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17 Marzo 1960 – Agenda Rossocrociata
- Updated: 17/03/2012
Il 17 Marzo 1960 nasceva a Pisa Gianluca Signorini.
Iniziò a giocare proprio a Pisa, nella stagione 78/79, la prima di Romeo. Dopo un lungo girovagare fra i campi della C, nel 1985 la sua carriera conobbe un’improvvisa accelerazione: infatti, il trasferimento al Parma e il conseguente incontro con il giovane tecnico fusignanese Arrigo Sacchi, predicatore del pressing a tutto campo e della difesa in linea, mise in evidenza le qualità di Signorini, esaltando in particolar modo la sua maestria nel guidare l’intero reparto difensivo.
Fra i suoi più grandi estimatori c’erano il Barone Nils Liedholm, che nella stagione 87/88 lo volle con sé alla Roma e Franco Scoglio, che lo portò a Genova nella stagione successiva, nella cavalcata che riportò i rossoblu in Serie A. Con il Genoa rimase fino al 1995, accumulando 207 presenze e diventandone ben presto Capitano e leader indiscusso e portando il Grifone fino alla semifinale di Coppa Uefa nella stagione 91/92. Al termine della stagione 94/95, con il Genoa retrocesso in Serie B, Gianluca lascia la Liguria e torna nella sua Pisa dove ad attenderlo c’è il Campionato Nazionale Dilettanti.
Ma per Signorini non fece molta differenza, del resto per i grandi, e veri, Campioni è così: non conta il contesto, quello che conta è vincere, in A, in Europa e all’oratorio; e infatti Gianluca in quella stagione fu il cardine della squadra che riportò i nerazzurri fra i professionisti.
Guida, Capitano, Leader, Campione: Gianluca era tutto questo, ma queste qualità, sono sempre e imprescindibilmente supportate dalla più grande qualità che ci sia: quella di essere un Uomo… un Uomo vero, un Uomo dai sani principi, un uomo dalle parole misurate, ma importanti…un Uomo che dedicò la promozione con il Pisa ai suoi genitori, perché per troppo tempo era stato lontano da casa.
Gianluca sarebbe voluto restare nel mondo del calcio, un mondo che gli apparteneva, dal quale non avrebbe potuto stare lontano e già aveva cominciato, guidando il Pisa per alcuni mesi, fianco a fianco con Antonio Baldoni nel 1998, lavorando nei settori giovanili e frequentando i corsi di Coverciano…ma poi una tremenda malattia ce lo ha portato via…troppo in fretta…troppo presto.
Ed è così che piace ricordarlo nel giorno del suo compleanno…Sarai Sempre Con Noi Gianluca!
Senio Calvetti