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Vicenza Pisa 2 a 1 : Il Vicenza Ribalta Il Pisa In Inferiorità Numerica

vipisa

SERIE B – GIORNATA 30

Vicenza, Stadio “Romeo Menti” – domenica 12 marzo 2017, ore 17.30

Il Tabellino :

VICENZA : 33 Amelia, 6 D’Elia (C), 8 Signori, 9 Zaccardo, 11 De Luca, 15 Gucher [dal 34′ 21 Urso], 16 Bellomo [dal 65′ 19 Ebagua], 17 Esposito, 18 Rizzo [dal 83′ 7 Vita], 20 Orlando, 23 Adejo. Allenatore : Bisoli. A disposizione : 22 Vigorito, 4 Bogdan, 10 Giacomelli, 13 Cuppone, 26 Bianchi, 27 Zivkov.

PISA : 1 Ujkani, 3 Longhi, 6 Di Tacchio (C), 8 Verna, 14 Birindelli [dal 79′ 23 Zonta], 15 Del Fabro [dal 28′ 4 Lisuzzo], 18 Angiulli [dal 60′ 11 Manaj], 20 Peralta, 27 Milanovic, 28 Gatto, 38 Masucci. Allenatore : Gattuso. A disposizione : 22 Cardelli, 19 Lazzari, 21 Tabanelli, 26 Favale, 36 Zammarini, 37 Giani.

Arbitro : Abisso di Palermo
Assistente 1 : Formato di Benevento
Assistente 2 : Colarossi di Roma 2
Quarto Uomo : Fourneau di Roma 1

Goal : 64′ Manaj (P), 86′ Ebagua (V), 93′ Urso RIG (V)
Ammoniti : Orlando (V), Zaccardo (V), Manaj (P), Rizzo (V), Masucci (P), Urso (V)
Espulsi : 55′ Orlando (V) per doppia ammonizione
Recuperi : 3′ ; 4′

La cronaca :

Altra tappa fondamentale per il Pisa nel cammino che deve condurre i neroazzurri alla permanenza in serie B : al “Menti” di Vicenza si affrontano due squadre affamate di punti benchè reduci da due periodi diametralmente opposti, con gli ospiti ancora imbattuti in questo 2017 ed i padroni di casa ancora a secco di vittorie in questo anno solare. Un match nel quale la posta in pali vale doppio.

Purtroppo i neroazzurri arrivano all’appuntamento in situazione di totale emergenza : oltre ai soliti noti infortunati di lungo corso ed allo squalificato Mannini mancano all’appello Golubovic (influenzato) e Cani, con Tabanelli in panchina a causa della costola rotta ; sempre in panchina si rivede Lisuzzo dopo l’infortunio patito a Cittadella prima della pausa nataliza. Formazione praticamente obbligata per mister Gattuso, con Birindelli a fare il terzino destro ed a completare la linea difensiva insieme ai centrali Milanovic e Del Fabro ed al terzino sinistro Longhi ; solita linea mediana con Di Tacchio, Verna ed Angiulli ; in attacco fuori a sopresa Manaj e coppia offensiva “leggera” formata da Masucci e Gatto, con Peralta che presumibilmente agirà alle loro spalle libero di svariare sulla trequarti.

A Vicenza l’impegno di questo pomeriggio è stato caricato quasi che fosse una sorta di ultima spiaggia per gli uomini di mister Bisoli, che per l’occasione si affida all’esperienza dei campioni del mondo del 2006 Amelia e Zaccardo ed alla pericolosità offensiva della “zanzara” De Luca, obbiettivo di mercato del Pisa nel corso della finestra di gennaio. Attenzione particolare alla solidità dell’ex Frosinone Gucher ed agli strappi di Bellomo, già capace di far male alla difesa pisana in occasione del match di andata.

Arbitra la gara il signor Abisso di Palermo. Giornata soleggiata e non particolarmente fredda a Vicenza, con il terreno di gioco che appare in buone condizioni.

Padroni di casa assai aggressivi sin dai primi minuti di gioco. De Luca e Signori dialogano alla perfezione in area di rigore neroazzurra e Orlando non arriva per un soffio sul delizioso pallone messo in mezzo dal numero 8 in maglia biancorossa, con Ujkani già fuori causa. Molti errori di misura nelle giocate di capitan D’Elia e compagni che spesso vanno a vanificare le folate offensive di Bellomo ed Orlando ; la difesa del Pisa man mano che i minuti passano sembra prendere le misure agli avversari ed i neroazzurri iniziano a farsi minacciosi dalle parti di Amelia, che comunque non è chiamato a dover compiere interventi degni di nota tranne che su un destro non particolarmente insidioso di Masucci all’altezza del primo palo.

Partita spigolosa e ricca di contrasti ai limiti del lecito : ne fa le spese Del Fabro toccato duro da De Luca in un paio di circostanze, con Lisuzzo che ritrova il campo dopo più di tre mesi dall’infortunio. Ancora Masucci ha la palla buona per far male ad Amelia al termine di una ripartenza orchestrata da Peralta prima e da Gatto poi ma da buona posizione l’ex attaccante dell’Entella cicca malamente la conclusione. Problemi fisici anche per Gucher : al suo posto entra Urso. La prima frazione di gioco finisce senza particolari sussulti nè da una parte nè dall’altra : lo 0 a 0 con il quale le due squadra rientrano negli spogliatoi è il giusto risultato per quanto visto sul terreno di gioco.

La ripresa inizia come era iniziato il primo tempo : Vicenza in pressione e difesa ospite in difficoltà in un paio di circostanze, ma alla fine Lisuzzo e compagni riescono a cavarsela. Dall’altra parte ci prova Angiulli con due conclusioni da fuori area ma la mira lascia a desiderare in entrambe le circostanze. La gara si complica per i padroni di casa : espulso Orlando per doppia ammonizione. Ma incredibilmente è Bellomo ad avere il pallone giusto per portare in vantaggio i suoi, ma la sua conclusione da posizione ottimale è davvero inguardabile e finisce addirittura in fallo laterale.

Mister Gattuso prova a forzare la mano considerando l’inferiorità numerica degli avversari : fuori Angiulli e dentro Manaj. E la mossa paga immediatamente : cross dalla sinistra di Peralta all’altezza del secondo palo e botta al volo di destro di Manaj che fa secco Amelia sul suo palo di competenza. Pisa in vantaggio e Bisoli getta subito nella mischia Ebagua al posto di uno spento Bellomo. La palla giusta per il pareggio capita a De Luca perfettamente imbeccato da Signori nel cuore dell’area di rigore neroazzurra ma la sua conclusione si perde alta sopra la traversa della porta difesa da Ujkani.

Ujkani che poi è provvidenziale a dire di no ad Ebagua messo a tu per tu con il portiere kosovaro da un perfetto filtrante di De Luca. Gli ultimi minuti sono un prevedibile assalto all’arma bianca da parte dei padroni di casa ed il pareggio arriva quasi come logica conseguenza proprio con Ebagua, bravissimo a deviare di testa nell’angolino basso alla sinistra di Ujkani il cross dalla destra di Zaccardo. Finita qua ? Niente affatto : acrobazia da applausi di De Luca che chiama Ujkani al colpo di reni miracoloso per togliere il pallone da sotto la traversa.

Ma il Vicenza la vince incredibilmente lo stesso : ingenuo fallo da rigore di Zonta su De Luca e Urso non sbaglia dagli undici metri. “Menti” in delirio e Pisa che perde una partita che sembrava vinta e che invece viene perduta in una maniera che fa assai male. Adesso il discorso salvezza per i neroazzurri diventa un poco più complicato.

 

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