Il Pisa Siamo Noi

Catanzaro 0-0 Pisa

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Catanzaro 0-0 Pisa

Stadio Nicola Ceravolo – Ore 15,00

Catanzaro: Bindi, Catacchini, Sabatino, Vitiello, Rigione, Ferraro, Marchi, Benedetti, Fioretti, Martignago, Germinale. All. Brevi A disp.: Scuffia, Orchi, Calvarese, Uliano, Fiore, Tortolano, Russotto.

Pisa: Pugliesi, Pellegrini, Kosnic, Rozzio,  Goldaniga, Sampietro, Cia, Mingazzini, Arma, Giovinco, Martella.All. Pagliari A disp: Provedel, Caputo, Lucarelli, Melis, Napoli, Bollino, Forte.

Squadre già in campo al Ceravolo di Catanzaro, Pisa in completo Bianco, Catanzaro in completo Giallo Rosso.

Calcio d’inizio affidato al Catanzaro … Partiti…

Primo pericolo per il Pisa , Azione al limite del fuori gioco che lancia Fioretti verso Pugliesi che sventa.

Conclusione di Martella dalla lunga distanza, ma il tiro finisce lontano dai pali difesi da Bindi

Arma conclude alto da posizione favorevole

Catanzaro pericoloso su calcio d’angolo

Buona percussione di Martella sulla fascia sinistra, sul suo cross, Giovinco prova la conclusione, ma Ferraro si oppone con efficacia

Partita che sta salendo di ritmo

Alla metà del primo tempo risultato ancora fermo sullo 0 a 0, buon ritmo e squadre che provano a giocare a viso aperto cercando di ribaltare rapidamente le situazioni di gioco, cercando la profondità

Cartellino Giallo 30x30 Ammonito Mingazzini per un fallo commesso sulla trequarti Nerazzurra

Cross di Martella che costringe Bindi all’uscita bassa di pugno per liberare l’area

Clamorosa occasione del Pisa su calcio d’angolo. Arma da distanza ravvicinata cicca la palla che, per una deviazione di un difensore giallorosso, finisce nuovamente in angolo

Cartellino Giallo 30x30 Ammonito anche Sampietro per una trattenuta sulla trequarti avversaria

Cartellino Giallo 30x30 Ammonito Sabatino per proteste. Il Catanzaro reclama un rigore che assolutamente non c’era, anzi, un grande intervento di Goldaniga ha interrotto una pericolosa azione di Fioretti, in modo assolutamente regolare

Il Catanzaro sfiora la rete sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Rigione spedisce fuori alla destra di Pugliesi da dentro l’area piccola

Destro di Giovinco dal vertice sinistro dell’area, troppo debole per impensierire Bindi

Punizione di Giovinco da più di 30 metri calciata direttamente in porta. Fuori alla destra del portiere giallorosso.

Cartellino Giallo 30x30 Ammonito Benedetti per aver spostato ripetutamente il pallone del punto di battuta di una punizione

Si chiude senza recupero il primo tempo al Ceravolo. Buon Pisa contro un Catanzaro che dimostra una grande solidità, soprattutto in fase difensiva. Un’occasione per parte, fondamentalmente giusto il pari fino ad ora

Inizia la ripresa, nessun cambio nelle due formazioni

Subito un angolo per il Pisa…niente di fatto

Bel cross basso di Cia dalla destra su cui nessuno riesce a intervenire e la difesa calabrese libera spazzando l’area

Cartellino Giallo 30x30 Ammonito Ferraro per fallo su Giovinco

Cambio 60x60 Primo cambio nel Pisa. Napoli al posto di Cia

Cambio 60x60Cambio anche nel Catanzaro. Entra Russotto ed esce Martignago

Cartellino Giallo 30x30 Ammonito anche Vitiello per fallo di mano

Uscita risolutiva di Pugliesi fuori dall’area che in una qualche maniera interrompe un azione del Catanzaro

Allontanato dalla panchina l’allenatore dei giallorossi Oscar Brevi e anche il suo seconde o. Entrambi protestavano per un eventuale fallo di mano di Pugliesi commesso fuori dall’area che non sembrava esserci

