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Virtus Entella Pisa 2 a 0 : Un Pisa Opaco Cade A Chiavari, Decidono Mota E Diaw

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Serie C Girone A – Giornata 10

Chiavari, Stadio “Comunale” – domenica 4 novembre 2018, ore 16.30

Il Tabellino :

VIRTUS ENTELLA : 12 Massolo, 4 Belli [dal 85′ Alves De Lima], 7 Mota Carvalho [dal 79′ 17 Ardizzone], 10 Nizzetto [C], 11 Currarino [dal 76′ 19 Baroni], 13 Benedetti, 15 Pellizzer, 20 Diaw [dal 85′ 9 Caturano], 23 Paolucci, 27 Eramo [dal 85′ 16 Icardi], 30 Germoni. Allenatore : Boscaglia. A disposizione : 22 Ayoub, 2 Nagy, 5 Zigrossi, 6 Crialese, 8 Di Paola, 18 Petrovic, 24 Adorjan.

PISA : 1 Gori, 2 Birindelli [dal 67′ 5 Zammarini], 3 Brignani, 10 Di Quinzio [dal 77′ 7 Cernigoi], 13 Meroni, 14 Marin, 19 Liotti, 23 Lisi, 26 Masucci, 27 Gucher [C] [dal 67′ 30 De Vitis], 31 Marconi [dal 81′ 6 Masi]. Allenatore : D’Angelo. A disposizione : 12 D’Egidio, 22 Cardelli, 4 Buschiazzo, 8 Izzillo, 11 Cuppone, 24 Maffei.

Arbitro : Bitonti di Bologna

Assistente 1 : Lenarduzzi di Merano

Assistente 2 : Sartori di Padova

Goal : 3′ Mota Carvalho (VE), 74′ Diaw RIG (VE)

Ammoniti : Eramo (VE), Ardizzone (VE)

Espulsi : Liotti (P)

Angoli : 8 – 7

Recuperi : 1′ ; 5′

La Cronaca :

Incredibile ma vero : la partita che sembrava non doversi giocare alla fine verrà disputata, con buona pace della Virtus che dovrà attendere ancora quarantotto ore per conoscere il pronunciamento del TAR sulla questione ripescaggio in serie B. Intanto questo pomeriggio ci sarà il Pisa a misurare il valore sportivo della compagine ligure, ancora ferma alla prima giornata di campionato (vittoria sul Gozzano) e reduce da una serie infinita di amichevoli ; ma quest’oggi sul terreno di gioco del “Comunale” di Chiavari si fa finalmente sul serio.

Queste le scelte di formazione iniziali dei due allenatori, Roberto Boscaglia per i padroni di casa e Luca D’Angelo per gli ospiti :

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Nel Pisa out capitan Moscardelli che non va neppure in panchina, accanto a Masucci va Marconi ; per il resto Di Quinzio va in mediana insieme a Gucher e Marin mentre Marconi completa la linea difensiva insieme a Brignani e Liotti. Tutto confermato invece in casa Virtus : coppia offensiva formata da Mota Carvalho e Diaw, con Currarino a supporto nel ruolo di trequartista.

Arbitra la gara il signor Bitonti di Bologna. Si gioca in un pomeriggio grigio ma dalla temperatura piacevole ; il terreno di gioco (in sintetico) appare essere in ottime condizioni.

Pronti, via e Virtus in vantaggio : Currarino scappa sull’out di sinistra sfruttando l’errato posizionamento di Birindelli, arriva sul fondo e mette in mezzo un cross perfetto per l’accorrente Mota Carvalho che fa secco Gori con un preciso tocco sottomisura. Il Pisa prova subito a reagire : sul corner ben calciato da Di Quinzio è perentorio lo stacco di testa di Brignani ma il pallone termina di poco alto sopra la traversa della porta ligure.

Il problema è che ogni volta che i padroni di casa hanno la palla riescono a far davvero male alla difesa neroazzurra con veloci azioni in ripartenza : in una di queste è Mota a scappare sulla corsia mancina ed a mettere in mezzo un bel pallone raccolto da Eramo che prova il sinistro di prima intenzione da buona posizione : pallone alto sopra la traversa della porta difesa da Gori. Gori che poi deve superarsi per deviare in corner il colpo di testa a botta sicura di Germoni ottimamente imbeccato dal calcio di punizione di Nizzetto.

