Pisa – Spezia: Momenti Nerazzuri

Sbornia smaltita il giorno dopo ??

Non penso proprio, occorreranno alcuni giorni, almeno fino all’ultima partita di campionato (meno male), di Domenica con il Sorrento . Un momento amaro da commentare perché  speravo  che almeno  il ”contentino”della Coppa Italia  arrivasse a parziale conforto di una seconda deludente annata.

Troppo fresca è la ferita che ci ha colto nell’orgoglio pisano e per di più in casa nostra, nella mitica Arena ,da una squadra, quella spezzina,  messa in campo con molta furbizia e competenza dal mister ospite Serena. Una squadra tutta diversa da quellla titolare vittoriosa a Trieste e  anche avviata alla conquista  della serie Cadetta. Eccome se l’ha indovinata, sono  certo, diciamo quasi, che se venivano  i “Seniores” del campionato ne sarebbero usciti sconfitti come a La Spezia.

Le premesse del successo c’erano tutte : in mattinata la premiazione dal presidente Macalli in Comune  ,a ricordo ai parenti del mitico Anconetani e parata militare allo stadio con banda musicale che suonava l’ inno di Mameli, giustificato dalla finale per un titolo nazionale e come annunciato, il  pubblico delle grandi occasioni.

Non è servito a niente per noi , se non a scappare veloci dallo stadio  al termine della partita per non assistere a una premiazione non nostra, o  almeno io proprio non me la sono sentita.
Questa  nuova compagine degli aquilotti oggi nella loro tradizionale maglia bianca ,  con giocatori giovanissimi , alcuni della Berretti, ha ben figurato se pur con la fortuna dalla loro incluso un arbitraggio abbastanza non all’altezza  , con le due uniche occasioni produttrici delle due reti, due spioventi in area , il primo su  punizione, il  secondo su traversone, e un gioco facile per  l’opportunista e scaltro Guerra  , anche lui poco usato in prima squadra insieme all’altro esterno Marras con a completamento del trio offensivo, un validissimo Testini.  Guerra , ci ha fregati  come  molte altre volte  era capitato in questo scialbo campionato.

Il favoloso gol di Favasuli , già al 35’, che  ha fatto esplodere il boato all’Arena, ci aveva illuso e fatto credere che fosse fatta. Poi, la beffa del pareggio proprio alla fine del primo tempo, con quella rete di rapina non vista da Pugliesi ;  la paura ha cominciato ad infiltrarsi.
Se fossimo riusciti ad andare al riposo in vantaggio , forse ce l’avremmo fatta a portare in fondo la vittoria, ma era segnato che anche la Coppa dovesse sfuggirci.

La ripresa inizia senza cambi da parte di Pane e Perna , il nostro uomo gol resta  ancora in panchina come da un po’ di tempo il nostro Mister usava  fare affidandosi ciecamente alle propulsioni di Tulli e alle devastanti irruzioni in area di “toro oggi un po’ meno scatenato “.
Difatti, come da  copione ,Perez  si mangia  il gol del 2-1 davanti a Conti, Ciccio  ancora ci prova dalla distanza ma il tiro va alto, Obodo si vede respingere una fucilata, Conti compie un paio di interventi di rilievo, di cui uno lodevole su punizione ben calciata da Benedetti verso la fine , al contrario Pugliesi prende solo i due gol e zero altre parate . Testini  ,altro suo cross in area che pesca ancora il diavoletto Guerra e al 32” Pugliesi è beffato per la seconda volta.
La panchina entra in frenesia, Pane non si capisce con Favasuli, perché credendolo infortunato lo sostituisce ,  entrano Perna e Gatto 35”, ma troppo tardi . Alla fine i nervi crollano, molte ammonizioni da ambo le parti, Genevier che perde il controllo, non è da lui, con un fallaccio su Casoli, giudicato fallo Killer da Serena, rosso ed espulsione diretta.
Finisce qui l’avventura neroazzurra in coppa Italia Lega Pro, un’avventura cominciata molto bene ma sciupata in modo inverosimile. Da dire che un pareggio sarebbe stato la giusta fine di questo scontro e  saremmo passati noi invece , ancora un porta pazienza , un’amica nemica ,nostra compagna di viaggio  per tutto il campionato.

Domenica ultima in casa, una partita che non conterà niente per entrambe , Sorrento già negli spareggi e Pisa  al settimo posto(da confermare). Non so quanto pubblico ci sarà allo stadio dopo questa amara sconfitta ;  io ci sarò,  sono curioso di vedere  come Pane e chi sarà in campo vorranno comportarsi  nel  rispetto di un pubblico sonoramente deluso.

RDM

Condividi questo articolo: