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Pisa – Spezia: Le Pagelle ‘gnoranti

pagelle

Ujkani 6: Il portiere più in depressione di parate della B si prepara all’ennesima partita a reti bianche con il Pisa, poi va in nazionale e prende 6 gol alla volta.. troviamo una via di mezzo perchè così la demenza senile puó accompagnare solo. CONFUSO E FELICE

Birindelli 6,5: Il bimbo c è, nonostante compri ancora i vestiti da Prenatal 24/48 mesi dimostra sicurezza e talento, su pà di sicuro lo sta lavorando bene. Nel secondo tempo peró leggendo Maggiore, Migliore, Piccolo e Più sulle maglie degli avversari va in crisi da compito di matematica e chiede la sostituzione perchè gli sanguina il naso. STUDIA BIMBO CHE GAMBE N HAI

DelFabro/Longhi/Fautario 7: Non importa se Lisuzzo e Crescenzi sono morti, l’ignoranza in difesa è un marchio di fabbrica e a Pisa l’importante nn è segnare un gol, ma fare cadaveri tra gli attaccanti avversari. BANDA DELLA MAGLIANA

Verna 6: Girovaga in mezzo al campo in cerca di grasselli, ma quando capisce che lo Spezia fa sul serio inizia a recuperare palle a centrocampo come la miglior Moana Pozzi. Finisce stremato tanto che il Coroner decide di caricarlo sul cassone insieme a Mannini e Lazzari. AMARO VERNA

Mannini 6,5: Il capitano non molla un cazzo, non importa che sia cianotico, infartato o in debito di vita, l’importante è conquistare quella fottuta palla. Encomiabile. SALVATE IL SOLDATO DANI

Peralta 6,5: Più ispirato del solito, ma li davanti da la sensazione di essere un qualunque malvivente di fronte a Bud Spencer. Viene preso a schiaffi e labbrate per tutta la partita tanto che a fine match nn ricorda più il nick di Instagram iniziando a smoccolare in argentino stretto commettendo atti di bullismo verso le nuove leve. @BULLOGRAM

Lazzari 6: Gattuso lo preleva direttamente dalla terapia intensiva di Cisanello e lo butta in campo senza spiegargli nulla. L’unica cosa che il centrocampista deve fare è rimanere in vita per almeno 90 minuti. Sangue negli occhi, mezzo litro di prosecco nelle vene e barba trasandata sono solo un piccolo esempio di come realmente è la condizione del centrocampista. LAZZARI ALZATI E CAMMINA

Golubovic 6,5: Arriva diretto dalla Serbia dove per festeggiare il passaggio di proprietà era andato a dar fuoco a dei paesi a caso. Una volta in campo accende gli avversari come le taniche di benzina pronte sotto casa di Petroni. PIROBOVIC

Mudingayi 6,5: Idolo indiscusso della tifoseria nonostante abbia calcato il campo da inizio anno per 35 secondi, che frallaltro sono anche gli ormai famosi centimetri di testa nera. Rino lo butta nella mischia direttamente dall’Anas per asfaltare il centrocampo. Pulzetti a un certo punto cerca di intromettersi su una sua ripartenza ma viene arrotato senza pietà come un riccio sulla provinciale. METTILO DI TRAVERSO SENNÓ TI FISCHIANO FORIGIOO

Favale 6,5: Quando Rino gli dice di prepararsi si caa addosso per 3 volte consecutive, vomita e sviene 4 minuti. Poi entra in campo e dimostra di avere la classe del predestinato nonostante venga sorretto da due stinchi talmente poveri che non li mangerebbero nemmeno in Somalia durante la carestia. TESTOVIS

Cani 6: Ancora incredulo per il passaggio di proprietà si spacca a cognac prima della partita, entra nella ripresa con le lacrime agli occhi dopo aver comunicato alla banda di suo cugino di Tirana di lasciar perdere l’agguato a petroni. MANDANTE

Eusepi 6: la speranza di fa gol è direttamente proporzionale alla speranza di vita in Siria. Attende il passaggio giusto dai compagni, ma la sola cosa che gli arriva è il kg e mezzo di fava di Gabi sotto la doccia. ATTENDISTA

Gattuso 10: Smaltita la sbornia da strizzo di giovedì notte si ritrova a fare la formazione con una squadra talmente rimaneggiata che in confronto la peste nera fece meno morti. Ma a Rino basta dargli 11 scappati di casa per forgiare uno squadrone della morte degno di un film splatter di Tarantino per mettere sotto chiunque. Da Gennaio si ride…BUFALINO PUÓ ACCOMPAGNARE SOLO

Stay Hungry, Stay Corrado

Michele Lazzerini

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