Negli ultimi minuti il Pisa ha pericolosamente arretrato il baricentro, dobbiamo ritrovare calma e freddezza

Cambio 60x60 Nel Catanzaro Calvarese al posto di Sabatino

Cambio 60x60 Nel Pisa entra Bollino ed esce Giovinco. Per lui debutto stagionale

Il Pisa deve tornare a mettere palla a terra e a giocare. Troppi palloni buttati via e poco possesso palla

Cambio 60x60 Terzo cambio nel Catanzaro. Tortolano rileva Fioretti

Cartellino Giallo 30x30 Ammonito Kosnic per fallo di mano. Punizione dai 25 metri per il Catanzaro

Catanzaro pericoloso su una pericolosa percussione sulla sinistra, fortunatamente Kosnic spazza con prontezza il cross basso dei giallorossi

Cambio 60x60 Terza sostituzione anche per Mr. Pagliari che inserisce Caputo al posto di Martella. Napoli si sposta in fascia sinistra.

Cross di Caputo che taglia l’area, dalla parte opposta arriva Napoli che prova la battuta, ma spara alto

Espulso Vitiello per una manata rifilata a Bollino. Nervosismo in campo

Espulso anche Germinale. Catanzaro in 9 in queste battute finali

Finisce qua…0 a 0 al Ceravolo

Buon punto raccolto dai nostri ragazzi su un terreno difficile, contro una squadra tosta e determinata. Poche occasioni da gol in una partita dove ad avere la meglio sono state le rispettive fasi difensive. Di positivo c’è che i nostri ragazzi hanno saputo soffrire senza mollare mai, nei momenti delicati della gara.

 

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5 Comments

  1. andrea elbano

    30/09/2013 at 17:28

    Caro Aristocles quello che scrivi è solo in parte vero. Alla fine vedrai che Pontedera e L’Aquila rientreranno nei ranghi e la Salernitana accederà ai play off perché è stata costruita per quel traguardo grazie a Lotito che ne è il “Padrone” da due anni.Non è una novità che squadre ben organizzate siano riuscite a fare il doppio salto dalla lega pro alla serie A in due stagioni, anzi direi che per molto tempo è stata una consuetudine.Devo dire che al contrario c’è una grande differenza tra la maggior parte delle squadre di seconda divisione e quelle della prima perché pur portando nomi illustri non sono riuscite a darsi una vera identità e organizzazione professionistica consone alla categoria ma sono rimaste invischiate nei precedenti fallimenti.Ricordati che noi siamo stati anni in C2 con Gerbi e Posarelli a “vivacchiare” a metà classifica senza soldi e senza un programma decente per una società gloriosa come il Pisa!!

  2. Aristocles

    29/09/2013 at 20:07

    Vorrei suggerire uno spunto di riflessione.

    Dopo 5 giornate, sembra proprio che le tre neopromosse Pontedera, L’Aquila e Salernitana siano competitive non solo per entrare nei playoff, ma anche ai fini della promozione diretta.

    Quindi la fusione tra Lega Pro 1 e 2 pare ormai una presa di coscienza del fatto che non c’è quasi più divario tra le formazioni delle due categorie, chi è stato forte in Lega Pro 2 ora eccelle anche in Lega Pro 1.

    E credo che questa sia la conseguenza di 20 anni di fallimenti di piccole società e continui ripescaggi, che hanno finito per livellare verso il basso i valori delle due serie minori professionistiche.

  3. massimiliano da savona

    29/09/2013 at 19:02

    il pisa non deve temere proprio nessuno.

  4. BEPPE

    29/09/2013 at 18:09

    Bene così, buona prova della difesa con goldaniga in testa ma è l’intesa fra tutti i componenti che continua a crescere ed è di buon auspicio, un punto prezioso che continua a muovere la classifica, alè alè Pisa!

  5. dede47

    29/09/2013 at 15:54

    Grande difesa punto meritato su di un campo difficile!!!Goldaniga il migliore!!

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