quella calcistica quanto quella cittadina, magnificamente rappresentata ogni anno da quel Giugno Pisano del quale giustamente andiamo così fieri e che vedrà i suoi inizi a pochi giorni da adesso.

Ho sognato un Pisa luminoso e scintillante, che brilli di quella luce abbagliante che contraddistingue i nostri Lungarni la notte della Luminaria dedicata al nostro Santo Patrono Ranieri.

Ho sognato un Pisa da battaglia, un Pisa forte e determinato fatto di uomini che sbuffano furore agonistico, al pari di tutti i combattenti che danno splendidamente vita al Gioco del Ponte.

Ho sognato un Pisa mai domo che abbia la piena consapevolezza di quanto è importante regalare un successo sportivo alla sua gente … perché “Pisa a pugnar invitta, a vincer nata” – Magistratura di Sant’Antonio.

Ho sognato un Pisa capace di guerreggiare alla pari con ogni avversario, capace di infondere rispetto e timore ad ogni squadra che ogni domenica si troverà di fronte l’armata neroazzurra … perché “Pisa tremar fa l’acque e la terra” – Magistratura di San Martino.

Ho sognato un Pisa che anche durante la settimana sia capace di lasciare l’anima sui campi di allenamento, viatico imprescindibile per la vittoria domenicale … perché “Forte Pisa alle prove” – Magistratura di San Marco.

Ho sognato un Pisa che sappia usare per bene doti quali la sagacia tattica, l’intelligenza sportiva, la saggezza dei suoi uomini più esperti … perché “Virtus unita fortis” – Magistratura dei Leoni.

Ho sognato un Pisa in grado di regalare ai propri tifosi gioia, allegria e spensieratezza, emozioni genuine che spesso fanno farneticare e dire cose apparentemente senza senso … perché “Sum felix, velix” – Magistratura dei Dragoni.

Ho sognato un Pisa scevro da ogni forma di paura e timore, qualsiasi sia l’avversario da fronteggiare, qualsiasi siano le difficoltà da superare anche se queste possono sembrare insormontabili … perché è “Senza temer tempesta” che si ottengono i risultati importanti – Magistratura dei Delfini.

Ho sognato un Pisa che giochi ogni partita come se fosse l’ultima, senza troppi calcoli, senza troppe elucubrazioni, con la testa la più libera possibile … perchè “Alla giornata” non è detto che abbia sempre un’accezione negativa – Magistratura di Santa Maria.

Ho sognato un Pisa che riesca con le proprie gesta a scaldare il cuore della sua gente, a risvegliare quell’orgoglio rossocrociato che da troppo tempo cova latente ma forte sotto la cenere di una mediocrità difficile da digerire … perché “M’arde d’onor la fiamma” deve diventare un vanto della nostra vita da tifosi neroazzurri  – Magistratura di San Francesco.

Ho sognato un Pisa capace di proporre il proprio gioco in casa ed in trasferta, al cospetto di ogni avversario che il calendario ci porrà innanzi, sempre tanto propositivo e mai troppo sparagnino … perchè “Melius est dare quam accipere” – Magistratura di San Michele.

Ho sognato un Pisa stanco di vivacchiare blandamente nella terza serie del calcio italiano e che invece abbia il successo come unico, vero obbiettivo … perché “Vincere bisogna” – Magistratura dei Mattaccini.

Ho sognato un Pisa che a dispetto della veneranda età – 105 anni di storia non sono affatto pochi … – non abbia remore a confrontarsi alla pari con realtà giovani ed emergenti del nostro calcio, anzi, sia in grado di far pesare così tanto passato e così tanto blasone … perché “Vecchio e decrepito io sono ma portami rispetto o ti bastono” – Magistratura dei Satiri.

Ho sognato un Pisa che si materializza nelle vesti di quel Guerriero Pisano che così ben rappresenta la nostra città, la nostra provincia, la nostra gente : gente che mai si arrende e che sempre combatte, gente che cade ma che si rialza più forte e determinata di prima, gente che nonostante una nobiltà calcistica oramai decaduta guarda con orgoglio e fierezza avversari più forti e al momento più blasonati ed urla loro contro a pieni polmoni : “Numquam Retrorsum” – Magistratura di Calci.

Ho sognato, è vero.

Ma i sogni, caro signor presidente Battini, non è detto che debbano rimanere per sempre sotto le lenzuola.

Gabriele Bianchi

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12 Comments

1. 

