Interviste Pisa Bologna

By Gabriele Bianchi
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Updated: 19/08/2019

La parola ai protagonisti del match di Coppa Italia fra Pisa e Bologna direttamente dalla sala stampa “Passaponti” dell’Arena Garibaldi. Interviste Pisa Bologna.

Raul Asencio (attaccante Pisa SC)

Purtroppo sono entrato subito dopo il goal dello 0 a 2 e dopo appena un minuto abbiamo preso anche la rete dello 0 a 3, ovvio poi che la partita fosse chiusa ; ciò nonostante ho avuto una buona occasione per segnare il goal della bandiera ma mi è mancato un pizzico di fortuna. Ho sempre voglia di giocare e di fare goal, anche se gioco trenta minuti ; l’impegno deve sempre essere massimo. Adesso arriva il Benevento, la mia ex squadra : loro sono fortissimi e sono favoriti per la vittoria del campionato di serie B, non so se hanno punti deboli ma noi dobbiamo fare la nostra partita e fargli giocare il meno possibile. Arrivano dalla sconfitta di Coppa Italia contro il Monza dove hanno subito parecchi goal e tutti in contropiede, sono una squadra che attacca con molti effettivi e dovremo cercare di sfruttare questa situazione tattica. Oggi ho visto un gran pubblico all’Arena Garibaldi, nel corso della stagione sono sicuro che saranno la nostra forza.

Luca D’Angelo (allenatore Pisa SC)

Ci abbiamo provato, fino al goal di Orsolini credo che la partita sia stata in equilibrio e nel corso del primo tempo abbiamo avuto le occasioni per andare in vantaggio prima e per pareggiarla poi. Quando la squadra nel finale si è allungata si è vista la differenza di categoria, contro un Bologna che è una squadra fortissima che lo scorso campionato è arrivata decima in serie A. Normale il nostro impegno davanti ad un pubblico così numeroso, non poteva essere altrimenti. Liotti ? E’ un infortunio da valutare nei prossimi giorni, diciamo che il ragazzo non è particolarmente fortunato … Ho scelto una formazione iniziale sia considerando quali sono le caratteristiche del Bologna sia con l’intento di dare minutaggio al maggior numero possibile di calciatori ; lo stesso ragionamento vale per l’ingresso in campo di Pinato e non di Lisi, che nel precampionato aveva giocato tutte le partite. Secondo me abbiamo già raggiunto un nostro equilibrio, come lo scorso anno non ci sono giocatori inamovibili e tutti dovranno sempre farsi trovare pronti quando verranno chiamati in causa. Credo che siamo una squadra in salute, adesso c’è da capire il prima possibile quali sono le caratteristiche della nuova categoria anche perché rispetto al campionato di serie C ci saranno gare dove non avremmo il pallino del gioco costantemente in mano.

Diego Gabriel Raimondi (collaboratore tecnico Bologna)

Vi svelo un segreto : lo faccio apposta di giocare in Coppa Italia contro il Pisa, così posso tornare in quella che considero la mia casa … (ride). Mi sono emozionato per lo striscione che mi hanno dedicato i ragazzi della Curva Nord, sinceramente non me lo aspettavo anche perché sono passati molti anni da quella stagione fantastica che ci vide vincere i play off. Ho visto un ottimo Pisa, una squadra che sa sempre quello che deve fare in campo e che lo fa a prescindere da quello che è il risultato ; è un gruppo che ha una grande identità e me lo aspettavo proprio così perché altrimenti non si vincono i play off come i neroazzurri sono riusciti a fare qualche mese fa.

Simone Benedetti (difensore Pisa SC)

Stasera abbiamo capito cosa significa la differenza fra le categorie : in serie C puoi anche sbagliare, in serie A se sbagli subito ti castigano. Abbiamo comunque fatto una buona figura, il primo tempo poteva anche finire con un risultato di parità e non sarebbe stato uno scandalo ; poi è chiaro che l’uno-due che abbiamo subito ad inizio ripresa ci ha tagliato le gambe. Adesso iniziamo questa avventura in serie B, ovviamente sarebbe importante partire bene e sfruttare al massimo l’entusiasmo che si è creato in città dopo il finale della scorsa stagione : noi ce la metteremo tutta, abbiamo lavorato duramente con il mister durante il ritiro proprio per farci trovare pronti, e ritengo che sarà fondamentale non perdere lo spirito che ci ha contraddistinto dallo scorso gennaio anche se le cose non dovessero andare subito per il meglio. Aya ? Si è ambientato benissimo, è un ottimo giocatore ed ha tanta fame : sono sicuro che saprà darci una grossa mano.

Takehiro Tomiyasu (difensore Bologna)

E’ stata la prima partita ufficiale che ho giocato qua in Italia, sono contento della mia prestazione ma soprattuto della vittoria della squadra. Il Pisa ? Una buona squadra, considerando anche la differenza di categoria. Spero di essere pronto per giocare nel campionato italiano, uno dei più difficili del mondo.

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