Ascoli Pisa 1 a 0 : Cavion Decide Un Match Equilibrato E Con Poche Emozioni

By Gabriele Bianchi
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Updated: 26/12/2019

Serie BKT 2019/20 – Giornata 18

Ascoli, Stadio “Cino e Lillo Del Duca” – giovedì 26 dicembre 2019, ore 18.00

Il Tabellino :

ASCOLI : 33 Leali, 7 Cavion, 8 Petrucci, 9 Scamacca [dal 78’ 25 Gerbo], 14 Piccinocchi [dal 63’ 32 Ardemagni], 15 Gravillon, 17 Da Cruz, 19 Padoin, 23 Brosco [C], 28 Andreoni [dal 84’ 6 Troiano] 30 Brlek. Allenatore : Zanetti. A disposizione : 1 Lanni, 22 Novi, 2 Valentini, 3 D’Elia, 10 Rossetti, 13 Scorza, 18 Chajia, 21 Beretta.

PISA : 1 Gori, 5 Verna, 11 Minesso, 15 Aya, 19 Liotti [dal 77’ 10 Di Quinzio], 21 Pinato [dal 69’ 7 Siega], 23 Lisi, 28 Ingrosso [dal 71’ 9 Moscardelli], 30 De Vitis [C], 33 Benedetti, 35 Fabbro. Allenatore : D’Angelo. A disposizione : 12 D’Egidio, 22 Perilli, 4 Belli, 16 Giani, 26 Masucci, 36 Fischer.

Arbitro : Rapuano di Rimini

Assistente 1 : Raspollini di Livorno

Assistente 2 : Perrotti di Campobasso

Quarto Uomo : Di Martino di Teramo

Goal : 68’ Cavion (A)

Ammoniti : Piccinocchi (A), De Vitis (P), Benedetti (P), Leali (A), Aya (P), Gerbo (A)

Espulsi :

Angoli : 3 – 4

Recuperi : 4’ ; 5’

La Cronaca :

Ancora un Santo Stefano lontano da Pisa per chi ha a cuore i colori neroazzurri : lo scorso anno a Novara, questa volta ad Ascoli alla ricerca di quei punti perduti domenica scorsa contro il Cosenza nonostante lo stato di emergenza con il quale deve fare i conti mister D’Angelo e nonostante un avversario che fra le mura amiche dà il meglio di sé. Un match tutto da vivere in attesa dell’ultima fatica del 2019 domenica prossima contro il Frosinone, ultimo capitolo di un anno solare da ricordare per il calcio pisano.

Queste le scelte di formazione iniziali del tecnico neroazzurro Luca D’Angelo :

Questa invece la risposta dell’allenatore della compagine di casa Paolo Zanetti :

Nel Pisa non c’è capitan Moscardelli in attacco, sostituito da Fabbro e con Minesso a sostegno in uno schieramento che sembra essere un 3-5-2, con Lisi e Liotti sulle corsie laterali e con Ingrosso a guidare il reparto difensivo ; modulo che comunque ha molte possibilità di variazione a gara in corso. Tutto confermato invece in casa Ascoli, con la coppia offensiva formata da Scamacca e Da Cruz da tenere particolarmente d’occhio.

Arbitra il match il signor Rapuano di Rimini. Si gioca in una serata non particolarmente fredda ; il terreno di gioco appare essere in non perfette condizioni.

Ritmi elevati sin dalle prime battute di gioco, con i neroazzurri che sembrano tenere bene il campo nonostante le molte defezioni ; la prima occasione da rete è infatti di marca ospite, con Liotti che calcia bene un piazzato dal vertice destro dell’area di rigore bianconera e chiama Leali alla non semplice deviazione in corner. La risposta dei padroni di casa è il destro dai sedici metri di Da Cruz che arriva al termine di un batti e ribatti davanti all’area di rigore presidiata da Gori : pallone che termina di poco sul fondo.

È Da Cruz il più pericoloso in casa Ascoli : il suo colpo di testa da ottima posizione sul bel suggerimento di Padoin finisce di poco alto sopra la traversa della porta difesa da Gori ; stessa sorte pochi minuti dopo per l’incornata di Brlek. Fanno fatica i padroni di casa a trovare spazi interessanti sul terreno di gioco, la linea mediana disegnata da mister D’Angelo fa buon filtro ed ottimo pressing, non disdegnando poi di ripartire grazie alle folate di un Minesso particolarmente dinamico.

Si arriva così all’intervallo senza particolari emozioni da una parte e dall’altra, eccezion fatta per l’iniziativa personale di Brlek conclusa con un destro debole e centrale facile preda di Gori : dopo i primi quarantacinque minuti di gioco è 0 a 0 fra Ascoli e Pisa.

Ad inizio ripresa aumenta la pressione offensiva dei padroni di casa : il colpo di testa del gigante Scamacca è troppo centrale per far male a Gori. Dall’altra parte è ancora una volta Liotti a spaventare Leali con un calcio di punizione dai venti metri : pallone che termina di un soffio alto sopra la traversa della porta bianconera.

La vuole vincere mister Zanetti : dentro il centravanti Ardemagni per il centrocampista Piccinocchi. E la mossa sortisce subito gli effetti desiderati : Andreoni sfonda sulla destra e mette in mezzo una bella palla che raggiunge all’altezza del secondo palo Cavion che in mezza rovesciata fa secco Gori che può solamente toccare la bordata del centrocampista bianconero. La risposta di mister D’Angelo sono gli ingressi in rapida successione di Siega e Moscardelli in luogo rispettivamente di Pinato ed Ingrosso.

Ma è l’Ascoli che continua ad attaccare : il destro a girare dai venti metri di Scamacca fa la barba alla traversa della porta neroazzurra, ed anche il colpo di testa in mischia di Petrucci termina sul fondo davvero di poco. Nel Pisa entra pure Di Quinzio (fuori Liotti) per l’assalto finale, ma gli ospiti fanno una fatica immane a rendersi pericolosi dalle parti di Leali.

Trascorrono veloci i minuti ma i neroazzurri non riescono proprio a spaventare i padroni di casa, anzi è Gori che impedisce a Cavion di realizzare la doppietta personale. Il sinistro sballato di Minesso è l’ultima emozione di una partita che il Pisa perde con qualche rimpianto, anche se la fatica fatta dai ragazzi di mister D’Angelo testimonia un momento di difficoltà che per fortuna domenica prossima avrà il suo termine.

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