Il Pisa Siamo Noi

Pisa – Matteini 2-1 – Ir Pisa Visto da Sede’

Pisa-Matteini : due a uno !

[18 mar 2012 – Pisa-Reggiana 2-1]

Dopo la figuretta rimediata a Benevento [Benevento-Pisa : 2-0 / 11.03.12], ‘ontro una squadra che ha gioàto senza tanto sforzo, che ‘un si ‘apisce ‘ome faccia a avè così tanti punti, ma che c’ha stioccato dù gò e c’ha rimandato a casa belli cardi, c’era da domandassi se la ‘ura der cambio d’allenatore fosse già svanita, se ir Pane s’era bagnato troppo in casa còlla ternana e ‘un fosse doventato zuppa.

C’era da domandassi ir perché d’una partita dove pareva che i gioatori ‘un avessero punta voglia di gioà, dove guasi tutti s’erano meritati ir cinque in pagella e dove l’unìo spunto positivo ‘onsisteva ner rigore parato da Pugliesi.

Di domande da fassi ce n’erano tante ma alla fine ir presidente Battini tanto per cambià cosa faceva ? dava la ‘orpa all’albitro ! io personarmente ‘un ne posso più di sentissi sempre lamentà dell’albitri e di dà la ‘orpa alla sfortuna. Seòndo me è più giusto guardà in faccia alla reartà e quando ci vòle, dà una bella scossa a’ gioatori !

Ir Mercoledì poi c’era ir turno di ‘oppa : scanzato ir Chersea di Di Matteo, ar pisa, ner primo turno della semifinale, a Monza, toccava la Tritium ! [Tritium-Pisa : 1-2 / 14.03.12] Vèlla ‘e c’è poo da prende’ per er culo perché ci stioccò dù gò in casa e ci si pareggiò fòri e che alla fine ha chiappato vattro punti su sei.

A Monza, all’ottèmezzo di sera, mentre alla televisione ir napoli se la gioàva ‘ontro ir cersi in coppa de’ ‘ampioni (n’è toccato a lui), io ‘olle ‘uffiette all’orecchi mangiavo còlla radiocronaa der Der Pivo, inviato di Punto Radio e der su amìo Toni di Milano che ‘un ho capito chi era, ma ho capito che tifava per er Pisa. Certo pareva di sentì renato pozzetto ‘ommentà le azioni der Pisa.

Una bella partita ‘on in campo i rientranti Raimondi, Carparelli e ‘un si pòle dì le riserve perché vèst’anno ner pisa hanno gioato pratiamente tutti. Titolare Leonardo Perez che con l’arrivo di pane aveva perzo un po’ dello spazio che s’era ‘onquistato, lo ripagava subito còr gò dell’unazzèro.

Dopo ir momentaneo pareggio della triziumme, ir pisa a sette menuti dalla fine vinceva grazie a un gò cramoroso di Tulli !

Un piedino in finale. Ora s’aspetta la triziumme all’arèna ir 28 per er ritorno e poi si vedrà.

S’arriva a domenìa 18 : la prima delle due in casa di fila ‘ontro la Reggiana. Inutile dì che questa partita va vinta per forza se si vòle sarvacci ir prima possibile senza passà dai preiautte.

Ir tempo ‘un è freddo, un po’ nuvolo ma l’acqua ‘un si dovrebbe prende’, anzi, onni tanto fa anche capolino un po’ di solicchio.

Entro all’arèna una mezz’oretta prima dell’inizio mentre i gioàtori si scardano proprio sotto la gradinata. ‘un’occhiata ar numero sù pantaloncini e la formazione è presto fatta.

Rientra fra i titolari, còlla fascia der capitano ar braccio, còr numero cinque, Gabriel Raimondi. Non è un rientro a caso : oggi gioca la sua centesima partita in maglia nerazzurra in campionato !

Auguri Gabriel e grazie di tutte le cento emozioni che ci hai regalato fin’aoggi !

Ir còrpo d’occhio dell’arèna ‘un è quello delle grandi occasioni, ma sui gradoni si respira sempre una grande voglia di vede’ gioà ir nostro pisa e di vedello tornà alla vittoria in casa dopo una cifra di giornate.

