Pisa – Ascoli : La Presentazione Del Match

By Gabriele Bianchi
- Tweet
- Pin It
Updated: 27/07/2020

Chiusa una porta, si può aprire un portone. Tradotto in termini calcistici : con la salvezza ormai ottenuta anche con il conforto della matematica il Pisa ha ancora due partite per tenere aperto il portone dei sogni, ovvero per provare a conquistare un posto nei play off che per questo splendido gruppo di lavoro sarebbe un premio senza dubbio meritato ; sotto questo aspetto la sconfitta rimediata all’ultimo respiro in quel di Cosenza non ha cambiato troppo le carte in tavola, con capitan Gucher e compagni costretti a far punti contro l’Ascoli per poi andare venerdì prossimo a giocarsi il tutto per tutto in casa del Frosinone, in un match che potrebbe diventare una sorta di ottavo di finale play off.

Con un orecchio alla radiolina, visto che anche i competitors dei neroazzurri avranno impegni niente affatto semplici, c’è da affrontare un avversario che a giugno sembrava spacciato e condannato a lottare fino alla fine per evitare la retrocessione diretta in serie C e che invece con il cambio di guida tecnica ha ingranato la quinta ed ha vissuto un mese di luglio di livello assoluto, lasciando quindi la zona rossa della classifica a debita distanza. Mancano ancora alcuni punti ai bianconeri marchigiani per festeggiare matematicamente la salvezza, e quindi sarà partita vera quella dell’Arena Garibaldi dove ancora una volta si scontreranno il desiderio di abbracciare il paradiso e la voglia di lasciarsi definitivamente alle spalle l’inferno.

Mister Luca D’Angelo dovrà capire se il leggero risentimento muscolare che ha fermato Vido venerdì scorso è un problema ormai superato e se quindi potrà contare sull’ottimo momento di forma dell’attaccante scuola Milan ; anche il recupero di Masucci andrà valutato a dovere, mentre non sarà della partita il lungodegente Belli. Potrebbe esserci qualche variazione rispetto all’undici iniziale sceso in campo a Cosenza pochi giorni fa, con Varnier e De Vitis che potrebbero sostituire Benedetti ed Ingrosso apparsi in difficoltà nella gara disputata in terra calabrese e con Birindelli che potrebbe partire dal primo minuto sulla corsia di destra, mentre per l’out mancino il rientrante Pinato insidia Lisi per una maglia da titolare. Fermo restando la conferma del 3-5-2 come modulo di partenza a centrocampo potrebbe toccare a Soddimo iniziare la contesa, alle spalle dei due attaccanti che potrebbero essere Marconi ed uno fra Vido e Fabbro.

A Pisa arriva un Ascoli in serie positiva, reduce dal pareggio casalingo contro il Pordenone nel quale la squadra bianconera è riuscita a rimontare due goal ai ramarri ; gran merito dell’ottimo cammino messo a referto nelle ultime settimane dal Picchio è del nuovo allenatore Davide Dionigi, ultimo di una lunga serie di tecnici avvicendatisi nel corso della stagione sulla panchina della compagine marchigiana (Zanetti, Stellone, Abascal). Il 3-4-1-2 proposto dall’ex attaccante di Napoli, Sampdoria e Reggina è un modulo che ben esalta le caratteristiche tecniche di una rosa che nel corso del campionato non ha brillato per continuità di rendimento ma che è di indubbio valore e di ottima qualità ; non dovrebbero essere molte le variazioni di formazione rispetto all’undici iniziale sceso in campo venerdì scorso, anche se qualche ballottaggio è ancora in corso d’opera : sulla corsia sinistra rientra dopo il turno di squalifica Sernicola, sull’out opposto Andreoni è favorito su Padoin mente Morosini dovrebbe spuntarla su Eramo per il ruolo di trequartista alle spalle dei due attaccanti che con ogni probabilità saranno Scamacca e Ninkovic (con Trotta inizialmente in panchina).

Arbitrerà il match il signor Ayroldi di Molfetta, gli assistenti saranno Capone e Lombardo ; il fischio di inizio è previsto per le ore 21,00.

Condividi questo articolo: