Il Pisa Siamo Noi

Comunicato Ufficiale Dell’ A. C. Pisa 1909

INSIEME PER VINCERE

Dodici partite alla fine del campionato. Sei sfide decisive per i nerazzurri da giocare all’Arena Garibaldi e sarà lì che molto probabilmente si deciderà il destino dei nostri colori.
Troppo importante centrare l’obiettivo della salvezza per la squadra nerazzurra ma soprattutto per un’intera città che dopo aver riassaporato l’amaro risveglio tra i dilettanti ha bruciato le tappe riaffacciandosi, grazie all’impegno della società di Piazza Mazzini, a tempo di record lì dove tutto si era interrotto.
Per questo la società nerazzurra invita tutta la città a sostenere, come sempre accaduto in passato, la squadra in questo difficile momento a cominciare dalla sfida contro il Cosenza in programma domenica prossima (ore 14.30) all’Arena.
L’invito è dunque quello di tornare a riempire l’Arena, colorarla di nerazzurro e soprattutto spingere la squadra verso i fondamentali tre punti nella sfida con il Cosenza. L’Arena dovrà mostrare una sola anima, dovrà ribollire di quella stessa passione che ha fatto tremare i polsi a decine di avversari.
E a tal proposito la società nerazzurra ha già previsto una serie di agevolazioni e di iniziative per permettere il maggior afflusso possibile allo stadio e che verranno ufficializzate nelle prossime ore.
Tutti all’Arena….Insieme per Vincere!

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12 Comments

  1. Luigi

    10/02/2011 at 18:04

    Io Davide ho cantato, canto e continuerò a farlo finchè avrò voce. Io la mia bandiera ce l’ho e la porto sempre con me, i miei tamburi sono le mani, come è sempre stato. Spero che i ragazzi della nord continuino a venire allo stadio, e se lo stadio dovesse cantare, uniscano la loro voce. Se davvero teniamo a questi colori e a questa maglia dobbiamo dimostrarlo ora stringendoci tutti insieme attorno alla squadra. La salvezza passa sopratutto da noi! Come quel 28 maggio del 2006 in cui tutto lo stadio buttò quella meledetta palla in rete insieme a Eddy! Fare il tifo per la propria squadra non è forse questo? E allora perchè abbandonarla nel momento del bisogno?

  2. massimiliano

    09/02/2011 at 22:22

    Che tristezza…ci scanniamo in casa!!!…Hai voglia di di’Camilli,Battini,giocatori etc…..e siam alla frutta noi!!!!…
    MA DAVVERO??

  3. DAVIDE

    09/02/2011 at 21:00

    …CI PENSERAI TE LUIGI A CANTARE..IO E’ PIU’ DI VENTANNI CHE CANTO…QUANDO SI POTEVA….CASA E SOPRATUTTO FUORI CASA…E POI NOI SE SIAMO IN 3 °CATEGORIA O SERIE A POCO CI IMPORTA…A DIFFERENZA DELLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DELLA GENTE….(TIPO L ANNO SCORSO O NEL 94 IN ECCELLENZA..).TI RICORDI LUIGI????

  4. Luigi

    09/02/2011 at 17:49

    Quindi in pratica i gruppi organizzati della nord hanno deciso di lasciare il Pisa li dov’è… complimenti, sono orgoglioso di voi… meno male ci sono altri tipi di tifosi! E magari vi risentiremo cantare quando il Pisa lotterà per traguardi più alti! E vi sentiremo dire che tutto sarà dovuto solo a voi e al vostro calore!

  5. davide

    09/02/2011 at 11:23

    ….troppo tardi…fatelo voi il tifo ogni 15 giorni….lazze 85 mi piacerebbe saperle le molteplici caz….cosi mi faccio due risate….

