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Qui Monza : C’è Voglia Di Vendetta Sportiva A Dieci Anni Da Quella Finale …

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Sembra effettivamente un paradosso, ma dopo appena due giornate di campionato il Pisa è chiamato a dare una svolta al proprio torneo nella non facile trasferta in quel di Monza, un nome che evoca ricordi davvero piacevoli per tutti i tifosi neroazzurri e che deve segnare il  vero inizio del cammino per gli uomini di mister Gautieri, chiamati a far dimenticare le prestazioni niente affatto convincenti contro Olbia e Siena che hanno portato alla causa neroazzurra solamente un punto in classifica.

Della gara di domenica prossima al “Brianteo” ci parla il collega Stefano Peduzzi, direttore del portale www.monza-news.it, che è intervenuto telefonicamente nel corso della prima puntata di Finestra Sull’Arena andata in onda nella serata di giovedì 7 settembre.

Domenica si gioca Monza – Pisa. Impossibile non ricordare la finale play-off di dieci anni or sono.

A Monza quel doppio confronto con il Pisa non è stato mai dimenticato, inutile girarci troppo intorno. Fu la seconda finale play-off persa consecutivamente dal Monza dopo quella dell’anno precedente che ci aveva visto soccombere nel doppio confronto contro il Genoa, e non è esagerato dire che da quella finale perduta contro il Pisa iniziò un lento declino sportivo che sarebbe pochi anni dopo culminato con il fallimento della società. La gara contro i neroazzurri allora guidati da mister Braglia può essere considerata uno dei capitoli più bui nella storia recente del calcio brianzolo.

Sembra che quella finale agli sportivi del Monza non sia proprio andata giù …

E’ così. Inutile ricordare gli scontri fra le due tifoserie che funestarono la gara di ritorno, le continue intimidazioni perpetrate prima e durante la partita ai danni degli uomini dell’allora tecnico Sonzogni, il pullman del Monza accerchiato da migliaia di tifosi del Pisa, con i giocatori biancorossi costretti a scendere molto lontano dall’Arena Garibaldi raggiunta poi frettolosamente a piedi … insomma, oggettivamente quella non fu una giornata di sport. Inoltre ci furono dei DASPO che colpirono i nostri tifosi mentre da parte pisana non venne preso alcun provvedimento per i fatti accaduti al termine della gara di ritorno : un fatto davvero molto strano e totalmente illogico.

Dobbiamo allora dedurre che i neroazzurri troveranno in Brianza un ambiente non certo idilliaco …

A Monza la gara contro il Pisa è attesa con enorme trepidazione quasi che si trattasse di un derby, nonostante siano trascorsi dieci anni da quella finale. Si va alla ricerca di una vendetta sportiva e si punta a riempire il “Brianteo” con 3000 tifosi biancorossi, un numero davvero importante se si considera che il Monza viene da due anni di campionati dilettantistici. E’ per noi la gara dell’anno.

Passiamo alle vicende strettamente legate al terreno di gioco. Cosa devono temere maggiormente gli uomini di mister Gautieri per la gara di domenica prossima ?

Il Monza viene da un campionato di serie D stravinto e la dirigenza ha deciso di confermare praticamente in toto il gruppo che ha riportato il sodalizio biancorosso nel calcio professionistico. So che il Pisa è una squadra che invece ha cambiato tantissimo rispetto alla scorsa stagione conclusasi con la retrocessione dalla serie B e quindi mister Gautieri avrà bisogno di tempo per trovare il giusto amalgama ; credo quindi che il Monza possa essere più squadra rispetto al Pisa e spero che questo fattore possa pesare nel corso dei novanta minuti di gioco.

Quali sono gli obbiettivi del Monza per questa stagione agonistica ?

La dirigenza biancorossa ha parlato di voler conseguire una salvezza tranquilla, in relazione al fatto che si tratta di un gruppo che viene dal calcio dilettantistico. Certo, un occhio al nono posto in classifica che vorrebbe dire la disputa dei play-off è un qualcosa che da più parti viene indicato come obbiettivo realistico per il gruppo di lavoro a disposizione di mister Marco Zaffaroni – che ricordo era in campo all’Arena Garibaldi quel pomeriggio per noi infausto di dieci anni or sono.

Quale potrebbe essere l’undici iniziale scelto dal tecnico biancorosso per contrastare il Pisa ?

Mister Zaffaroni solitamente dispone la sua squadra con un 4-4-2 assai solido, con la seconda punta che spesso gioca alle spalle del centravanti trasformando il modulo in una sorta di 4-4-1-1 ; la solidità difensiva è uno dei marchi di fabbrica di questo gruppo, la base sulla quale sono state costruite le fortune della stagione scorsa. Domenica contro il Pisa mancherà però il bomber della squadra, quel Sasha Cori che nel turno scorso a Pistoia ha subito un cartellino rosso che lo costringerà a saltare addirittura tre giornate di campionato per squalifica ; inutile dire che per il Monza è un’assenza davvero pesante. Per il resto la formazione iniziale non dovrebbe differire troppo da quelle scelte per le prime due giornate di questo torneo.

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