Pisa Benevento 0 a 3 : Finisce Qua La Serie B Per Il Pisa. Arrivederci.

By Gabriele Bianchi
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Updated: 18/05/2017

SERIE B – GIORNATA 42

Pisa, Arena Garibaldi Stadio “Romeo Anconetani” – giovedì 18 maggio 2017, ore 20.30

Il Tabellino :

PISA : 22 Cardelli, 3 Longhi, 6 Di Tacchio, 7 Mannini (C), 8 Verna [dal 77′ 21 Tabanelli], 10 Varela, 11 Manaj, 15 Del Fabro [dal 90′ 5 Polverini], 24 Golubovic, 27 Milanovic, 36 Zammarini [dal 65′ 18 Angiulli]. Allenatore : Gattuso. A disposizione : 29 Campani, 17 Salvi, 19 Lazzari, 20 Peralta, 26 Favale, 28 Gatto.

BENEVENTO : 1 Cragno, 5 Lucioni (C), 6 Lopez, 9 Ceravolo, 11 Pajac [dal 57′ 21 De Falco], 13 Chibsah [dal 47′ 20 Falco], 15 Camporese, 18 Gyamfi, 24 Puscas, 34 Eramo, 35 Viola [dal 84′ 2 Pezzi]. Allenatore : Baroni. A disposizione : 12 Gori, 4 Del Pinto, 7 Melara, 14 Padella, 30 Buzzegoli, 36 Matera.

Arbitro : Minelli di Varese
Assistente 1 : Chiocchi di Foligno
Assistente 2 : Lanotte di Barletta
Quarto Uomo : De Santis di Lecce

Goal : 51′ Puscas (B), 63′ Falco (B), 94′ Ceravolo (B)
Ammoniti : Gyamfi (B), Golubovic (P), Del Fabro (P), Puscas (B)
Espulsi :
Recuperi : 0′ ; 5′

La cronaca :

Termina in un caldo giovedì di fine maggio l’avventura del Pisa in questo campionato di serie B ; contro il Benevento capitan Mannini e compagni vedranno il sipario calare su una stagione disgraziata e non certo baciata dalla fortuna, iniziata male e per certi versi finita pure peggio. Si ripartirà dalla Lega Pro, si ripartirà senza mister Gattuso, si ripartirà senza molti di quei giocatori protagonisti di queste due stagioni, questa sera alla passerella finale sul prato dell’Arena Garibaldi.

Mister Gattuso sceglie un 4-3-3 con il rientro fra gli undici titolari di Golubovic, Manaj e Di Tacchio che a Spezia erano squalificati. Per il resto Milanovic sostituisce l’infortunato Lisuzzo al centro della difesa, Zammarini viene confermato nel ruolo di mezzala e Varela e capitan Mannini vanno ad affiancare in attacco il giovane centravanti albanese di proprietà dell’Inter.

Il Benevento gioca per consolidare la propria posizione nella griglia play off, play off messi sostanzialmente al sicuro sabato scorso con la fondamentale vittoria ottenuta fra le mura amiche contro il Frosinone. Mister Baroni sceglie un 4-2-3-1 con l’indimenticato ex nerozzurro Ceravolo unico terminale offensivo ; alle sue spalle agiranno Puscas, Eramo e Pajac. Capitan Lucioni guida la difesa, Viola e Chibsah giostrano a centrocampo facendo da trade union fra il pacchetto arretrato ed il reparto offensivo.

Arbitra la gara il signor Minelli di Varese. Si gioca in una serata praticamente estiva ; il terreno di gioco appare essere in ottime condizioni. SI ricorda che il Pisa gioca con il lutto al braccio per onorare la memoria di Mariangela Scacciati, segretaria amministrativa del sodalizio neroazzurro dal 2001 al 2009 scomparsa questa notte.

Si parte con ritmi assai blandi e con gli ospiti maggiormente propositivi alla ricerca dell’immediato goal del vantaggio. Cardelli è subito miracoloso a deviare in corner il colpo di testa a botta sicura di Camporese su corner disegnato alla perfezione da Viola ; risponde il Pisa con un sinistro al volo di Di Tacchio dalla media distanza che però termina abbondantemente sul fondo. I tre giocatori del Benevento alle spalle di Ceravolo sono assai mobili e mettono in seria difficoltà la retroguardia neroazzurra, anche se negli ultimi sedici metri gli uomini di mister Baroni faticano ad essere concreti. Padroni di casa invece praticamente non pervenuti dalle parti di Cragno.

Incredibilmente i risultati dagli altri campi rendono la gara dell’Arena Garibaldi di capitale importanza per il destino dell’alta classifica : il Frosinone vince in scioltezza contro la Pro Vercelli mentre Cittadella, Perugia e Benevento non riescono a venire a capo dei rispettivi impegni, con i veneti che addirittura sono asfaltati dall’Entella. Ciò nonostante gli ospiti non riescono più ad impensierire Cardelli, mentre è il Pisa a costringere Cragno ad effettuare la prima parata sul sinistro dal limite di Manaj uscito però troppo centrale. Le due squadre rientrano negli spogliatoi con la notizia del goal del Perugia che significa la disputa dei play off.

La ripresa inizia con il violento destro di capitan Mannini che fa la barba alla traversa a Cragno battuto. Sembra un altro Pisa quello uscito dagli spogliatoi, ma alla prima azione utile è il Benevento a passare in vantaggio con il cross dalla sinistra di Lopez che trova tutto solo a centro area Puscas liberissimo di superare l’incolpevole Cardelli con un preciso colpo di testa sul palo lungo. Lo stesso Puscas va vicino anche alla rete del raddoppio ancora con un colpo di testa da distanza ravvicinata che però Cardelli riesce in qualche modo ad intercettare.

Il portiere neroazzurro non può nulla però sul sinistro dai 20 metri di Falco lasciato troppo libero di concludere verso la porta di casa : pallone che si infila all’incrocio dei pali. Il Pisa avrebbe subito l’occasione per riaprire la contesa, con Mannini che mette sulla testa di Manaj un pallone da spingere in rete di testa da zero metri ma incredibilmente il centravanti albanese centra in pieno l’immobile Cragno, confermando lo scarso feeling dei padroni di casa con il goal. Mister Gattuso manda in campo Angiulli e Tabanelli (fuori Zammarini e Verna) ma la musica non cambia : Pisa incapace di fare male a Cragno, eccezion fatta per un destro secco di Manaj che termina di poco sul fondo e per il sinistro di Longhi da buona posizione che però non inquadra il bersaglio grosso.

C’è giusto il tempo per l’ingresso in campo di Polverini dopo il calvario fisico che ha dovuto subire questo sfortunato ragazzo e per il bel goal dell’ex di turno Ceravolo. Finisce qua la serie B del Pisa. L’unica cosa che mi viene da scrivere è la speranza che sia un arrivederci il pià breve possibile.

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