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Qui Prato : A Pisa Per Continuare La Serie Positiva

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Secondo derby toscano in questo campionato per il Pisa, chiamato contro il Prato a dare seguito alle due vittorie consecutive ottenute contro Viterbese e Cuneo ed a continuare a scalare posizioni in classifica dopo un avvio di torneo assai difficoltoso. Ma non sarà facile, visto che la compagine laniera non arriverà di certo all’Arena Garibaldi per fare la vittima sacrificale di turno, a dimostrazione – casomai ce ne fosse ancora bisogno – che di partite facili in serie C non ce ne sono affatto.

Del prossimo avvesario di capitan Mannini e compagni ci parla il collega Vezio Trifoni de Il Tirreno, che gentilmente si è prestato a rispondere alle nostre domande.

Con quale spirito il Prato si appresta ad affrontare il Pisa nella gara di domenica sera all’Arena Garibaldi ?

I lanieri sono stati protagonisti di un avvio di campionato assai confortante : il Prato arriva da tre risultati utili consecutivi e dopo avere già osservato il turno di riposo previsto dal calendario, ottenendo due pareggi contro Livorno e Cuneo e superando di misura il Gavorrano domenica scorsa. Diciamo che l’obbiettivo è quello di giocarsi la partita e magari continuare la serie positiva : un punto contro i neroazzurri sarebbe davvero ben accetto.

Il Prato è una realtà che ogni anno inizia il campionato di serie C con l’obbiettivo dichiarato della salvezza. E’ così anche per questa stagione ?

Certamente : salvarsi il prima possibile è quello che la dirigenza biancoblu vuole. L’inizio del torneo ha messo in evidenza una squadra molto giovane nella maggior parte dei propri elementi ma che sa giocare bene al calcio : merito di mister Pasquale Catalano, alla prima esperienza su una panchina professionistica dopo essere stato l’allenatore in seconda di De Zerbi a Palermo nella passata stagione.

Secondo te quali sono le squadre sulle quali il Prato deve fare la corsa per ottenere la salvezza ?

E’ ancora presto per avere un’idea precisa, il campionato è iniziato da poche settimane. Diciamo che come negli anni passati vedo un grande equilibrio, forse solo il Gavorrano deve metterci qualcosa in più se non vuole staccarsi fin da subito dalla lotta per il mantenimento della categoria. Quest’anno poi c’è anche l’incognita del turno di riposo, una variabile che potrebbe pesare non poco soprattutto nelle ultime giornate del girone di ritorno.

Che campionato vedi per quel che riguarda invece la lotta per la promozione in serie B ?

Vedo Livorno e Pisa una spanna sopra le altre squadre, credo che sarà una bella lotta che si protrarrà fino alla fine del torneo. Poi ci potrebbero essere alcune sorprese, tipo la Viterbese, tipo la Giana Erminio, tipo le due squadre di Piacenza.

Per il Prato è positivo oppure no disputare un campionato con così tanti derby toscani ?

Potrebbe essere anche una cosa positiva, ma il problema è che il Prato è praticamente senza stadio visto che al Lungobisenzio i lavori di ammodernamento sono iniziati solamente da un mese … I lanieri sono costretti a giocare le gare casalinghe a Pontedera, quindi anche i derby verranno tutti giocati praticamente in trasferta, con grande disagio per tutti i tifosi biancoblu. E con ogni probabilità questa situazione durerà almeno fino a marzo del prossimo anno …

Con quale undici iniziale mister Catalano deciderà di affrontare il Pisa nel match di domenica prossima ?

Il Prato dovrà fare a meno del centrale difensivo Marzorati che ancora non ha recuperato da un infortunio e che con ogni probabilità sarà sostituito dall’esperto Ghidotti ; per il resto si va verso la conferma della formazione che abbiamo visto nelle ultime due gare contro Cuneo e Gavorrano, quando i lanieri sono scesi in campo con un 4-3-3 che ha negli attaccanti esterni Ceccarelli e Piscitella due elementi di estremo dinamismo, capaci di rinetrare a dare una mano al centrocampo in fase di non possesso palla. Pertanto prevedo il seguente undici iniziale per la compagine biancoblu :

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