Claudio Chiellini : L’Obbiettivo ? Alzare L’Asticella, Ma Senza Fare Voli Pindarici

Inizia praticamente quest’oggi la stagione sportiva 2021/22 del Pisa SC : è stato infatti presentato nella sala stampa “Passaponti” dell’Arena Garibaldi il nuovo direttore sportivo del sodalizio neroazzurro Claudio Chiellini che dovrà raccogliere il non semplice testimone lasciato da Roberto Gemmi passato  ufficialmente al Brescia nelle scorse settimane. Presenti all’evento il presidente del Pisa SC Giuseppe Corrado ed il direttore generale del Pisa SC Giovanni Corrado. Conferenza Stampa Presentazione Claudio Chiellini.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti della conferenza stampa.

Giuseppe Corrado (presidente Pisa SC)

È una giornata importante per noi, per il compimento e la continuazione del programma di lavoro iniziato cinque anni fa. Siamo qui oggi per presentare un nuovo direttore sportivo ed operiamo questo cambiamento in un momento nel quale le cose vanno comunque bene ; se le cose vengono cambiate quando invece le cose non vanno bene significa che si è comunque operato in ritardo e la nostra è un’azienda che non opera in questa maniera. La scelta di Chiellini è stata fatta da Giovanni, come sono state tutte le scelte operate dalla società per quel che concerne la parte sportiva ; il problema è che Claudio era già fidanzata con un’altra società e Giovanni è stato bravo a corteggiarlo nella maniera giusta, convincendolo alla fine a sposare la nostra causa. Come sempre lavoriamo per essere presi come riferimento per organizzazione, struttura ed ovviamente risultati. Il Covid ha ovviamente inciso sui risultati economici e sportivi delle società di calcio ed il Pisa è stata senza dubbio quella che ha riportato i danni maggiori, sia per il mancato introito dei biglietti e degli abbonamenti sia per aver perduto l’apporto dei nostri tifosi, i più numerosi in trasferta nel campionato per Covid. Tutto questo ovviamente non cambia i nostri obbiettivi ed i nostri programmi : proveremo a raggiungere ugualmente i risultati che ci siamo prefissati. La scorsa stagione c’erano squadre che sembravano essere fuori categoria ed invece alla fine hanno fallito e quest’anno giocheranno di nuovo contro di noi, la competizione ci stimola e proveremo a giocarcela con tutti affidandoci alla nostra creatività ed alle nostre intuizioni. Per quanto riguarda il problema stadio al momento la capienza dell’Arena Garibaldi è di 9.998 spettatori a causa di tutta una serie di problematiche che ha il nostro impianto ; ciò porta ad uno sfruttamento del 50 per cento e nei prossimi giorni lavorerò con il Prefetto per capire se il 25 per cento dell’afflusso del pubblico per la prossima stagione potrà essere riferito alla reale capienza dello stadio. Ovviamente non possiamo far partire la campagna abbonamenti nonostante le numerose richieste dei nostri tifosi, studieremo invece dei canali preferenziali per l’acquisto dei biglietti magari abbinandoli all’acquisto delle nuove maglie che verranno presentate nei prossimi giorni. In questo momento la realizzazione del centro sportivo ha una corsia preferenziale rispetto al restyling dell’Arena Garibaldi, ma comunque sono due iter che vanno avanti con le tempistiche corrette ed ovviamente non getteremo alle ortiche tre anni di lavoro in questo ambito così importante.

Giovanni Corrado (direttore generale Pisa SC)

Ringrazio innanzi tutto Roberto Gemmi, lo abbiamo preso con noi tre anni fa ed ora passa a lavorare per una piazza importante quale è Brescia, motivo di grande soddisfazione anche per noi : gli auguro ogni bene possibile. Sono orgoglioso del fatto che Claudio abbia scelto Pisa decidendo di lasciare addirittura la Juventus, una decisione che denota grande coraggio ed un’importante  ambizione personale ovvero quelle che sono le caratteristiche della nostra società.

