Il Pisa Siamo Noi

Pasquale Russo: I Giocatori di Pisa e del Pisa non Hanno Tradito la Città!

Per la quarta intervista di questa rubrica siamo andati a trovare un ex componente dello Staff tecnico di Ventura: Pasquale Russo.

Pasquale, che ruolo avevi nel Pisa?

Arrivai a Pisa il primo anno della Serie B, facevo parte dello staff di Ventura: il mio compito era quello di star dietro ai singoli giocatori e collaborare col mister per soddisfare le esigenze nelle varie situazioni. La mia avventura finì la stagione successiva con l’esonero di Ventura: era il lunedì dopo la partita col Cittadella, ci chiamarono alle 5.30 di mattina per comunicarci che il rapporto tra noi e la società era da ritenersi concluso.

Partiamo da qui: come mai Ventura fu esonerato?

Fu tutto molto strano. All’inizio, dopo la riconferma nostra e del mister, sembrava che le cose andassero bene. Poi piano piano iniziò a crollare tutto; i giocatori in partita non mettevano più in pratica ciò che Ventura gli diceva durante gli allenamenti e alla fine nello spogliatoio si respirava la volontà di volerlo mandare via. Lui è una grande persona, un genio del calcio, che ti fa divertire e capire le cose, ma ha anche un carattere particolare.

Quindi fu Pomponi o furono i giocatori a volere l’esonero di Ventura?

Tra Pomponi e Ventura non correva di certo buon sangue e Pomponi ebbe la possibilità di mandarlo via grazie al fatto che la squadra non lo seguiva più. Con questo non dico che tutta la squadra rifiutò il mister, ma molti, specie chi non aveva interesse a restare, remarono contro. E questa situazione fece sì che poi, anche nel dopo Ventura, tutto andasse a rotoli fino alla retrocessione e al fallimento. Però ricordatevi questo: i giocatori di Pisa e del Pisa non tradirono la città.

In quell’anno lo spogliatoio non era unito, non c’era un gruppo…

No. L’anno prima era un paradiso, ma in quella stagione non c’era lo stesso clima. Io parlavo con tutti i giocatori, li conoscevo uno a uno e vi posso garantire che erano quasi tutti bravi giocatori, ma c’era chi aveva a cuore il Pisa, e chi invece più di tanto non rendeva perché non gli interessava a sufficienza. Alvarez, ad esempio, era un buon giocatore, ma aveva un carattere particolare, andava saputo prendere, e forse non è stato fatto. Un’altra cosa che influì a rompere lo spogliatoio fu la vendita di Raimondi perché lui era uno che sapeva fare gruppo e dare regole.

Fu venduto per fare cassa?

Forse sì, ma aveva anche una brutta pubalgia che costrinse il mister e la società a scegliere di venderlo perché non poteva essere impiegato in campo. Al suo posto venne Bonucci. Ma dopo di lui, nessuno ebbe il polso giusto per fare il capitano.

Che differenze c’erano tra l’era Covarelli e l’era Pomponi?

Covarelli ha sempre pagato, e tutto ciò che ha promesso l’ha fatto. Inoltre con lui c’era una società. Con Pomponi non era una società, era un’avventura: non si sapeva mai nulla, voci contrastanti che giravano, non c’era rapporto tra lui, Cinquini e gli altri. Era tutto un casino, pensate che prima dell’esonero ufficiale, io detti le dimissioni perché non era più possibile lavorare bene e fare calcio, c’era troppa confusione; fui pregato di rimanere e ci ripensai.

Cosa ci puoi dire di Donati?

Donati è una persona fantastica, che conosce il calcio. Ama Pisa più di ogni altra cosa. Fu lui a convincere Greco a rimanere a Pisa dopo che il giocatore aveva litigato con Cinquini. Massimo andò via perché non c’era chiarezza, perché le cose non tornavano e non si poteva lavorare bene. Inoltre aveva un pessimo rapporto con Cinquini; le sue dimissioni coincisero con il reintegro del D.G. dopo Grosseto, le mandò via fax il giorno dopo.

Come hai vissuto gli ultimi mesi del campionato?

Quando mi esonerarono ci stetti male perché ero affezionato a Pisa. Decisi comunque di tornare a casa, a Foggia, perché era meglio allontanarsi per un po’. Ma continuai a seguire le vicende del Pisa, a chiamare i ragazzi, a motivarli. Prima della partita col Brescia chiamai Genevier che mi disse che ce l’avrebbe messa tutta e avrebbe dato il massimo. Purtroppo sappiamo tutti come andò a finire quella partita.

Grazie Pasquale e buon lavoro.

