Un Nerazzurro Da Ricordare – Lucarelli

Nuova puntata di “Un Nerazzurro da Raccontare” e questa volta andiamo a esplorare la storia e la carriera di DAVIDE LUCARELLI.
Davide Lucarelli nasce a Pistoia il 14 marzo    1963.
Nel ruolo di difensore centrale inizia a giocare nelle giovanili della Pistoiese dove poi nella stagione 81-82 viene “promosso” in prima squadra quando la squadra militava in serie B. Dopo 86 presenze e un goal e la retrocessione in C1, nell’estate del 1984 viene acquistato dall’Avellino in serie A. Con gli Irpini due stagioni importanti con 39 presenze totali e anche qui un goal prima di passare al Pisa nell’ottobre ‘86. I Nerazzurri erano in serie B e li allenava il mitico Gigi Simoni. La prima stagione per Lucarelli è impossibile da dimenticare, come del resto per tutti i tifosi pisani: è la stagione della trasferta a Cremona con il gol di Piovanelli e la promozione in serie A. Insieme a Faccenda forma la coppia centrale in difesa; l’anno successivo con la panchina affidata a Giuseppe Materazzi la squadra riesce a rimanere in A con una tranquilla salvezza conquistando anche la Mitropa Cup nel maggio dell’88. In questa stagione il club cambia due allenatori (Bolchi e poi l’accoppiata Giannini-Giorgis) e sono i sintomi della stagione Nrazzurra: piazzamento al 17° posto e successiva retrocessione in B. Nonostante questo il Pisa trova subito la promozione nella massima serie ed è anche l’ultima stagione in A per il Pisa e l’ultima annata per Lucarelli con questi colori con ben 139 presenze e 4 goal. Nel calciomercato dell’estate 1991 passa al Padova in serie B dove rimane per una stagione e mezzo, passando infatti nel dicembre ’92  alla Cremonese giocandoci per tre anni (una stagione in B e due in serie A) vincendo per 3 a 1 anche il Trofeo Anglo-italiano nel marzo ’93 a Wembley contro il Derby County, in panchina aveva ritrovato Gigi Simoni. Dopo sole 26 presenze e un goal, Lucarelli torna a Pisa nella stagione 1995-96 dopo il fallimento della società insieme ad un altro grande come Gianluca Signorini. La squadra viene trascinata dai tifosi, costretti a trasferte che nemmeno potevano pensare anni prima, riuscendo a ritornare tra i professionisti dopo queste due stagioni tra Eccellenza e Dilettanti. In C2 l’ultima stagione di Lucarelli da calciatore professionista che chiude con 53 presenze e 2 goal. Nelle due ultime stagioni tra i Dilettanti gioca nel Castelnuovo Garfagnana e nella Massese.
Nel 2001 inizia a fare l’allenatore nella Volterrana in Eccellenza passando poi in D nella Lavagnese. Dal 2005 al 2009 entra a far parte dello staff tecnico dell’Empoli e dal 2010 è collaboratore tecnico nello staff del Chievo Verona in serie A.
Abbiamo ripercorso la carriera di Davide Lucarelli legata negli anni più importanti ai colori Nerazzurri di Pisa, ricordandolo come grande persona,professionista e buonissimo giocatore.

E adesso tocca a voi completare questa scheda , scrivete il vostro aneddoto o un vostro ricordo legato a questo giocatore e noi lo inseriremo qui di seguito.

I VOSTRI RICORDI

Resterà sempre nel mio cuore più di altri ex per il magnifico gol con il quale abbiamo battuto la fiorentina , se non erro l’unica volta nel dopoguerra in campionato. GRAZIE DI CUORE!!!!

Paolo

Uno fra i pochi eletti, che hanno avuto l’onore di avere il coro personalizzato:” Gioca sempre sulla fascia con la maglia numero 3, il suo nome è Lucarelli; Lucarelli alè alè…”, il tutto al ritmo di Limbo Rock

Senio

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4 Comments

1. 

   Andrea

   11/02/2011 at 23:45

   Un grazie ad uno che non si è mai risparmiato, e che venendo anche in D con un altro grandissimo come Gianluca Signorini, ha contribuito a fare rinascere la passione a Pisa.
   Ovviamente c’ero anche in quel Pisa Fiorentina, con il gol di Paciocco prima (assist di Cuoghi), pareggio di baggio (gol non valido perchè Nista lo parò prima che varcasse la linea) e gol di Lucarelli, con successiva strepitosa corsa dalla sud alla nord.

   Grazie
2. 

   massimiliano

   10/02/2011 at 21:03

   Solo ed esclusivamente un GRAZIE..ad un uomo prima che ad un giocatore!!!!…per l’attaccamento alla maglia e per come la maglia veniva vissuta da uomini prima che da giocatori…….avrei piacere che molti”giocatori”prendessero esempio da DAVIDE….cuore PISANO ma ancor prima uomo umile ed onesto nel personale impegno e dedizione!!!!!…Sei stato merce rara e aime’il 99%dei mercenari di adesso sarebbe bene prendessero esempio da persone come te!!!
   Un semplice grazie….
3. 

   paolo

   10/02/2011 at 18:29

   Resterà sempre nel mio cuore più di altri ex per il magnifico gol con il quale abbiamo battuto la fiorentina , se non erro l’unica volta nel dopoguerra in campionato. GRAZIE DI CUORE!!!!
4. 

   Senio

   10/02/2011 at 13:25

   Uno fra i pochi eletti, che hanno avuto l’onore di avere il coro personalizzato:” Gioca sempre sulla fascia con la maglia numero 3, il suo nome è Lucarelli; Lucarelli alè alè…”, il tutto al ritmo di Limbo Rock