In sudde una vindicina di tifosi reggiani che sventolano le su’ bandierine che ‘un hanno certo un bèr colorino, mentre prosegue ir silenzio della norde che tanto per riordallo, è dovuto ar fatto che tra diffide, murte, divieti e rotture di ‘oglioni, i gruppi organizzati sono stati smembrati. Ve’ pòi che sono presenti ‘un ne possano più. Prima dell’inizio tirano fòri uno striscione che dice : “il minuto di silenzio non è uguale per tutti … vicini ai tifosi doriani” … esposto per riordà dù tifosi doriani scomparsi e per protestà ‘ontro l’incredibile decisione della Lega d’un permette’ l’osservanza der menuto di raccoglimento.

Io e Senio ci si mette a ceccia belli larghi, c’è tanto posto in gradinata oggi.

Entrano in campo i gioatori : ir pisa in nerazzurro, la reggiana bordò, granata, amaranto … inzomma, un coloraccio che tende al labronìo.

Nella reggiana ci gioà il livornese Matteini che già lo scorzo anno, còr cosenza, venne a pisa pensando più a provoà la gradinata che a gioà a pallone.

Beccato subito dai tifosi pisani, lui non perde occasione di risponde’, fa’ gestacci, ridendo (ma caa c’avrà da ride’ uno nato a livorno ? dovrebbe piange’ a giornate solo per questo!) e rispondendo ‘onvinto d’esse’ un ganzo.

Mister Pane manda in campo un 3.4.3. con Pugliesi in porta, Ramiondi, Buscaroli e Colombini dietro, Favasuli e Ilari ner mezzo con Benvenga e Benedetti larghi e Gatto a ridosso delle punte Tulli, Perna.

In tribuna oggi s’accomòdano, Audel, Sodano e Carparelli.

Inizia la partita e dopo dù menuti Tulli ha subito l’occasione per passà in vantaggio, tirando però in bocca ar portiere Silvestri. Occasione sprecata ma si vede subito che la squadra è convinta.

La reggiana pensa a difendessi ma ar 23esimo (ir menuto preferito da matteini) su punizione di Favasuli e su caata der portiere della reggiana, ir pisa passa in vantaggio … gòòòò … unazzèro per noi.

Gnamo bimbi che questa va vinta.

La partita però si spenge subito e a parte le risposte ai gesti di matteini, ‘un succede più nulla e finisce ir primo tempo còr pisa in vantaggio.

Un caffeìno nell’intervallo, dù discorzi, e l’impressione chiara che anche senza strafare oggi si possano portà a casa tre punti ‘ontro una reggiana che pare proprio poà roba (mi garberebbe sapè quest’anno val’è la squadra che c’è parza forte …).

Rientrano in campo le squadre e in un crima abbastanza moscio, ar decimo menuto, sull’unìa azione della reggiana arriva ir gò der pareggio e nemmeno a fallo appòsta chi lo fa ? quel labronìo di matteini che ‘un aveva ancora toccato palla e subito dopo si leva la mallietta, mostrando vèlla sotto del livorno e correndo verzo la gradinata la mostra ai pisani imberviti.

Povero matteini, penzavi d’avecci fatto dispetto e invece cos’hai fatto ? hai risvegliato l’orgoglio pisano, vèllo che te ‘un conosci, e subito la partita è doventata una battaglia :

sulli sparti la gente fomentata dai gesti provoàtori del livornese, urlava e incitava a squarciagola, in campo i nerazzurri iniziavano un vero e proprio assarto alla porta di silvestri, creando occasioni da gò una dreto l’artra : Tulli dopo un’azione bellissima con velo di perna tira a botta seùra addosso ar portiere, poi un missile di testa di buscaroli fòri di poo, un gò divorato a porta vòta di testa di perna, un tiro di destro arto di benedetti, una mezza rovesciata di tulli arta ….

Pane fa ir primo cambio e leva Ilari per Tremolada e dopo dù menuti anche la reggiana leva ir fenomeno (da baraccone) di matteini che sorte sotto i fisti, curregge e saluti di tutto lo stadio. Uscendo non perde occasione d’offende’ pisa e tutti i pisani rivòrto ai panchinari pisani che si stanno scardando (fra cui leo perez che sente).