Claudio Chiellini (direttore sportivo Pisa SC)

Sono orgoglioso di essere tornato a Pisa venti anni dopo aver giocato con le giovanili neroazzurre. Ho trovato una società giovane ma assai organizzata ed ambiziosa, ringrazio il presidente e Giovanni per la fiducia concessami e sono convinto che ci siano tutti gli ingredienti per fare bene. A Pisa sono legato da tantissimi anni, a livello sportivo c’è un qualcosa di importante da continuare a costruire basandosi sul lavoro fatto in queste stagioni da Roberto Gemmi e da Giovanni Corrado che sono riusciti a consolidare la squadra in serie B ; l’obbiettivo è quello di alzare l’asticella ma senza fare voli pindarici, continuando a perseguire la strada del miglioramento graduale. Ho iniziato a lavorare un poco sul settore giovanile e sull’area scouting con l’idea di creare qualcosa c di importante ; inoltre il centro sportivo è la base che una società che fa calcio deve avere per garantisti un futuro da protagonista, non si deve assolutamente ripartire da zero ogni volta. Sono un tipo passionale e ritengo che il mio modo di vedere e di vivere il calcio sia assai simile a quello dei tifosi pisani, una città che ho già vissuto in passato e che conosco molto bene. Con mio fratello Giorgio ci confrontiamo quotidianamente, anche lui ha appoggiato questa mia decisione ritenendo che possa essere un passaggio fondamentale per la mia carriera. Affronteremo un campionato dove ogni squadra si organizzerà per diventare più forte di prima nonostante i problemi che tutti noi stiamo vivendo a causa del Covid-19 ; il nostro mercato sarà strutturato per costruire una squadra che sia un mix composto da giovani di prospettiva e da giocatori già affermati per la categoria e che hanno una comprovata esperienza. Attualmente mancano diversi elementi per comporre al meglio la rosa a disposizione di mister D’Angelo, ovviamente i nuovi avranno bisogno di tempo per inserirsi al meglio in questa realtà ma per fortuna abbiamo un allenatore intelligente che saprà operare per il meglio e con il quale mi sono già confrontato spesso per capire quelle che sono le sue idee di calcio, l’ho fatto anche quando abbiamo acquistato Nicolas visto che non abbiamo potuto avere subito la certezza di un eventuale ritorno di Gori. Mazzitelli ? Stiamo parlando con il Sassuolo, la volontà di avere il ragazzo c’è ma ci sono delle valutazioni da fare nei prossimi giorni. C’è da capire come migliorare in breve tempo il settore giovanile, nonostante i problemi strutturali e quelli dell’area scouting che non potranno essere risolti immediatamente ; i risultati si vedranno con il tempo, ed  è ovvio che con il nuovo centro sportivo le cose sono destinate a migliorare velocemente. Adesso c’è da capire quali giocatori confermare e quali invece lasciare andar via, valutando ogni aspetto possibile : l’obbiettivo è quello di arrivare al primo di settembre con la rosa migliorata e sfoltita dei giocatori che risulteranno essere in esubero. Ringiovanire questo gruppo ? Si deve capire bene la situazione di ogni singolo giocatore, la serie B è un campionato massacrante ed abbiamo bisogno di giocatori fisicamente integri a prescindere da quella che è la loro età anagrafica. Un asse privilegiato con la Juventus ? I bianconeri hanno già una seconda squadra, è ovvio che magari qualche loro giocatore lo tratteremo … Mi aspetto un campionato competitivo e forse ancora più livellato di quello appena trascorso ; a livello di budget Monza e Parma sono al momento fuori categoria, ci sono poi tante altre squadre importanti ed il nostro obbiettivo sarà riuscire a migliorarci con intelligenza e pazienza. A Livorno dicono che sono pisano, a Pisa dicono che sono livornese, vacci a capire qualcosa … il campanilismo è comunque il sale del calcio anche se nel 2021 certi toni bisogna essere bravi a stemperarli per ridurre il tutto alla semplice goliardia. Marin ? È un capitale importante per il Pisa, in bocca al lupo a lui ed alla sua Nazionale per l’avventura ai Giochi Olimpici di Tokyo.

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One Comment

1. 

   Анжелика

   15/07/2021 at 21:53

   Le prime parole del nuovo ds: Per me un orgoglio tornare al Pisa dopo aver giocato qui 20 anni fa da ragazzo. Ho 3FC0 fatto un percorso lungo, c grande soddisfazione di cominciare qua un nuovo progetto. Ho trovato una societ giovane, organizzata, dinamica, ambiziosa come me, sono convito che faremo bene . Il cantiere Pisa gi partito da un mese: Mi stato proposto un progetto pluriennale che ovviamente volto a migliorare i risultati importanti degli ultimi anni, gradualmente. Penso che Roberto Gemmi abbia fatto un lavoro importante. Ora l obiettivo alzare l asticella, senza voli pindarici . Claudio Chiellini sottolinea come a prescindere da tutto dobbiamo creare qualcosa di permanente . Spero che partano i lavori del centro sportivo il prima possibile, sono alla base di una societ i campi di allenamento e le strutture, sono cose che rimangono al Pisa oltre dirigenti, giocatori e allenatori. Il livello dei calciatori della Toscana altissimo, dobbiamo far s che Pisa sia preferita a Empoli e Firenze .