   Paolo

   18/07/2014 at 13:30

   Ho letto le dichiarazioni di Braglia, già reattivo e proiettato sul traguardo fissato dalla società.
   Con la sincerità che lo contraddistingue ha detto di essere “incazzato” per gli spifferi dei sapientoni che giudicano Morrone troppo vecchio, i giovani promettenti troppo giovani.
   Della serie “accontentarli non è facile!” L’unico consiglio è che stiano almeno zitti e non disturbino il lavoro degli addetti, in quanto si intendono solo di polemiche, chiacchericcio e poco di calcio.
   Sempre forza Pisa.
2. 

   ale_pisano

   14/07/2014 at 13:45

   “Forte Pisa alle prove” … non significa “forte agli allenamenti”, ma semmai forte prove che ha di fronte… per esempio gare, lotte, battaglie ecc.
3. 

   vito baschieri

   06/07/2014 at 18:31

   sempre i soliti gufi del cazzo, battini forse non sarà il massimo però gli ultimi due anni il pisa è stata una squadra competitiva, questo anno ha preso braglia allenatore e vitali, questi sono una garanzia per un campionato importante poi alla fine vedremo cosa abbiamo fatto, cominciare a criticare prima di iniziare mi sembra veramente assurdo poi tutti questi coglioni che criticano perché non vengono spesi i soldi, sarebbero disposti a dare alla causa del pisa calcio 100€ a testa?
4. 

   Paolo

   20/06/2014 at 16:38

   Invece di farvi sobillare da chi ha interesse e piacere a manovrare i vostri cervelli, provate a pensare (se ci riuscite) e mettendo da parte luoghi comuni facili, ringraziate chi ha portato Braglia e gli altri.
   Fatelo, non è un peccato. Poi se non vi costa troppo inviate un messaggio di solidarietà e compiacimento a Battini. Così facendo dimostrerete anche a voi stessi di essere in grado di riconoscere quello che è più utile alla causa del Pisa.
   Sempre Forza Neroazzurri.
5. 

   manuel73

   30/05/2014 at 12:46

   aledacasa,l’utente alex sarebbe Lucchesi ahahahah
   posa il fiasco e…col nonno…
   fate le valigie!!!!!
6. 

   AleDaCasa

   29/05/2014 at 20:54

   Per la redazione e Gabriele Bianchi
   Siccome quello che si firma Alex. e’ Lucchesi e’ ovviamente impossibilitato ad agire in prima persona, nonche’ chiaramente indifferente alla tradizione Pisana.
   Continua a fare quello che ha sempre fatto negli anni trascorsi all’ ombra della torre….Agire in modo apparentemente lineare, imponendo pero’ ad altri di assumere determinate posizioni pubblcihe, anche scorrette, ma a lui convenienti…okkio!!!
7. 

   paul

   29/05/2014 at 20:31

   io penso che oramai siamo alla rottura completa………..e ognuno deve decidere da che parte stare……questo non significa fare la guerra ma essere coerenti.
8. 

   Gabriele

   29/05/2014 at 19:49

   Alex caro, ricorda che spesso ferisce più la penna che la spada … se leggi l’ultima riga del pezzo e la rapporti a tutto quello che ho scritto ti accorgerai che il concetto è altrettanto forte come un esplicito “Battini Vattene” … cambia solo la forma di espressione, libertà che spero tu voglia concederci. Buona serata !

   Gabriele Bianchi
9. 

   Redazione

   29/05/2014 at 17:37

   Caro Alex, il tuo è un modo di pensare classico e diffuso: c’è qualcosa che non mi sta bene, gli altri devono fare qualcosa!

   Ci rendiamo conto perfettamente della situazione e ci siamo sempre presi l’onere e l’onore di essere portavoce di chi ci legge e ci commenta.

   Perché pensi che non siamo parte integrante, che cosa dovremmo fare secondo te, andargli a casa e parlarci??? per dirgli cosa!!!…sono tutte cose che sa già.

   Per farti capire che siamo parte integrante…e da un po’…ti metto il link ad un articolo scritto il 7 Aprile: http://www.ilpisasiamonoi.it/?p=38208
10. 

    alex

    29/05/2014 at 16:48

    Caro Gabriele,
    te continua a sognà…..che ti fa bono!!! Intanto in serie B ci vanno altri!!
    Al posto di pensare ai motti…e al gioco del ponte….perchè non andate a casa di battini a senti se si vole levà di culo!!! Siete un mezzo di informazione e dovreste i portatori della volonta di pisa e dei pisani!! Vi rendete conto che la gente è stufa??Fatevi parte integrante per far si che il battini se ne vada!! BATTINI VATTENE!!
11. 

    dunga

    29/05/2014 at 15:01

    Battini battene! bai bai Battini…
    C’hai ammosciato tutti gli organi del corpo…
12. 

    france da marina

    29/05/2014 at 12:27

    Battini ci ha rubato i sogni e li ha venduti su ebay