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13 Dicembre 1967 – Agenda Rossocrociata
- Updated: 13/12/2013
Il 13 Dicembre 1967 il Pisa di Renato Lucchi riuscì a mantenere il proprio campo imbattuto giocando alla pari contro l’Inter di Helenio Herrera.
Erano più di quaranta anni che l’Inter non scendeva in campo all’Arena Garibaldi, ma la Coppa Italia rese nuovamente possibile tutto questo, nonostante il Pisa militasse in Serie B. I ragazzi di Lucchi venivano dalla terza sconfitta stagionale rimediata a Foggia, ma l’Arena era ancora imbattuta e riuscire a mantenerla tale contro l’Inter di Herrera, Facchetti, Corso e Mazzola sembrava un’impresa assai ardua.
Il Pisa era riuscito a conquistare la semifinale che avrebbe consentito poi di accedere al girone finale a quattro battendo prima il Verona di Liedholm e successivamente imponendosi per 1 a 0 contro il Modena, grazie ad una rete di Piaceri realizzata a due minuti dalla fine. L’Inter aveva superato Brescia e Atalanta e, anche se il ciclo della Grande Inter sembrava avviarsi verso la conclusione, rimaneva una squadra ricca di campioni e blasone e, in ogni caso, era stata finalista della Coppa Campioni 1966/67, vinta dal Celtic.
Lo scontro, oltre a riportare sotto la Torre il calcio di prim’ordine e campioni di livello internazionale, regalava all’istrionico Mister Nerazzurro, Renato Lucchi, la possibilità di confrontare il suo gioco vivace e sfrontato contro colui che nel corso degli anni era diventato uno degli allenatori più stimati al mondo, tanto da guadagnarsi il soprannome di Mago.
Il buon andamento dei Nerazzurri in campionato e la voglia di grande calcio fecero sì che anche la risposta del pubblico fosse eccezionale; infatti, al momento del fischio di inizio di Barbaresco da Cormos sugli spalti erano presenti ben 25000 spettatori.
Il Pisa si presentò in campo senza troppi timori reverenziali, del resto la filosofia del Mister era ormai chiara a tutti: affrontare chiunque, cercando di imporre gioco e mentalità e la formazione, con in campo contemporaneamente Joan, Manservisi, Piaceri e Mascalaito, ne era la chiara testimonianza. Il primo tempo si chiuse sullo 0 a 0 e in avvio di ripresa Lucchi inserì Cervetto al posto di Joan rendendo, se mai fosse stato possibile, la squadra ancora più offensiva…ma dopo solo due minuti…
…Santerini innescò il rapido Domenghini, ma Ruspa Gasparroni chiuse l’ala interista senza troppe difficoltà, la palla giunse a Mazzola che, con un passaggio di rara classe e precisione, smarcò Facchetti, il quale, giunto a tu per tu con Annibale, depositò in rete senza troppe difficoltà. L’Arena rimase ammutolita e anche i ragazzi in campo sembravano aver accusato il colpo. Ma nessuno ci stava a perdere, tanto meno Mister Lucchi che iniziò a spronare la squadra come solo lui sapeva fare e al 74′ minuto Manservisi, innescato da un’abile giocata di Guglielmoni, trafisse il portierone Sarti, regalando un’emozione unica ai 25000 presenti e riportando il punteggio in parità.
La gara terminò sul punteggio di 1 a 1, il Pisa aveva mantenuto il proprio campo imbattuto e meritato il pareggio pur affrontando una delle squadre più blasonate d’Europa e, anche se la gara di ritorno sancì l’eliminazione dalla Coppa Italia dei ragazzi di Lucchi, quel risultato aveva dato ulteriore stima e fiducia a tutto l’ambiente e aveva fatto capire ai Nostri ragazzi che in nessuna partita si parte battuti a prescindere.
L’Arena rimase inviolata fino al 17 Marzo, quando il Palermo riuscì ad espugnarla vincendo per 1 a 0: quella fu l’unica sconfitta interna di quell’anno e a fine campionato giunse la tanto agognata, ma anche meritata, promozione in A e a noi piace pensare quella promozione venne conquistata anche grazie al quel pareggio di Coppa che portò Lucchi e i suoi ragazzi sullo stessi piano di chi pochi mesi prima aveva disputato una Finale di Coppa Campioni.
Senio Calvetti
Il tabellino di quel giorno
Pisa: Annibale, Ripari, Romanini, Federici, Gasparroni, Gonfiantini, Manservizi, Guglielmoni, Piaceri, Moscalaito, Joan (46’ Cervetto). Allenatore: Lucchi
Inter: Sarti, Facco, Facchetti (70′ Bedin), Santarini, Landini, Dotti, D’Amato, A. Mazzola, Domenghini, Corso, Bonfanti. Allenatore: Helenio Herrera
Reti: 47’ Facchetti, 74’ Manservizi
Arbitro: Barbaresco di Cormons