Pisa – Benevento : La Presentazione Del Match

By Gabriele Bianchi
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Updated: 20/11/2021

Dopo la pausa per le Nazionali torna il campionato di serie B e per il Pisa c’è subito un impegno assai probante contro il Benevento, una delle formazioni maggiormente accreditate alla vigilia per la vittoria finale del torneo ; ci sarà soprattutto da capire se la suddetta pausa ha fatto bene alle due compagini considerando gli ultimi risultati niente affatto positivi dei neroazzurri – reduci da tre soli punti racimolati nelle ultime cinque gare disputate – e dei giallorossi – ancora bruciano le due sconfitte casalinghe consecutive rimediate contro Brescia e Frosinone.

Ed i padroni di casa sperano vivamente che le due settimane di sosta abbiano avuto l’effetto diametralmente opposto rispetto alla pausa di ottobre alla quale capitan Gucher e compagni arrivarono in pompa magna, forti di sei vittorie ed un pareggio e di un primo posto in classifica più che meritato ; le ultime cinque gare disputate hanno invece raccontato altro e la partita di Cittadella ha lasciato strascichi pesanti nel gruppo di lavoro neroazzurro, con tre giocatori che saranno squalificati per la gara di domani sera ed una buona dose di polemiche sull’operato del direttore di gara che per due settimane hanno serpeggiato in tutto l’ambiente. Inutile dire che una vittoria contro il Benevento permetterebbe di cancellare con un colpo di spugna tutto quello che non ha funzionato negli ultimi trenta giorni : è risaputo, i tre punti nel gioco del calcio sono la panacea di tutti i mali.

Come già accennato mister Luca D’Angelo avrà il suo bel daffare per trovare la formazione migliore da opporre alla compagine sannita, dovendo fare a meno degli squalificati Lucca, Nagy e Tourè, dei lungodegenti Berra e Siega ed anche di un De Vitis che nel corso della settimana è stato costretto ad alzare bandiera bianca a causa di qualche noia muscolare di troppo. Fermo restando il solito 4-3-1-2 di riferimento iniziale ed una linea difensiva che potrebbe essere confermata in toto rispetto a quanto visto contro il Cittadella, ci sono il centrocampo e l’attacco sostanzialmente da reinventare ; potrebbe quindi toccare a Marin fare il play basso davanti alla retroguardia, con Gucher e Mastinu chiamati a fare le mezzali e con Sibilli che potrebbe fungere da trequartista alle spalle di Masucci e di uno fra Cohen e Marsura, con l’israeliano che appare il favorito per partire dal primo minuto di gioco.

Il Benevento è reduce dall’inopinata retrocessione della scorsa stagione, con un clamoroso crollo nella parte finale del campionato che compromise quanto di buono gli uomini dell’allora mister Filippo Inzaghi avevano saputo fare fino a marzo ; nel Sannio non si nascondono le ambizioni di voler tornare subito nella massima serie e per ottenere tale risultato è stato in larga parte confermato il gruppo squadra del torneo scorso ed è stato chiamato sulla panchina giallorossa quel Fabio Caserta reduce dalla promozione in cadetteria conquistata con il Perugia. Contro i neroazzurri non ci sarà l’esperto difensore Glick (anch’esso appiedato dal giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata nel match contro il Frosinone) ma per il resto sarà il miglior Benevento quello che scenderà in campo all’Arena Garibaldi : nel solito 4-3-3 visto in questa fase iniziale del campionato a centrocampo toccherà a Calò guidare le operazioni, con Viviani chiamato a far legna e Ionita scelto per fare il guastatore in area di rigore avversaria ; in attacco dovrebbe toccare ad un Lapadula reduce dalle fatiche internazionali con la maglia del Perù fare il centravanti di riferimento – l’alternativa è Moncini – con Improta ed Insigne (fratello del più celebre Lorenzo) chiamati ad offendere sugli esterni.

Arbitrerà il match il signor Mariani di Aprilia, gli assistenti saranno Pagliardini e Fontemurato ; il fischio di inizio è previsto per le ore 20,30.