Qui Benevento : Obbiettivo Serie A Con La Voglia Di Riscatto Di Mister Inzaghi

By Gabriele Bianchi
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Updated: 22/08/2019

Inizia l’avventura del Pisa nel campionato di serie B a poco meno di tre mesi dalla splendida giornata di Trieste : per l’Open Day del torneo cadetto arriva all’Arena Garibaldi il Benevento ovvero una delle formazioni maggiormente accreditate alla vittoria finale, certamente un avversario niente affatto facile per il debutto stagionale dei neroazzurri. Ma questa è la serie B, e gli uomini di mister D’Angelo dovranno fin da subito farsi trovare pronti in questa nuova, difficile realtà.

Di tutto ciò che riguarda la formazione sannita ne abbiamo parlato con il collega Ivan Calabrese del portale Ottopagine.it, che gentilmente si è prestato a rispondere ad alcune nostre domande.

Il Benevento è reduce da una stagione tutto sommato positiva, fatta eccezione magari per quella semifinale di ritorno dei play off contro il Cittadella …

La scorsa è stata una stagione complicata per i giallorossi : non è mai facile infatti ripartire dopo una retrocessione, ci sono stati problemi a livello organizzativo dopo un torneo di massima serie disputato in mezzo a molte difficoltà – problemi che comunque sono per certi versi comprensibili ogniqualvolta si scende di categoria. Ciò nonostante il Benevento ha terminato lo scorso campionato di serie B al quarto posto in classifica – che poi è diventato un terzo posto per le note vicende che hanno colpito il Palermo – ovvero un risultato tutt’altro che disprezzabile ; il problema è stato l’epilogo per certi versi drammatico, quando il Cittadella ha sbancato il “Vigorito” con un secco 3 a 0 che è costato agli uomini dell’allora tecnico Bucchi l’accesso alla finale play off.

Si è comunque ripartiti con la ferma intenzione di tornare in serie A, giusto ?

Certamente, la proprietà non ha mai nascosto le proprie ambizioni di pronta risalita nella massima serie. Questa estate sono stati confermati i giocatori più importanti, quelli che avevano fatto meglio nello scorso torneo cadetto, ai quali sono stati aggiunti calciatori di indubbio valore che hanno ulteriormente rafforzato l’organico giallorosso : elementi come Kragl, Schiattarella e Sau sono senza dubbio un lusso per la categoria.

A Benevento quali sono gli avversari maggiormente temuti ?

Mister Inzaghi ha parlato di squadre che al momento giocano a nascondino circa quello che è il loro reale obbiettivo, e sono d’accordo con lui. Personalmente ritengo che ci sono sei, sette compagini ben attrezzate per tentare il salto di categoria, senza contare poi che ogni stagione viene poi fuori la sorpresa che nessuno si aspettava alla vigilia del campionato. Se devo fare dei nomi dico Empoli – dove si è accasato mister Bucchi – e Frosinone, oltre che la Cremonese di mister Rastelli che ha fatto un mercato davvero importante e che si è resa protagonista di un ottimo precampionato.

A guidare la corazzata sannita è stato chiamato Filippo Inzaghi, reduce da un’esperienza tutt’altro che positiva sulla panchina del Bologna ; anche per lui può essere la stagione del riscatto ?

A Benevento negli ultimi anni si è sempre puntato su tecnici emergenti (De Zerbi e Bucchi su tutti) con i pro ed i contro del caso, ed anche per questo campionato si è deciso di affidare la panchina giallorossa ad un allenatore giovane e che avrà sicuramente la carica giusta dopo l’esonero patito a Bologna. Filippo Inzaghi è sempre stato un pallino del presidente Vigorito, che è rimasto colpito dalla grande umiltà dell’ex attaccante del Milan nonostante l’importante passato calcistico che si porta appresso ; se a questo si aggiunge la grande amicizia che lega Inzaghi al direttore sportivo Foggia capisci bene quanto sia stata semplice la scelta.

Che campionato di serie B ti aspetti in generale ?

Negli ultimi anni il torneo cadetto è sempre stato contraddistinto da un ottimo livello, sia dal punto di vista tecnico che da quello agonistico ; è un campionato difficile ed imprevedibile per tutti, non c’è da meravigliarsi se l’ultima in classifica riesce a vincere contro la capolista. Ritengo che la continuità sia la chiave per arrivare al successo, soprattutto per quel che concerne la testa della graduatoria.

Come si è espresso mister Inzaghi nei confronti del Pisa nel corso della conferenza stampa pre gara ?

Il tecnico ha evidenziato le difficoltà che il Benevento potrebbe incontrare nel match dell’Arena Garibaldi : i neroazzurri sono una neo promossa che ha grande entusiasmo e che potrà certamente contare sulla spinta emotiva di un pubblico caldo e numeroso. Ma i giallorossi hanno per certi versi l’obbligo di iniziare al meglio una stagione che nel Sannio tutti si aspettano essere da protagonisti.

Immagino io soprattutto dopo il passo falso in Coppa Italia contro il Monza di due settimane fa …

Guarda, ritengo che la sconfitta patita contro la compagine brianzola sia stata invece positiva – al netto ovviamente del dispiacere per il risultato finale – perché ha costretto l’ambiente ad interrogarsi sui difetti da limare prima dell’inizio del campionato. Contro il Monza – squadra di serie C sulla carta ma ricca di qualità e di giocatori importanti – si sono viste cose buone e cose meno buone, e su queste ultime il gruppo ha lavorato in modo da non ripetere gli stessi errori ad iniziare proprio dalla gara contro il Pisa.

Ritroverete il fresco ex Raul Asencio : come si è comportato a Benevento ?

Diciamo che ha fatto meno di quanto ci si aspettava all’inizio della scorsa stagione, considerando quanto invece aveva combinato di positivo ad Avellino l’anno precedente. E’ partito anche bene ma ad inizio 2019 è stato messo K.O. da un infortunio assai fastidioso che lo ha tenuto fuori dal rettangolo verde per tre mesi e gli ha impedito di essere protagonista nel finale di stagione. A mister Bucchi piaceva gettarlo nella mischia a partita in corso, in modo da sfruttare la sua rapidità negli ultimi sedici metri.

Con quale formazione iniziale il Benevento affronterà il Pisa nell’Open Day di domani sera ?

Mister Filippo Inzaghi con ogni probabilità presenterà all’Arena Garibaldi l’undici migliore possibile, schierato con un 4-4-2 assai offensivo che conta molto sulla spinta e sull’estro dei due esterni di centrocampo Insigne e Kragl ; al momento credo che l’unico dubbio sia a centrocampo, dove l’ex Spal Schiattarella parte leggermente favorito su Del Pinto. Per un Benevento che dovrebbe affrontare i neroazzurri toscani con l’undici iniziale schematizzato nella grafica seguente :