Qui Gavorrano : La Squadra Non Era Attrezzata Per La Serie C, Speriamo In Mister Favarin

By Gabriele Bianchi
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Updated: 14/10/2017

Ghiotta occasione per i neroazzurri in questa nona giornata di campionato : all’Arena Garibaldi arriva il fanalino di coda Gavorrano, ancora fermo a zero punti in classifica, e per capitan Mannini e compagni c’è l’opportunità di allungare la serie positiva e perchè no di scalare qualche posizione in graduatoria prima delle due trasferte consecutive ad Alessandria e Piacenza, due gare nelle quali il Pisa avrà davvero modo di misurare le proprie ambizioni e di capire quanto reale è il ruolo da protagonista assoluto del torneo cucitogli addosso dalla dirigenza di via Forti con le dichiarazioni di questi ultimi mesi.

Della squadra grossetana ci parla il collega Fabio Lubrani di Grosseto Sport che gentilmente ha accettato di rispondere ad alcune nostre domande.

Per il Gavorrano c’è stato un avvio di campionato choc : vi siete fatti un’idea precisa del motivo di un inizio di torneo così difficoltoso ?

Si tratta di una squadra che è stata confermata in blocco rispetto alla stagione scorsa nel quale si era vinto il campionato di serie D ; sostanzialmente nel mercato estivo si è pensato solamente a rinnovare le quote per ottenere i contributi federali, quindi si è operato soltanto sul mercato degli under. Il Gavorrano è composto da giocatori esperti per il campionato di serie D ma totalmente inesperti per un torneo difficile quale è la serie C ; mi sento di dire che in un certo senso la dirigenza ha sottovalutato questo campionato.

Percepite la volontà della società di provare in qualche modo a salvare la stagione ?

Ovviamente sì, si tratta di una proprietà seria che ha tutte le intenzioni di ottenere la permanenza in categoria. Nelle ultime settimane si è operato sul mercato degli svincolati e sono arrivati a Gavorrano due giocatori esperti per il centrocampo quali Finazzi e Vitiello ; nelle prossime settimane non è da escludere qualche altro arriva per quel che concerne il reparto difensivo. Ripeto, la società vuole mettere a diposizione dell’allenatore il miglior materiale possibile sul quale poter lavorare.

A proposito di allenatore, da poco più di una settimana Giancarlo Favarin ha sostituito l’esonerato Vitaliano Bonuccelli : è stata questa una decisione inevitabile ?

Bonuccelli veniva da due anni di lavoro davvero intensi nei quali aveva costruito quel gruppo capace la stagione scorsa di vincere il campionato di serie D. Giocava con un 3-4-2-1 che viveva molto sugli scambi di posizione degli attaccanti, con una fase difensiva rivedibile, ma la mancanza di esperienza dei giocatori a sua disposizione gli è stata per certi versi fatale. C’era alla vigilia del campionato un po’ di preoccupazione circa il valore della squadra in relazione al nuovo torneo, ma poi le cose sono andate addirittura peggio rispetto a quelle che erano i timori estivi : ovvia quindi la scelta da parte della società di cambiare la guida tecnica.

Cosa è stato chiesto a mister Giancarlo Favarin dalla dirigenza del Gavorrano ?

Al nuovo allenatore si chiede di trovare fin da subito un maggiore equilibrio di squadra attraverso un atteggiamento tattico maggiormente attento e consono a quelle che sono le difficoltà della categoria. La speranza è che inizino ad arrivare dei risultati tali da poter accorciare le distanze con le ultime squadre in classifica, sulle quali poi fare la corsa per giocarsi agli spareggi di fine campionato la permanenza in serie C.

Quale potrebbe essere la formazione iniziale del Gavorrano per il match di domenica pomeriggio all’Arena Garibaldi ?

Mister Giancarlo Favarin dovrà fare i conti con una rosa non certamente ampia e con qualche giocatore alle prese con qualche acciacco fisico ; soprattutto in difesa gli uomini sono praticamente contati. Contro l’Arzachena sabato scorso il Gavorrano è stato schierato con un 3-5-2 e non credo che ci saranno molti cambi rispetto a quella formazione : c’è ovviamente qualche ballottaggio, soprattutto per quel che concerne il portiere, l’esterno destro e l’attaccante da affiancare a Brega, ma propendo per il seguente undici iniziale :