Esce anche Gatto per strizzolo e a cinque menuti dalla fine pane infila anche perèz ar posto di buscaroli. L’albitro dà sei menuti di reùpero e ar quarantonovesimo, dopo avè patito come dei matti, arriva quello che fa bello lo sport der pallone : ir gò della vittoria :

perez largo per perna che mette drento a tremolada che tira in porta, ir portiere para di piede, ir pallone gli sfugge, arriva pèrez che segna e poi svarvola … gòòòò … duaùno per noi !!

Mentre noi sulli spalti si impazzisce, lui si leva la maglia e corre verzo la panchina della reggiana a offende’ matteini . Poi viene travorto da’ ompagni mentre lo stadio in piedi esurta e canta un crassìo dell’arèna :

chi non sarta è un livornese …. Ir sogno der pisano e svariati cori personalizzati diretti a Lui, ir fenomeno di turno passato dall’arèna ma che difficirmente ci dimenticheremo.

Grazie Matteini, era tanto che ‘un si godeva a questa maniera. Grazie davvero.

Perez esce dar groviglio dei compagni, còlla maglia in mano, inveisce un antro po’ verzo il galletto spennacchiato, si becca ir giallo dall’albitro e si riparte in attesa der triprice fistio.

Finisce sotto una bolgia esartante

Era tanto. Da pisa parma der 2008 quando si vinze duaùno ‘ontro i fratelli lucarelli.

Sempre da lì arrivano le gioie.

A fine partita ci si guarda nell’occhi : tutti sorridenti, senza voce e còr fiatone, ci si trattiene in gradinata finaqquando li stiuarte ci diàno che ni garberebbe ‘iude’ e andà a casa e noi ci si sposta sotto la tribuna per le conzuete vattro chiacchiere ma si trova ‘iuso : ordine der questore … opperchè ?? ni si fa noi ??

per via der gioatore ‘e s’è levato la mallietta …. Hanno paura si vada a briscolà ?

oddio, dù labbrate ni si darebbero anco volentieri ma onestamente ni vado un ber pezzo ner culo a luilì, tanto s’è smerdato dassèssolo oggi.

Poi vedo i carabinieri schierati sotto la tribuna cò una tipa che firma tutti co’ una bella teleamerìna … mi guardo intorno : tifosi, tanti anziani, tranquilli, sotto la tribuna a discorre’ ‘ome tutte le domenìe …

Allora mi domando :

ma un gioàtore che offende per tutta la partita un settore di tifosi, che si leva la maglietta e li prende per ir culo, che aizza e fomenta uno stadio intero, che offende i gioatori avverzari e che alla fine scatena un putiferio che gli si rivolta ‘ontro ….

Ecco uno ‘osì non è più periòloso per la siùrezza d’un megafono ? d’un tamburo, d’uno striscione o d’un rotolo di ‘arta igienia ???

‘un se lo meriterebbe un bel daspo ? una bella denuncia ?

‘un lo so, ma seòndo me sì.

Finarmente ‘ontento me ne vado verzo la macchina, finarmente una gioia.

‘un vedo di già l’ora d’esse’ a domenìa prossima : sempre in casa ‘ontro ir foligno per un’antra battaglia. Speriamo c’abbiano varche livornese in formazione anche loro.

Ir billietto ce l’ho digià perché ho aderito ar 2×1 : l’urtima trovata per vede’ di ‘onvince’ la gente di ritornà all’arèna : se inziema a pisa/reggiana facevi anche ir billietto per pisa/foligno c’erano dù spiccioli di sconto … ihihihihih … c’è grisi, mellio di nulla.

Bòna gente e sempre sempre sempre forza pisa !!!

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3 Comments

  1. antonio cassisa

    20/03/2012 at 08:18

    grazie mille Daniele
    grazie davvero Marco
    per me è un vero piacere sapere che le mie “bischerate” ti facciano sentire pisa e ir nostro pisa vicino
    un abbraccio
    AC

  2. marco

    19/03/2012 at 22:09

    Gli articoli der Pisa Visto da Sede’ vanno via a tutte le gazzette, scái, mediaset … giá solo per lui vale la pena di mettere ilpisasiamonoi sui segnalibri e non levarcelo più. Abito a 9000 chilometri ma quando lo leggo mi sembra di essere in gradinata all’arena, davvero…

  3. daniele

    19/03/2012 at 19:35

    Meraviglioso!!! Sei un grande!!1

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