Grazie a voi, è giusto che parliate con tutti per far venire fuori tante cose che non sono mai state dette.

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16 Comments

  1. lino

    12/03/2011 at 15:20

    a me risulta che lui lo ricopriva quel ruolo comunque va be ….. forza pisa

  2. arena

    11/03/2011 at 17:09

    Ma, io mi informerei meglio su questo personaggio……..a me non risulta che ricoprisse proprio l’incarico che dice. Ricordo anche cosa scrisse su internet quando ventura fu esonerato. Comunque va bè, è acqua passata, e spero che non ritorni mai quell’acqua……….

  3. giacomo

    11/03/2011 at 01:09

    su alcune cose aveva iniziato poi stendiamo un velo pietoso. Quella dei gioatori di Pisa m’ha fatto skiantà da ridere. Non per riprendere il solito esempio ma a Livorno gli ultras lucarelli e balleri attaccavano al muro chi tegameggiava, Un mi sembravano birindelli e viviani da noi così motivati anzi parevano di morto mosci, e meno male che erano pisani altrimenti facevano come degano che non scendevano neanche in campo.

  4. Nico

    10/03/2011 at 16:54

    ci stiamo facendo del male da noi stessi.ricordiamoci che quest’anno la situazione poi non è tanto diversa dal punto di vista dei risultati e quindi concentriamoci sulla lucchese e le altre paertite che rimangono,dopo potremo riparlare di questi tristi e inverecondi eventi.

  5. labronico

    10/03/2011 at 01:38

    meno male sono arrivati commenti come quelli di OIMMEI e di FILIPPO!
    secondo me queste interviste stanno dicendo ancora di più di quello che sperassi. mi aspettavo risposte piatte e rivolte solamente a pararsi le chiappe (si può dire “chiappe”, giusto ; ) )
    invece qualche nome sta iniziando a uscire fuori (come per esempio quella MxxxA di Alvarez)…inoltre nessuno ha salvato Pomponi da quella disfatta, dicendo che è lui una delle maggiori cause dell’esonero di Ventura…e hanno tutti ammesso che dopo la vendita di Gabriel lo spogliatoio era spaccato in due…e c’erano anche alcuni giocatori che non seguivano più Ventura!!!
    ragazzi, queste sono informazioni molto importanti (e interessanti, a mio avviso)!
    poi è ovvio che certe cose non si possono dire, o comunque alcuni intervistati non le possono certamente sapere!
    Per questi motivi è meglio che iniziamo a perdere le speranze nel fatto che qualcuno risponda alla fatidica domanda: ma è vero che l’ultima partita è stata venduta da qualche giocatore? una eventuale risposta affermativa porterebbe a chissà quali implicazioni legali, e questa non è di certo la finalità del sito!!!
    comunque volevo sinceramente ringraziare il sito de “ilpisasiamonoi” per questa bellissima rubrica…ogni volta la leggo sempre con attenzione!
    E’ giusto che eventi del genere vengano approfonditi, non solo per cultura, ma anche per farne tesoro e fare di tutto per non ritrovarsi nel bottino in futuro!

  6. filippo

    09/03/2011 at 23:50

    concordo in tutto con OIMMEI….
    Complimenti al sito e grazie per le tante informazioni che ci date per i tifosi pisani…. che abitano lontano da pisa.

  7. daniele

    09/03/2011 at 22:45

    Luca le cose sono andate semplicemente così…. ;-))

  8. oimmei

    09/03/2011 at 20:56

    io non vi capisco …
    ma secondo voi, intervistare gente che fino a oggi nessuno ha mai intervistato, su degli argomenti che tutti i pisani non hanno ancora digerito, vuol dire per forza “santificare” “tirare la volata” o “giustificare” ??
    e cosa gliene frega a questo portale di giustificare o santificare chi intervista ?
    io sono uno di quelli che legge volentieri cosa hanno da dire questi personaggi, le mie conclusione le traggo da solo, e sono spesso le solite di tutti .. anche io non mi sento di credere a tutto ciò che dicono, ma ascolto volentieri cosa hanno da dire e qualcuno mi è parso più sincero e qualcosa di nuovo rispetto alle notizie che avevamo io le ho riscontrate.
    D’altra parte nessun giornale locale negli ultimi due anni si era avvicinato ai protagonisti di quell’annata scandalosa e guarda caso nell’ultima settimana qualcuno si è mosso.
    A chi non piacciono queste interviste perchè vogliono dimenticare quell’anno, li capisco e mi chiedo : perchè le leggete ?
    A chi non gli piacciono perchè ci vedono secondi fini gli dico : ma davvero ?
    Chi se la prende con i ragazzi che portano avanti questo portale ricchissimo di notizie sul pisa solo perchè dà parola a gente scomoda io gli dico : e poi parlate di democrazia ? di diritti ? di ingiustizie ?
    proprio voi che fate polemica e cercate di zittire chiunque non sia d’accordo con voi ?
    Spero davvero che i ragazzi di questo portale continuino a dedicare il loro tempo libero a queste pagine e che magari spieghino a chi apre bocca solo per criticare che ci sono migliaia di pisani che seguono le varie rubriche e non aspettano altro.
    Anche perchè se aspettiamo il sito ufficiale, voglio vedere chi ce le da le notizie sulla squadra sempre aggiornate.
    La democrazia dà modo di parlare a tutti, anche a chi lo fa solo per criticare, poi ognuno è libero di trarre le sue conclusioni e anche se non gradisce, di non leggere.

