Il Pisa Siamo Noi

Mian è pronto a stupire ancora!

Signore e signori Maurizio Mian è pronto a stupire ancora il popolo pisano. Dopo il grosso aiuto dell’anno scorso dato al giornale “L’UNITA'”per salvarlo dal fallimento mentre il Pisa Calcio era nel pieno del tracollo e la città viveva giorni di amarezza; dopo aver comprato una villa a Miami mentre il Pisa veniva ceduto al ricchissimo Covarelli; dopo aver aiutato il Cecina a non fallire mentre il Pisa rinasceva dalle ceneri dopo il fallimento… ecco un altra chicca del Ex-presidente del Pisa: a non meno di un mese dalle dichiarazioni di Camilli sulla volontà di fare un grosso progetto a Pisa ma con una base solida di aiuti da parte di imprenditori e nuovi soci che garantiscano un futuro, il plurimilionario Mian della famiglia Gentili ha pensato bene di ributtarsi nel calcio. Direte voi: il Mian a fianco di Camilli-Battini? E’ proprio qui che arriva la sorpresa…e che sorpresa…una vera e propria perla: Mian infatti non è passato dall’Arena, ma bensì…rullo di tamburi…dall’Armando Picchi e  dichiarazioni e interviste danno per certo che stia dialogando con grande convinzione con Spinelli per acquistare una percentuale non ancora nota del Livorno Calcio e affiancarlo nella gestione della società.

Vi riportiamo alcuni spezzoni di articoli che riportano la notizia:

www.tuttomercatoweb.com: Maurizio Mian si propone a Spinelli come socio nella gestione del Livorno Calcio.La notizia è apparsa stamani su un quotidiano livornese con tanto d’intervista all’ex patron del Pisa. Il personaggio non ha bisogno di grosse presentazioni. Eccentrico, proprietario della Gunther Holding Reform e del Pisa dal 2002 al 2005, ma soprattutto ex industriale dell’industria farmaceutica di famiglia, la Gentili, membro del consiglio d’amministrazione del giornale “L’Unità”, Mian avrebbe dato la propria disponibilità ad entrare nell’eventuale pacchetto azionario della società amaranto, pur non specificando se come socio di maggioranza o di minoranza. Ha tuttavia tessuto le lodi di Spinelli del quale ha rimarcato la competenza calcistica e per questo disposto ad un periodo, diciamo così, di affiancamento.
Le simpatie della famiglia Gentili-Mian per Livorno e per la squadra amaranto, del resto, non sono mai state nascoste. Si pensi al contributo che essa ha dato e da alla Fondazione Teatro Goldoni oppure alla società labronica vista come modello per poter fare calcio ad alti livelli, per non parlare delle volte che lo stesso Mian è stato visto sui gradoni della tribuna del “Picchi” a godersi le partite in serie A, contornato anche da notevoli presenze femminili.
Dall’intervista Mian sembrerebbe avere le idee abbastanza chiare su che cosa proporre a Spinelli[…] Pare piacere a Spinelli l’idea di Mian di entrare nella gestione del Livorno. Il presidente ha invitato l’ex collega a farsi vivo ed a discutere sull’ipotesi lanciata da quest’ultimo. La palla è stata rinviata all’imprenditore pisano, a cui spetta adesso l’onore di fare un altro passo in avanti.

www.50canale.it:[…]L’ex presidente del Pisa, anche ai nostri microfoni, a proposito, da non perdere la lunga intervista realizzata con la nostra emittente, in onda questa sera nel corso della trasmissione amaranto, non ha di fatto smentito categoricamente, come ad esempio, sempre a 50 canale, fece Alessandro Gaucci, un suo interessamento alla societa’ del presidente Spinelli. Il quale, a sua volta si e’ detto ponto a diversi scenari, compreso quello che lo vedrebbe a a fianco dello stesso Mian. Situazione per certi versi paradossale, con un ex presidente del Pisa interessato a entrare nel Livorno[…]

Il Tirreno:«Guardi, io sono pronto a incontrare Mian in qualsiasi momento. Mi ha fatto piacere leggere le sue parole, sono pronto a mettermi al tavolo insieme a lui». Aldo Spinelli tende la mano a Maurizio Mian dopo l’intervista apparsa ieri sul nostro giornale. «Può essere una soluzione interessante, parliamo e decidiamo senza problemi la percentuale che lui vuole del Livorno. Sono pronto a qualsiasi soluzione».  Da parte sua Mian ieri ci ha regalato una battuta: «Se il presidente mi invita, ci facciamo una bella partita a scopone. Poi da cosa nasce cosa. Fermo restando che lui è il miglior presidente che può avere il Livorno». […]

