Momenti Nerazzurri: Ascoli – Pisa

By Il Pisa Siamo Noi
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Updated: 28/02/2017

Finalmente arriva un sospirone!

Partita incredibile dei ragazzi di Gattuso contro la squadra di Aglietti che veniva da ben 11 risultati positivi consecutivi.

“Una partita”, quella dei Neroazzurri come non si vedeva dalla semifinale all’Arena contro il Foggia, l’anno scorso, quello della promozione, finita proprio con lo stesso risultato, 4-2.

Eppure, quella con l’Ascoli era iniziata con il gol del concittadino Favilli, cannoniere del Picchio, appena dopo 3 minuti! Da tramortire chiunque ma non il Pisa che era nella sua giornata di grazia e la rimonta ci voleva,eccome! Con 31 punti stasera si ragiona meglio. Ma come dice Gattuso: “vietato distrarsi, la strada per la salvezza è ancora lunga e insidiosa a cominciare da Martedì sera all’Arena contro il Carpi che, anche se reduce da tre sconfitte consecutive, è una squadra forte e pericolosa”.

Poi, per niente intimoriti dall’inaspettato svantaggio iniziale arrivato come una bastonata, il Pisa per niente ha cominciato a macinare un gioco concreto, con buone triangolazioni e pochi errori. C’erano in campo grandi gladiatori: Mannini che svariava da difensore ad attaccante, il provvidenziale rientro di Verna, il forte Del Fabro, l’Esperto Milanovic, un grandioso Angiulli e in attacco, l’ottimo trio Max Gatto, Manay, Masucci sempre pericolosi.

Eravamo al 26′ quando Masucci irrompeva sotto porta su un teso fendente di Angiulli e a un metro da Lanni lo trafiggeva raddrizzando il risultato. E poco dopo, il funambolico Gatto pisano si prendeva una punizione sacrosanta che Mannini, fortunato, su ribattuta della barriera calciava a rete battendo Lanni. Al 37′ e in vantaggio 2-1 sul temuto Ascoli. Ma i Nerazzurri giostravano in sicurezza tanto che vicini al riposo, un forte tiro di sinistro di Masucci da fuori area, sempre su assist dell’onnipresente Gatto, si insaccava imparabile. Ma anche Manay se pur non a rete, produceva diverse conclusioni, alcune pericolose per Lanni.

La ripresa ripartiva con i nerazzurri in vantaggio 3-1, mai successo, forse era la volta buona, mi dicevo. Ma l’Ascoli inaspettatamente riapriva la partita, sempre dopo 3 minuti come all’inizio, con il capocannoniere Cacia (8 reti) che ribatteva in rete una respinta di Ujkani. 2-3 e qualche brivido che affiorava. Ma era la nostra giornata vincente, entrava “in campo Gattuso” sostituendo Manaj con Golubovic coprendosi di più in fase difensiva per passare dall’Iniziale 4-3-3 a un più coperto 3-5-2. E, poco dopo, in cattedra Angiulli che da 25 metri sfoderava un potente tiro che, complice di una leggera deviazione di Augustyn, beffava di nuovo l’esterrefatto Lanni; 2-4 e partita finita con Cani che subentrava a Max Gatto. Nella ripresa ho notato la bravura e la pericolosità dell’altro “micio”, il Leonardo Davide, e mi viene da dire: Meno male che non ha giocato dall’inizio!

Comunque, grande partita di tutti i ragazzi, una vittoria meritatissima. Lo riconosce anche Aglietti: “una nostra battuta d’arresto ci poteva anche stare, ma non deve creare drammi; troppo campo al Pisa che non ha sbagliato niente. Forse ci ha illuso la rete iniziale che ci ha indotto a considerare la partita facile ma così non è stato”.

RDM

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