  9. Vittu

    09/03/2011 at 19:40

    è dalla prima intervista che lo dico… oramai che tirate la volata al donati l’ha capito anco ir maiale…

  10. andrea elbano

    09/03/2011 at 17:51

    Leggendo queste interviste alcuni si RIVOLTERANNO nella bara!!!!!

  11. Alessandro

    09/03/2011 at 14:24

    Eccola la… come volevasi dimostrare ora esce fori il nome di Donati. Piano Piano si stende il tappeto è!

  12. massimiliano

    09/03/2011 at 14:09

    RIASSUMENDO…
    I Pisani un hanno orpe…birindelli,viviani etc…
    Merdarelli un ha corpe
    Ir gruppo storio…braiati,d’anna etc un ha corpe
    ventura e’un brav omo,tradito dalla societa’..
    pomponi e’stato succube dell’eventi….
    nessuno a fatto casino e arvarez con merdano erano innocenti e anco loro vittime della situanza…
    il giornalismo pisano e’stato cattivo nel non far parla’nessuno…
    HO RAGIONE…VEDRETE…LA ORPA SARA’DER MITICO VOCINA E DELLA PIAZZA TROPPO RUMOROSA…….
    Dico io….ma davvero??

  13. cristiano

    09/03/2011 at 14:01

    ho capito ,è stata corpa mia se ir pisa è fallito quell anno.ma che vadono tutti a fanculo loro e le su mamme.forza pisa e w il pisa siamo noi

  14. Lou

    09/03/2011 at 11:04

    Si scoprirà che siamo retrocessi perchè Alvarez e D’anna non giocavano…. 2 giocatori su 22 dovevano esse proprio dei fenomeni per farci retrocedere…. non capisco come faccia la gente a continuare a prenderci per il c…o a questa maniera…
    Ancora grazie a ilpisasiamonoi per le interviste… e sempre e solo FORZA PISA!!!

  15. luca

    09/03/2011 at 09:41

    I Giocatori di Pisa e del Pisa non Hanno Tradito la Città!
    ALLORA I GIUDA SONO TUTTI GLI ALTRI!!!!!!!!
    IO SUGGERIREI UNA INTERVISTA FIUME CON IL MISTER VENTURA, FORSE L’UNICO CHE SE FA’ FRULLARE LE PAROLE COSI COME FACEVA FRULLARE IL PALLONE CI CHIARISCE LE COSE.
    UN’ALTRA COSA, CON RUSSO SONO GIA’ DUE O TRE CHE DICONO POMPONI UNO SQUATTRINATO UN PRESTANOME SI MA DI CHI?
    COVARELLI? HA SEMPRE PAGATO TUTTO. SI MA FORSE CON I SOLDI MAI RESTITUITI ALLA BANCA DI FORNACETTE CHE DOPO LUI QUASI CHIUDE I BATTENTI. ‘UN SARA’ MI CHE POMPONI PRESTA IL NOME A COVARELLI SCOMMETTENDO CHE:
    1) S’HA UN CULO SMISURATO E LA SQUADRA VA’ IN SERIE A SI BECCA DUE SOLDI DALLE TV E SI PAGANO UN PO DI DEBTI (DU BICCI LI BECCHI ANCO TE)
    2) MI PILOTI IL FALLIMENTO (COSI’ INTANTO LUI ERA LIBERO DI FA DU DANNI ANCO A PERUGIA)

  16. cri

    09/03/2011 at 08:26

    va a finì che la corpa di quell’anno è stata di Pit, l’esterno di centrocampo che praticamente non giocò maii ( ma che nella foto c’era!) ; infatti era di proprietà della roma! tutti all’arena per tifà contro la lucchese !

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