Qui Juve Stabia : Momento D’Oro, La Vittoria Di Verona È Stata La Svolta Della Stagione

By Gabriele Bianchi
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Updated: 24/01/2020

Dopo il bel pareggio ottenuto domenica scorsa contro il Benevento il Pisa ospita la Juve Stabia per quello che a tutti gli effetti può essere definito uno scontro diretto : si affrontano infatti due squadre entrambe neopromosse ed entrambe con l’obbiettivo dichiarato di raggiungere quanto prima la salvezza. Una di quelle partite che in pratica valgono sei punti, un match da non sbagliare e che potrebbe dire molto sul prosieguo del campionato per entrambe le compagini.

Del momento che sta attraversando la formazione campana ne abbiamo parlato con il collega Gioacchino Di Maio di StabiaChannel.it, che gentilmente si è prestato a rispondere ad alcune nostre domande.

Arriva all’Arena Garibaldi una delle squadre più in forma dell’intero campionato cadetto, che sembra aver dimenticato gli stenti di inizio stagione. Dico bene ?

Esatto. Nelle ultime cinque partite la Juve Stabia ha totalizzato tredici punti sui quindici a disposizione, frutto di quattro vittorie e del pareggio conquistato a Cremona, con un ruolino di marcia perfetto caratterizzato da nessun goal subito fra le mura amiche ; diciamo che ad onor del vero è questo un momento dove tutte le cose sembrano girare per il verso giusto, ma comunque è innegabile che i gialloblu siano in crescita costante rispetto ai primi mesi di campionato, avendo oltretutto trovato un equilibrio difensivo importante nonostante i molti infortuni che hanno colpito il reparto arretrato.

Cosa non è funzionato a tuo avviso ad inizio campionato ?

È stato un insieme di fattori diversi : la squadra ha iniziato la stagione con l’ossatura pressoché totale della serie C e molti giocatori hanno vissuto una fase iniziale di adattamento alla nuova categoria ; aggiungiamo poi alcuni errori del portiere Branduani, un paio di sviste arbitrali clamorose e qualche episodio poco fortunato ed ecco spiegato il cammino deficitario delle vespe nei primi mesi del campionato. Ci sono poi state partite giocate davvero male ed alcune sconfitte ampiamente meritate, soprattutto in trasferta dove la Juve Stabia scendeva in campo in maniera fin troppo timida e reverenziale nei confroni degli avversari, atteggiamento questo puntualmente punito dal competitor di turno.

Quale è stata allora la svolta della stagione ?

Un primo snodo importante è stata la vittoria ottenuta in casa del Trapani, che ha fatto capire ai gialloblu che nella nuova categoria potevano starci ed anche bene ; poi c’è stato il fondamentale successo ottenuto a Verona contro il Chievo, una gara ribaltata nella ripresa dopo il doppio svantaggio maturato alla fine del primo tempo, partita questa dove per una volta le sviste arbitrali sono andate a vantaggio della Juve Stabia. Da quella sera è iniziato il filotto positivo delle vespe, con il bomber Forte che va a segno da cinque partite di fila e che ha un peso specifico davvero elevato nell’economia di questo momento d’oro della compagine campana ; si tratta di quell’attaccante che mancava come il pane ad inizio stagione.

Mi sembra comunque di capire che l’obbiettivo della Juve Stabia resta la salvezza : come vedi la lotta per il mantenimento della categoria ?

La vedo bella tosta, anche perché si parla di un torneo dove continua a dominare un equilibrio che non si vedeva da tempo : basti pensare che la Juve Stabia attualmente dista due punti dai play off e quattro punti dai play out, a testimonianza del fatto che non c’è ancora niente di deciso nè per l’alta nè per la bassa classifica. Solitamente 42, 43 punti sono sufficienti per ottenere il mantenimento della categoria, ma Livorno a parte vedo che tutte le squadre fanno punti e sono assai vitali, pertanto non mi meraviglierei se la quota salvezza si alzasse rispetto alle stagioni passate.

Ti meraviglia vedere squadre importanti come Empoli e Cremonese invischiate nei bassifondi della graduatoria ?

Impossibile non meravigliarsi se si va a valutare le rose a disposizione di Muzzi e Rastelli, ragion per cui ritengo che prima o poi entrambe queste squadre si toglieranno dalle sabbie mobili della bassa classifica ; l’Empoli ha cambiato davvero tanto in questo mercato di gennaio e ci vorrà un po’ di tempo per trovare la quadra giusta, mentre a Cremona si aspetta ancora che esplodano i due attaccanti Ciofani e Ceravolo che comunque hanno alle spalle una squadra davvero importante.

Con quale formazione iniziale la Juve Stabia potrebbe affrontare il Pisa nel match di domani pomeriggio ?

Mister Fabio Caserta confermerà il 4-3-1-2 visto negli ultimi mesi di campionato nonostante la pesante assenza di Canotto – appiedato per un turno dal giudice sportivo – che è quel giocatore capace con i suoi movimenti e con la sua velocità di fare la differenza in fase offensiva ; in porta potrebbe esserci l’esordio dal primo minuto dell’ultimo arrivato Provedel visto che Russo continua ad accusare un problema muscolare, mentre in attacco si spera che Cissé possa superare i problemi di pubalgia accusati in quest’ultimo periodo, altrimenti è pronto Rossi. Per una Juve Stabia che quindi potrebbe scendere in campo all’Arena Garibaldi con l’undici iniziale schematizzato nella grafica seguente :