Ancora una volta Maurizio Mian lontano da occhi indiscreti indossa la sua tutina e si trasforma in SuperM, il super eroe che salva giornali, squadre, mobili e immobili dallo spettro della catastrofe e finanziando progetti riesce a portare il bene francescano nel mondo, ma tutto questo naturalmente  stando sempre attento a stare ben lontano dalla nostra città.

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10 Comments

  1. Francesco (Calambrone)

    29/11/2010 at 21:45

    Si e ci macherebbe un altro ‘ome lui a livorno ‘osi magari compra’ mezzo porto e mezzo ar giallone e rifanno la sfida della meloria (che poi esse porto pisano meglio che ora per lo meno c’e’ meno mangia mangia e si potrebbe reupera’ quarche cosa) finche s’ mantenesse ar porto ben venga ma per l’amor di dio un mi dite che vole il livorno un po’ siamo tutti andati ar mare poi lo vedi si tornera’ a riempi i gradoni si ma del sorgenti vello ni interessa solo i vattrini altro e’ fa ritorna’ ventimila spettatori come a be tempi

  2. alessandro

    15/05/2010 at 14:06

    più se ne sta lontano da Pisa meglio è…

  3. ire

    15/05/2010 at 12:11

    comunque nella trasmissione amaranto hanno mandato in onda un’intervista di Mian in cui smentisce ogni interessamento,magari aspettiamo ad infamarlo..vediamo come vanno le cose…

  4. frankino

    15/05/2010 at 11:46

    secondo me stavolta se n’è p[moderato]!!!!!!!!!!!!!!!!

  5. Simone

    15/05/2010 at 11:29

    Roberto concordo con te su tutto tranne il discorso di camilli. Lui ha fatto bene a mettere in chiaro le cose. È il comune che si deve svegliare e, visto che molti imprenditori che si sono arricchiti sulla città, mettere un Po le mani sul far tirare fuori i soldi a questi personaggi e aiutare camilli-battini a fare grandi cose. Nel piatto dove si mangia e un ci si deve sputare dentro! Camilli non e uno scemo smettiamo di aver paura che se ne vada e facciamogli vedere che Pisa gli può dare più di Grosseto senno siamo ridicoli. Camilli un è il Mian

  6. Roberto D.M.

    14/05/2010 at 22:12

    Concordo co ciò che ha detto mrgranu.
    Se Mian andrà in comproprietà al Livorno di Spinelli, affari suoi. Io posso solo pensare che a Pisa non si senta più a suo agio.

    Alla conduzione della nostro Pisa,servono persone serie , positive, che apertamente dichiarano le loro possibilità e programmi, ma anche con la città nel cuore,( se anche con un buon portafoglio, tanto meglio).

    E’ il caso del nostro presidente Carlo Battini, personaggio pacato, onesto e sincero in ciò che dichiara e senza mai strafare : tiene veramente tanto alla rinascita dell’Ac pisa 1909.
    Invece ,devo ancora capire le vere intenzioni di Camilli: il discorso che ha fatto in TV dove chiedeva possibili ingressi nella Società Pisa di altri personaggi ,con portafoglio, in tutta sincerità non me lo aspettavo.
    speriamo che non ci molli anche questo personaggio ,non ne avremmo proprio bisogno!

  7. maurizio 51

    14/05/2010 at 21:53

    Un brivido mi ha percorso la schiena, un conato di vomito ed un diffuso senso di nausea mi ha pervaso… che tristezza pensare che possano esistere persone simili, senza alcun spessore…mi fa solo senso!

  8. SPRUF

    14/05/2010 at 17:50

    è PRPPRIO UN VOLTAGABBANA

  9. massimo

    14/05/2010 at 16:49

    NON HO PAROLE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  10. mrgranu

    14/05/2010 at 16:45

    Meglio così, per me rimane la persona “ambigua ” (moderato) che è sempre stata.
    un viziato pieno di soldi, meglio in C , ma stare alla larga da certe persone.

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