Neroazzurri pericolosi sugli sviluppi dei calci piazzati : va in difficoltà la difesa disegnata da mister Boscaglia nel contrastare i tentativi in mischia di Brignani e Masucci, ma in qualche modo riesce sempre ad allontanare la minaccia. Piovono palloni dalle parti di Massolo senza soluzione di continuità ma davvero pochi hanno il crisma della pericolosità ; dall’altra parte invece grazie all’ennesimo contropiede la sponda di Diaw mette Currarino nelle migliori condizioni possibili per calciare verso la porta ospite ma il suo sinistro è debole e Gori può bloccare il pallone con tranquillità. Finisce così il primo tempo con la Virtus in vantaggio di una rete.

Inizia la ripresa con il Pisa che prova a fare la partita per ottenere il punto del pareggio e con l’Entella che continua a giocare in contropiede, mantenendo un certo grado di pericolosità negli ultimi sedici metri. Il calcio di punizione dai venti metri di Nizzetto è ben letto da Gori che può bloccare il pallone ; dall’altra parte invece il colpo di testa di Marconi su imbeccata di Di Quinzio termina sul fondo, lontano dalla porta difesa da Massolo. Stessa sorte per la conclusione di Di Quinzio dalla media distanza.

Prova a cambiare qualcosa mister D’Angelo : fuori Birindelli e Gucher e dentro Zammarini e De Vitis. Prova l’iniziativa personale Lisi conclusa con un destro debole e centrale facile preda di Massolo ; ma è ancora una volta con una veloce transizione che la Virtus chiude virtualmente la contesa grazie a Nizzetto che pesca in velocità con un ottimo filtrante Diaw il quale entra in contatto con Gori : per il direttore di gara è calcio di rigore che lo stesso Diaw trasforma spiazzando l’estremo difensore neroazzurro.

A partita oramai compromessa entrano in campo Cernigoi per Di Quinzio e Masi per Marconi, ma in casa neroazzurra piove sul bagnato a causa dell’espulsione di Liotti reo di un calcio rifilato ad Ardizzone a gioco fermo. La partita finisce sostanzialmente qua, nonostante i tentativi sul finale del neo entrato Caturano di arrotondare ulteriormente il risultato. Finisce quindi con la vittoria per 2 a 0 dei padroni di casa : adesso ci sarà da capire se tale risultato varrà per il campionato di serie C o se tutto questo verrà annullato in caso di riammissione della Virtus in serie B. Stranezze ed orrori del calcio italico …

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2 Comments

  1. Gabriele Bianchi

    05/11/2018 at 10:41

    ANALISI DOPO ENTELLA-PISA

    Se si sarà trattata di una partita fantasma lo scopriremo tra qualche giorno, per ora è certo che la partita di Chiavari c’è stata e il Pisa l’ha persa meritatamente. Ora però bisogna bisogna mettersi un po’ tutti d’accordo sul ruolo del Pisa in questo campionato. Se vogliamo che il Pisa reciti un ruolo da protagonista dobbiamo avere l’onestà intellettuale di ammettere che appena ha trovato due squadre degne di tal nome, è uscito con le ossa rotte. Se invece ci accontentiamo che se la lotti nel torneo rionale con Gozzano, Cuneo e compagnia bella, allora pissiamo dirci che va benissimo così. Ieri a Chiavari, dopo essere andati sotto subito, non abbiamo fatto un tiro in porta, non abbiamo mai dato l’impressione di poterla pareggiare contro una squadra forte, ma che non vedeva il campo da quasi tre mesi. L’Entella poteva avere la testa altrove, invece è scesa in campo per mangiarsi l’avversario, il Pisa invece sembrava aver staccato la spina dopo una sosta forzata. Attenuanti o meno, questo denota alcuni limiti di una squadra che fatica a diventare grande. Ora altre due trasferte, a Siena prima e a Lucca poi, dove troveremo squadre in difficoltà, ma che poseranno il fioretto e prenderanno la sciabola, il Pisa deve essere pronto alla guerra. È giunta l’ora di capire cosa vogliono Pisa ed il Pisa, se fare la voce grossa o meno nella categoria che sembra appartenere sempre più al nulla del calcio.

    Andrea Cini

  2. rusticiaius de pisae

    04/11/2018 at 18:41

    Aiutatemi a dire che schifo. Invece di essere loro demotivati lo siamo stati noi. Ma penso che Corrado un po’ se lo meriti. Comunque oltre ad essere scarsi a centrocampo non abbiamo nemmeno le palle. Male Liotti. Per Lui solo multa e grossa. Con Questa squadra in B non ci andiamo, credetemi! Perche’possiamo solo vincere con quelle da serie D. L’Entella non aveva molta energia ma noi anche memo. Meroni la negazione Lisi e Liotti penosi. Zammarini da vedere Di Quinzio fighetta e Birindelli pietiso. Basta un Pisa cosi’ non e’proponibile. Ciao Romeo feci bene a seguirti perche’sapevo che Pisa non avrebbe avuto piu’gloria dopo di Te.

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