Il Pisa Siamo Noi

Pisa-Santarcangelo: Momenti Nerazzurri

momenti1

LUCA VERNA, cacciatore implacabile

Si, armato di “doppietta”, non fallisce il secondo appuntamento con il doppio centro, il primo fu contro la Pistoiese.

Adesso con sei centri si porta a 6 e affianca Varela, anche ieri ai box e si propone dunque nello scacchiere di Gattuso come un valido, impensato incursore d’attacco.

Ma non è stato facile e del resto sta capitando in tutti gli scontri, essendo questo Girone B composto di valide squadre che fanno gioco, che si chiudono ma si propongono subito in attacco in modo superbo e poco visibile a inizio campionato. Per questo motivo, ogni incontro restante è, e sarà, una durissima battaglia, ma non solamente per i Nerazzurri.

Non eravamo partiti bene perché dopo pochi minuti, su un affondo degli ospiti, Margiotta appoggiava sottoporta per la testa di Guidone che non mancava il rituale gol dell’ex, 1-0. Non ci voleva, ma tra le disgrazie era la meno peggio, arrivando la rete ospite così presto e con tanto tempo per i Nerazzurri per recuperare; questo era il mio pensiero e col senno del poi, non sbagliavo.

La nostra squadra non si perdeva d’animo né di convinzione e iniziava il martellamento verso l’area avversaria anche se, e devo essere sincero, il Santarcangelo non andava mai in affanno ma ribatteva colpo su colpo. Ma noi avevamo sulla sinistra un discesista, Mannini, col fiocco da campione: dai suoi traversoni, nascevano le due reti dell’incursore aggiunto Luca Verna e, Incredibile ma vero, andavamo al riposo da perdenti a vincitori.

LA ripresa iniziava con grinta da parte nostra intendendo dissuadere gli avversari da propositi di rimonta. Non ero molto tranquillo perché sarebbe bastato poco per finire in frittata; sinceramente questa vittoria serviva, eccome, per mantenerci agganciati almeno alla seconda piazza, Mannini era sempre prorompente con le sue discese e la difesa teneva abbastanza. Gattuso, un po’ preoccupato e nell’intento di rafforzare il centrocampo dopo 20 minuti inseriva Makris per Provenzano. Ma poco dopo, Guidone eludendo Lisuzzo (unica sua pecca in una partita perfetta), sparava sul palo destro e sul rimbalzo, super Bindi si opponeva al tiro da due metri di Ilari, Mamma mia che panierata posteriore! Intanto Gattuso sostituiva Cani con il più vivace Montella e poco dopo il piuttosto provato Ricci con Sanseverino.

Ma il nostro paniere posteriore resisteva perché a pochi minuti dal termine Eusepi improvvisatosi difensore, come usa spesso fare per necessità, su cross da angolo, salvava il risultato respingendo sulla linea. Meno male, anche se con un discreto aiuto della dea, stavolta sbendata, portavamo a compimento ciò che serviva: due successi ben auguranti per le prossime 12 restanti partite:7 fuori, Tuttocuoio, Rimini, L’Aquila, R.Siena, Lucchese, Maceratese, Pistoiese(34.a)In casa: Carrarese, Savona, SPAL(29.a), Pontedera, Lupa Roma

 

Dunque sei punti molto importanti, e per le due lunghezze recuperate sulla Spal che ha pareggiato all’Aquila e per aver mantenuto a un punto la sempre più sorprendente Maceratese che ha sbancato il Mannucci con un secco 3-0 sul Pontedera.Il grande rammarico rimane aver perso in casa con il Teramo; lasciamo perdere la sconfitta di Ancona che poteva anche starci.

Grande gioia dei 4700 presenti allo Stadio in un Sabato minaccioso di pioggia e ad un orario al limite del possibile, per questo periodo dell’anno. Ora a tutto gas con il Tuttocuoio per continuare la marcia verso un primato.

RDM

ò

Condividi questo articolo:
Facebook Twitter Email

Leave a Reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>