Coppa Italia Serie C : Pisa Pontedera 3 a 0, Doppietta Di Moscardelli

By Gabriele Bianchi
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Updated: 06/02/2019

Coppa Italia Serie C – Ottavi Di Finale

Pisa, Arena Garibaldi Stadio “Romeo Anconetani” – mercoledì 6 febbraio 2019, ore 14.30

Il Tabellino :

PISA : 1 Gori, 2 Birindelli [dal 56′ 13 Meroni], 4 Buschiazzo, 8 Izzillo, 9 Moscardelli [C] [dal 75′ 32 Pesenti], 10 Di Quinzio, 11 Minesso [dal 75′ 7 Verna], 14 Marin, 23 Lisi, 27 Gucher [dal 64′ 34 Gamarra], 33 Benedetti [dal 56′ 3 Brignani]. Allenatore : D’Angelo. A disposizione : 12 D’Egidio, 22 Kucich, 6 Masi, 26 Masucci.

PONTEDERA : 22 Marinca, 2 Benassai, 4 Giuliani, 5 Vettori [dal 46′ 13 Fontanesi], 8 Caponi [C] [dal 46′ 28 Bardini], 9 Pinzauti [dal 64′ 26 Riccio], 10 La Vigna [dal 64′ 24 Marseglia], 15 A.Benedetti [dal 46′ 29 Prete], 16 Raimo, 20 R.Benedetti, 21 Masetti. Allenatore : Maraia. A disposizione : 12 Biggeri, 17 Serena, 18 Tommasini, 19 Calcagni, 23 Magrini, 25 Tassi, 27 De Carlo.

Arbitro : Feliciani di Teramo

Assistente 1 : Abruzzese di Foggia

Assistente 2 : De Palma di Foggia

Goal : 9′ Moscardelli (Pi), 36′ Moscardelli (Pi), 37′ Minesso (Pi)

Ammoniti :

Espulsi :

Angoli : 6 – 3

Recuperi : 1′ ; 3′

La Cronaca :

Con una classifica in campionato non certo soddisfacente il Pisa si tuffa nella Coppa Italia di serie C per affrontare il Pontedera, capace nel turno precedente di far fuori dalla competizione il Siena ai calci di rigore ; inutile dire che un successo contro i granata porterebbe serenità in un ambiente per certi versi depresso da una vittoria che manca oramai da metà dicembre e da qualche errore arbitrale di troppo che giustifica cattivi pensieri. Oltretutto portare a casa il trofeo significherebbe partire notevolmente avvantaggiati in ottica play off, un dato certamente da non sottovalutare.

Queste le scelte iniziali di mister Luca D’Angelo :

Neroazzurri schierati con quello che sembra essere un 4-3-2-1 : Birindelli e Lisi a fare i terzini, centrocampo muscolare e Minesso e Di Quinzio liberi di svariare alle spalle dell’unica punta Moscardelli. Nel Pontedera ci sono molti cambiamenti rispetto a quella che è solitamente la formazione titolare : in difesa guida Vettori, a centrocampo c’è l’ex Caponi ed in attacco occhio a Pinzauti.

Arbitra la gara il signor Feliciani di Teramo. Si gioca in una splendida giornata di sole e con una temperatura assai piacevole ; il terreno di gioco appare essere in ottime condizioni.

Ritmi blandi e compassati sin dalle prime battute di gioco e padroni di casa che impongono da subito la propria maggior qualità, ma il primo brivido è di marca granata con il colpo di testa di Pinzauti che fa la barba al montante alla sinistra di un Gori immobile. Ma è il Pisa a colpire alla prima occasione utile : Di Quinzio lavora un gran pallone portandosi a spasso mezza retroguardia ospite, per poi mettere in the box un cross radente sul quale si avventa come un falco Moscardelli che supera Marinca con un preciso tap-in. Un goal che al capitano neroazzurro serviva davvero come il pane.

La reazione del Pontedera è tutta in una girata di testa di Riccardo Benedetti che non inquadra il bersaglio grosso ; dall’altra parte un Lisi assai ispirato salta secco Raimo e prova il destro a giro all’incrocio dei pali che chiama Marinca al non facile intervento. Passano pochi minuti ed il numero 23 in maglia neroazzurra replica la giocata mettendo però il pallone sul secondo palo, dove Moscardelli arriva con un attimo di ritardo. Stessa situazione pochi minuti dopo, con l’imprendibile Di Quinzio che va in slalom in mezzo ai difensori ospiti e mette in mezzo un pallone troppo arretrato per Moscardelli e troppo avanzato per Minesso.

Ma in campo c’è soltanto una squadra, che nel giro di un minuto chiude sostanzialmente i giochi. Prima è Birindelli che sfonda sulla corsia destra e serve alla perfezione Moscardelli che con un preciso piatto destro mette il pallone in buca d’angolo. Palla al centro e Di Quinzio sfrutta una difesa granata totalmente assente per involarsi verso Marinca, resistere al tentativo di carica di Vettori e servire un pallone d’oro a Minesso che emula il proprio capitano e la mette all’angolino con un preciso piatto sinistro. Tutto troppo facile : si va al riposo con il Pisa in vantaggio per 3 a 0, dopo che Izzillo aveva provato il destro “alla Del Piero” dai venti metri mancando il bersaglio grosso davvero di poco.

Con il punteggio già ampiamente in cassaforte il secondo tempo è praticamente accademia. Mister Maraia toglie subito i già pochi titolari che aveva schierato inizialmente, mentre in casa neroazzurra Brignani e Meroni vanno a sostituire Benedetti e Birindelli. C’è anche il tempo per registrare l’esordio con la maglia del Pisa di Gamarra (fuori Gucher), primo boliviano a vestire la gloriosa casacca neroazzurra. La cosa più bella è la giocata d’alta scuola di Moscardelli che si beve con una magia il malcapitato Giuliani e da posizione impossibile spara un sinistro terrificante che si schianta sul palo, tanto per aumentare la collezione dei legni colpiti dai padroni di casa in questa stagione.

Il tempo trascorre lentamente ; nelle fila dei padroni di casa entrano Pesenti e Verna al posto di Moscardelli (applauditissimo dal pubblico dell’Arena Garibaldi) e Minesso. Si arriva stancamente al triplice fischio del direttore di gara, che sancisce il ritorno alla vittoria del Pisa – l’ultima volta era accaduto a metà dicembre proprio contro i granata – ed il passaggio ai quarti di finale della Coppa Italia di serie C, dove ci sarà la vincente del match fra Teramo ed una fra Viterbese e Ternana.

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