Qui Arzachena : Squadra Imprevedibile, A Pisa Per Giocarsela A Viso Aperto

By Gabriele Bianchi
- Tweet
- Pin It
Updated: 03/10/2017

Primo turno di campionato infrasettimanale e seconda gara consecutiva all’Arena Garibaldi per il Pisa, che domani sera contro l’Arzachena cerca la quarta vittoria in sequenza e l’aggancio ai primissimi posti della graduatoria. Ma non sarà una gara facile per i neroazzurri, contro una squadra che in questo inizio di torneo ha alternato cose buone a cose meno buone ma che di certo arriverà all’ombra della Torre Pendente per mettere i bastoni fra le ruote a capitan Mannini e compagni, avendone oltretutto i mezzi.

Del momento che sta vivendo la compagine isolana ne parliamo con la collega Ilenia Giagnoni de L’Unione Sarda, già interpellata dalla nostra redazione in occasione della gara contro l’Olbia, che gentilmente ha risposto alle nostre domande.

Che inizio di campionato è stato quello dell’Arzachena ? Si è andati sopra o sotto quelle che erano le aspettative della vigilia del torneo ?

Possiamo dire che l’Arzachena ha vissuto un inizio di stagione sull’altalena, visto che nelle sei gare disputate ha collezionato tre vittorie e tre sconfitte ; di certo c’è stato poco equilibrio, ma comunque i nove punti in classifica sono davvero tanti ed oltretutto appartengono ad una squadra in crescita nelle ultime domeniche, una squadra che corre per novanta minuti e che cerca sempre di imporre il proprio gioco. E che ci crede fino in fondo, come dimostra la vittoria ottenuta domenica scorsa contro il Monza arrivata sul filo di lana ma ampiamente meritata, visto che la compagine brianzola è stata letteralmente annichilita dal gioco degli uomini di mister Giorico.

Per il Pisa quindi si tratta di una partita da prendere con le molle …

Certamente sì. L’Arzachena è una squadra del tutto imprevedibile e che negli ultimi turni di campionato ha registrato gli equilibri difensivi. Oltretutto a Pisa capitan Bonacquisti e compagni non hanno davvero nulla da perdere e quindi con ogni probabilità arriveranno in Toscana per giocarsi la partita a viso aperto : potrebbe venir fuori davvero una bella gara, che credo che i neroazzurri avranno tutte le intenzioni di giocarsi con i propri uomini migliori. Non credo quindi che mister Gautieri ricorra ad un massiccio turn over nonostante i tre impegni in una settimana.

L’inizio di campionato delle due compagini sarde è stato davvero importante. Ve lo aspettavate sull’isola ?

Beh, l’Olbia può essere considerata una sorpresa fino ad un certo punto. L’Arzachena invece è riuscita a meravigliare tutti rendendosi protagonista di un inizio di campionato importante nonostante abbia in rosa quelli che io amo definire giocatori “operai”, a differenza di quelli che invece compongono la rosa dell’Olbia molti dei quali sono stati o sono tuttora in ottica Cagliari. Ad Arzachena la serie C è vista da tutto il gruppo come un’importante vetrina nella quale mettersi in mostra nella miglior maniera possibile, non ci sono stati problemi a calarsi nella categoria, e questo aspetto ritengo sia il motivo predominante per le fortune della formazione biancoverde. E poi c’è un giocatore importantissimo nelle file dell’Arzachena, quel Curcio che è per mister Giorico quello che Ragatzu è per l’Olbia.

Qual’è allora il reale obbiettivo dell’Arzachena per questo campionato ?

Trovare quattro squadre da mettersi alle spalle alla fine del torneo. Realmente. La salvezza è troppo importante per la società biancoverde. Non dimentichiamoci poi che ci sarà il mercato di gennaio che spesso stravolge gli equilibri del campionato …

Quale potrebbe essere l’undici iniziale dell’Arzachena per il match di domani sera all’Arena Garibaldi ?

La squadra partirà per la Toscana con un paio di punti interrogativi da sciogliere davvero all’ultimo momento. Si dovranno valutare le condizioni di Sanna – vittima di un leggero stiramento la scorsa settimana – che è stato il capocannoniere dell’Arzachena nello scorso campionato di serie D con venti goal ; anche l’esterno offensivo Lisai ha lamentato dei fastidi muscolari nei giorni scorsi. Mister Mauro Giorico ha iniziato il campionato schierando l’Arzachena con un 4-3-1-2 ma poi ha dovuto fare i conti con la pesante assenza di Sanna e quindi è passato ad un 4-4-1-1 che è poi il modulo con il quale è stata disputata la gara contro il Monza. Non credo che ci sarà molto turn over per la gara contro il Pisa, visto anche l’indiscutibile valore dell’avversario, e quindi con ogni probabilità vedremo un Arzachena assai simile a quello che ha battuto il Monza due giorni or sono, ovvero :