Cessione Pisa…Qualcosa Si Muove

Mentre le scadenze incombono minacciosamente, per quel che riguarda la cessione del club, dopo alcuni abbocchi di alcune cordate caduti nel vuoto, qualcosa dall’America si muove. Niente di decisivo, niente di concreto sia chiaro, ma si può parlare di un primo reale contatto fra le due parti.

Da quanto apprendiamo dalle pagine de La Nazione sarebbe stata recapitata al Pres. Battini la richiesta di poter accedere alla documentazione necessaria per poter effettuare una valutazione della situazione economica e patrimoniale della società, per poi, eventualmente, poter formulare una proposta d’acquisto che dovrebbe arrivare entro il 20 luglio.

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9 Comments

1. 

   France

   07/07/2015 at 19:49

   La verita’ vera , nonostante quello che dice , e’ che battini non vuole vendere…..ha detto subito di no a tante persone e gruppi interessati al pisa , ora che ci sono gli americani ( che con la loro attivita potrebbero portare anche lavoro e investimenti sulla citta’ ) ,son convinto che non gli fara vedere nemmeno i bilanci…..o gli chiedera’ 3/4 milioni perche’ in questi anni lui si e’ svenato….intanto ha gia’ fatto la squadra x quest’ anno , spendendo 100 lire , prendendo un pisano come allenatore dalla d , un bimbetto dalla calabria come direttore , bimbetti in prestito secco x farli maturati e tanti giocatori sconosciuti dal profondo sud che hanno fame…….( li paghera’ con vitto e alloggio ) …..battini vai via !!!!!!!!!!!!
2. 

   Beppe

   07/07/2015 at 12:07

   Se per pura e remota ipotesi fossimo ripescati in B si aprirebbe uno scenario diverso dove i compratori farebbero a cazzotti tra di loro ma a quel punto forse Battini non vorrebbe più vendere,se rimaniamo (speriamo di saldare i debiti!) in lega pro ritengo ogni e qualsiasi cordata scarsamente incentivata a spendere senza immediate ricadute economiche, intendo costruzione del nuovo stadio, altra edilizia pubblica e privata nel nostro territorio…queste “garanzie imprenditoriali”in questo tragico momento economico chi può darle? Nessuno! Spero di sbagliare ma per ora bisogna tenersi ben stretto il trio e senza realistiche alternative. Sempre e comunque FORZA PISA negli anni!!!
3. 

   xcri

   07/07/2015 at 10:27

   Da quel punto di vistaci sarebbe da capire quale è il contratto che il Pisa ha con la biancoforno. qualcuno lo conosce?
4. 

   Rik

   07/07/2015 at 09:25

   1 euro più i debiti, basta sapere quanto sono questi debiti, tanto non vende. Garlo forevereeeeee
5. 

   AleDaCasa

   07/07/2015 at 00:47

   Paul! E dici bene!: ” vero tutto alessandro…ma fino a un certo punto…” Si Paul… tutto vero… esattamente fino al punto in cui gli altri finiscono di parlare… e dopo inizi te!!

   Ad ogni modo… se ti puo’ confortare…”dopo alcuni abbocchi”… lì..” qualcosa…si muove”…
   Paul cosa hai capito???
   E’ solo un’erezione!!!
6. 

   paul

   06/07/2015 at 20:35

   vero tutto alessandro…ma fino a un certo punto…giusto dire cosi per stipendi e contributi ma poi bisogna guardare il bilancio di un azienda e qui vengono le dolenti note che sono tenute ben nascoste ….comprare il pisa ora significa accollarsi i debiti di bilancio.. investire per fare una squadra che non c è, nel senso giocatori di proprietà, e non avere neanche un settore giovanile di proprietà..poi ci mettiamo i soldi chiesti, non un euro quella è una barzelletta….. ecco adesso se uno vuole comprare il Pisa lo può comprare…..e vissero tutti felici e contenti come nelle favole-
7. 

   Alessandro

   06/07/2015 at 16:16

   Ma scusate indebitata di cosa ? Se il presidente ripiana lo sbilancio di gestione previsto dalla Coviso, e paga stipendi e contributi delle mensilità di maggio e giugno, la fideiussione e’ una garanzia e non un versamento di denaro, la società e’ acquistabile….diciamo che poi chi la compra deve investire per rifare la squadra, ma questo sarebbe iol minimo, l’importante e’ non avere debiti con dipendenti e contributi, i fornitori si transano o si rateizzano, ma il Pisa sembra non avere debiti con i fornitori, per cui non confondiamo il fardello di debiti che ci lascio’ Pomponi, tramite Covarelli, quella era una società che doveva necessariamente fallire non c’erano vie d’uscita, se uno vuole comprare il Pisa lo puo’ comprare
8. 

   mauro

   06/07/2015 at 14:55

   NON HA SENSO CHE L AMERICA SI MUOVE PER UNA SOCIETA INDEBITATA …LO SPERO VIVAMENTE CON TUTTO IL CUORE MA DAVVERO NON HA SENSO..ALMENO CHE NON SIA COME QUELLO CHE E’ SCAPPATO
9. 

   claudio

   06/07/2015 at 13:31

   Ci credo poco. La veritá é che il Pisa é propio ridotto male. Perfino Pontedera e Tuttocuio stanno meglio….Chissá se ci cascasse una possibilitá di ripescaggio in B….sennó..l´anno prossimo ci si dovrá raccomandare per un ripescaggio in lega Pró…