Pontedera Pisa 1 a 1 : Derby Brutto E Teso, Filippini Risponde A Risaliti

By Gabriele Bianchi
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Updated: 03/12/2017

Serie C Girone A – Giornata 17

Pontedera, Stadio “Ettore Mannucci” – domenica 3 dicembre 2017, ore 20.30

Il Tabellino :

PONTEDERA : 1 Contini, 2 Tofanari [dal 85′ 6 Borri], 4 Risaliti, 5 Vettori [C], 7 Spinozzi, 8 Caponi, 10 Grassi, 11 Pinzauti [dal 63′ 9 Pesenti], 17 Gargiulo [dal 82′ 23 Posocco], 19 Calcagni, 20 Frare. Allenatore : Maraia. A disposizione : 12 Biggeri, 22 Marinca, 3 Romiti, 14 Pandolfi, 15 Bonaventura, 18 Ferrari, 21 Paolini.

PISA : 22 Petkovic, 3 Filippini, 7 Mannini [C], 8 Maltese [dal 71′ 19 Izzillo], 13 Carillo, 17 Giannone, 23 Eusepi [dal 71′ 11 Peralta], 26 Masucci, 27 Gucher [dal 85′ 10 Di Quinzio], 28 Ingrosso, 30 De Vitis [dal 56′ 29 Negro]. Allenatore : Pazienza. A disposizione : 32 Voltolini, 2 Birindelli, 4 Lisuzzo, 6 Sabotic, 9 Cuppone, 14 Cernigoi, 18 Zammarini, 25 Favale.

Arbitro : De Angeli di Abbiategrasso

Assistente 1 : Vono di Soverato

Assistente 2 : Cartaino di Pavia

Goal : 31′ Risaliti (Po), 86′ Filippini (Pi)

Ammoniti : Spinozzi (Po), Filippini (Pi), Gargiulo (Po), Vettori (Po), Contini (Po)

Espulsi :

Angoli : 2 – 5

Recuperi : 1′ ; 4′

La cronaca :

Cerca conferme di gioco e di risultato il Pisa su un terreno di gioco storicamente complicato per i colori neroazzurri quale è il “Mannucci” di Pontedera, al cospetto di un avversario che aspetta i cugini più grandi per sfoggiare la prestazione dell’anno. Oltretutto capitan Mannini e compagni devono rispondere alla vittoria che il Livorno ha conseguito nel pomeriggio contro l’Olbia, altrimenti il primo posto in classifica tornerebbe ad essere poco più di un’utopia.

Queste le scelte iniziali dei due allenatori, Ivan Maraia per i padroni di casa e Michele Pazienza per gli ospiti :

I neroazzurri confermano in toto l’undici che ha avuto la meglio sul Livorno sette giorni or sono ; anche i granata confermano la formazione ipotizzata alla vigilia, con Pesenti inizialmente in panchina e la coppia offensiva formata da due attaccanti veloci quali sono Grassi e Pinzauti.

Arbitra il match il signor De Angeli di Abbiategrasso. Si gioca in una serata particolarmente fredda ed umida ; il terreno di gioco non appare in buone condizioni nonostante si tratti di un sintetico ma non di ultima generazione.

La gara è quella che ci si poteva attendere alla vigilia : gran confusione a centrocampo e gioco che ne risente da entrambe le parti. I padroni di casa ci mettono grande foga e grande cattiveria agonistica, i neroazzurri faticano a mettere in moto Eusepi e Masucci ed anche Giannone che galleggia fra le linee non riesce ad essere incisivo come dovrebbe : il risultato è che Contini non deve compiere neppure una parata degna di tal nome.

E’ pericoloso invece il Pontedera in fase di ripartenza, con Gargiulo che fa diventare matto Mannini sull’out di sinistra e Grassi che sulla trequarti costringe all’assoluta attenzione Carillo ed Ingrosso ; nonostante Pinzauti non veda praticamente palla i granata trovano il goal del vantaggio su palla inattiva, con la punizione di Caponi dall’out di sinistra che trova a centro area la deviazione vincente di Risaliti che gonfia la rete alle spalle dell’incolpevole Petkovic.

Ovviamente la partita si mette sui binari preferiti dal Pontedera, ed il Pisa ci mette un po’ per riorganizzarsi ; a fine primo tempo una distrazione della difesa di casa permette a Gucher di trovarsi in ottima posizione per calciare a rete ma il suo destro è deviato in corner da Contini. E’ l’ultima emozione di un primo tempo che vede gli uomini di mister Maraia andare al riposo in vantaggio di una rete.

Anche nella ripresa i neroazzurri continuano ad essere in difficoltà : il solo Masucci fa correre un paio di brividi a Contini con deviazioni volanti che però non hanno i crismi della pericolosità assoluta. Mister Pazienza manda in campo Negro al posto di De Vitis disegnando una sorta di 4-2-4 : ne beneficia subito Giannone che al termine di una travolgente azione personale coast to coast chiama Contini alla respinta miracolosa ; il pallone finisce sui piedi di Negro che vede il suo tap-in a botta sicura infrangersi sul corpo di Risaliti.

Nel Pisa entrano anche Izzillo e Peralta al posto di Maltese ed Eusepi ma la musica non cambia : Pontedera che intasa tutti gli spazi e neroazzurri che faticano a trovare il varco giusto negli ultimi sedici metri. A referto vanno un’azione personale di Gucher che però arriva sul più bello senza calciare a rete ed un destro dalla media distanza di Izzillo che termina sul fondo. Entra pure Di Quinzio (fuori Gucher) ed il forcing finale porta al goal di Filippini, bravo a deviare il pallone crossato dalla destra da Mannini, pallone che con una traiettoria beffarda (dovuta anche alla deviazione di Spinozzi) scavalca l’esterrefatto Contini.

E’ sostanzialmente l’ultima emozione di un derby non bello e che regala al Pisa solamente un punto : forse troppo poco per sperare di restare al passo del Livorno capolista.

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