  6. Omoragnolo

    08/02/2011 at 22:53

    Un segnale importante da parte della società…ora tocca a noi…..io ci saro’

  7. GIUSEPPE

    08/02/2011 at 22:13

    IL VERO PROBLEMA,E’ CHE QUESTI SIGNORI,CHE SI RITENGONO ULTRAS,CHE LO FANNO PER LA MAGLIA,CHE LO FANNO PERCHE’ ILò PISA SIAMO NOI,IN
    REALTA’,NON ASPETTANO ALTRO,LA DOMENICA,PER FARE CASINO,SOLAMENTE CASINO.NON VENGANO PER FARE IL TIFO,CAPITO?QUESTA E’ LA PURA VERITA’!!!IN TUTTA ITALIA,SONO CONTRO LA TESSERA,MA RIEMPONO LE CURVE,E FANNO IL LORO TIFO.’,INCITAMENTO.TROPPO FACILE DIRE COLPA DI MARRONI,LE RESTIZIONI DEI TAMBURI,ECC.ECC.SE VOGLIO FARE ILò TIFO,PER IL PISA,NON C’E’ NIENTE CHE TENGA,VENGO ALLO STADIO,E FACCIO IL TIFO,INCITO LA SQUADRA,E’ BE3NE CHE VE NE RENDIATE CONTO,DI QUESTI ULTRAS,COME LI CHIAMATE VOI.
    AI NOSTRI TEMPI,DICO AI NOSTRI TEMPI,NON AVEVAMO PROBLEMI,NONOSTAANTE TUTTO,FACEVAMO SOLO TIFO PER IL PISA.EPPURE,C’ERANO ANCHE A QUEI TEMPI,L’ARRESTI.SICCHE’,MENO CAZZATE,E SE DAVVERO AMATE IL PISA,COME DITE,TUTTI ALLO STADIOoooo!!!
    dimenticavo…..[moderato]!!!

  8. andrea

    08/02/2011 at 22:00

    la società ha fatto benissimo a mandare online questa lettera hai tifosi perche il pisa ha bisogno di noi per vincere e per dimostrare il valore che ha..

    pisa sempre nel cuore
    dai ragaaaaaa

  9. lazze85

    08/02/2011 at 21:59

    Sono sempre stato dalla parte degli ultras, ma da un pò di tempo ho smesso di difenderli per le molteplici caz..te che hanno e stanno facendo (non mi riferisco a terni). Quindi credo che nn faranno assolutamente nulla neanche questa volta.. ormai il tifo è morto.. spero vivamente che i gruppi mi smentiscono.. ma ne dubito..

  10. cristiano

    08/02/2011 at 21:08

    la società ha fatto bene a fare il comunicato,ma purtroppo secondo me il silenzio continuerà speriamo di no forza pisa sempre

  11. Roberto D.M.

    08/02/2011 at 20:08

    Era ora!!
    Che anche la Società invitasse al ritorno in massa ,a un tifo sano ma continuo e assordante, un tifo che è sempre stato di grande supporto alle fortune del Pisa nella mitica Arena.
    “Il Pisa siamo noi” e io stesso, varie volte, ci siamo adoprati e direi anche raccomandati di tornare numerosi come in tempi non tanto lontani, quando cori e sventolii incutevano stupore e a volte anche timore in tanti avversari calcistici.
    Non deludiamo, stiamo tutti da una parte, facciamo la nostra parte, nessuno dovrà mai pensare che il pubblico pisano potesse cominciare ad allontanarsi dalla squadra. La passione , la gioia di vittoria, la voglia di risalire in categorie più alte, non dovrà mai mancare.
    E le sei partite casalinghe che rimangono devono portare 18 Punti: la meta per la salvezza.

  12. mrc

    08/02/2011 at 19:48

    io penso che se si muove in prima persona la società, non sia così difficile far entrare un tamburo e tre o quattro bandiere, la verità è che fino ad ora se n è fregata del tifo e speriamo ora inverta questa tendenza. Non sapete quanta gente, quanti ragazzi, vedendo l opportunità di tifare di nuovo ripopolerebbero lo stadio

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