Pisa, fra Baratro e Salvezza

Il Pisa rischia il baratro. I nodi lasciati insoluti dalla scorsa travagliata estate stanno venendo drammaticamente al pettine, La nuova società non si può costituire, dal momento che la vecchia gestione non si può chiudere. Dovrebbe farlo l’ex presidente Carlo Battini, amministratore unico fino al 30 giugno 2015, ma non si è presentato all’assemblea degli azionisti che si è tenuta il 29 ottobre. Lucchesi, che è il nuovo proprietario, potrebbe decidere di approvare da solo il bilancio consuntivo della passata stagione ma su di lui e i suoi soci ricadrebbero, per effetto ereditario, le responsabilità, non solo economiche, relative al campionato 2014-2015. Una condivisione che il nuovo presidente non intendere assumere, ma questo impasse impedisce il formarsi del nuovo consiglio di amministrazione. E le scadenze finanziarie incombono.

Una situazione di preoccupazione, manifestata anche dal Comitato vecchio cuore nerazzurro che detiene l’un per cento delle quote azionarie del Pisa e che in virtù di esse ha preso parte all’assemblea degli azionisti registrando il corto circuito che si è venuto a creare tra il vecchio e il nuovo presidente.
Il momento è delicatissimo e proprio per non nascondere niente alla città Fabrizio Lucchesi ha convocato per oggi, alle ore 18, una conferenza-stampa che si terrà all’Arena Garibaldi. Ma proprio nel momento più critico da Roma giunge quella che potrebbe essere definita una ciambella di salvataggio. La Terravision, che in passato ha già trattato, senza esito l’acquisto di pacchetti di quote del Pisa, si è fatta viva con un comunicato-stampa che è un esempio di tempestività e anche di attaccamento ai colori nerazzurri.

Il gruppo Terravision – si legge tra l’altro nel comunicato – segue con attenzione le vicende societarie e sportive del Pisa ed esprime la sua totale condivisione al lavoro intrapreso con passione competenza dall’attuale presidente Fabrizio Lucchesi e dall’allenatore Gennaro Gattuso, i quali stanno creando i presupposti – sono sempre parole della società italo-inglese – per l’affermazione di un progetto calcistico di successo, dopo anni di disperazione sportiva.
Terravision conclude esprimendo il proprio sostegno alla squadra e alla società, come oggi è rappresentata e la nostra disponibilità a valutare, se gradite, possibili forme di collaborazione.

Una presa di posizione per niente scontata, in cui si intravede un’aspra critica alla precedente gestione del Pisa e un’apertura di credito alla nuova esperienza. Un credito che potrebbe tornare utile non solo dal punto di vista economico, ma anche per sottolineare come il progetto intrapreso da Lucchesi e Gattuso sia in grado di attrarre nuovi investitori per il rilancio del Pisa.

GIULIANO FONTANI

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7 Comments

1. 

   al mualim

   04/11/2015 at 18:50

   comandante caro non ti rispondo perché hai appena dimostrato quanto vali.
2. 

   stefania nencini

   04/11/2015 at 11:04

   Perché voi prendereste una società piena di debiti?
3. 

   bruno56

   03/11/2015 at 19:03

   … perche la Terravision non prova a rilevare il 19 per cento di Carlo Battini? che invece di fare ostruzione si deve togliere dalle palle.
4. 

   COMANDANTE

   03/11/2015 at 16:51

   al mualim allora che mi dici del tuo amico lucchesi che con il contributo del vecchio stà uccidendo pisa, te eri uno di quei parolai che lodava tanto il fiorentino… che pena mi fai, dai retta la domenica invece di venì all’arena mettiti sul divano di casa e ripassati il corano oppure vai a vedere i viola su sky, bona e salutami allah!!!
5. 

   andrea elbano

   03/11/2015 at 16:46

   Battini=Pomponi ….solo più furbo!!!
6. 

   al mualim

   03/11/2015 at 14:50

   è allucinante come tutti voi giornalisti continuiate a dare credito e voce alla terravision.. che continua a farsi pubblicità gratuita grazie a voi. chi vuole comprare una cosa fa un’offerta al diretto interessato, non annunci pubblici senza seguito. “possibili forme di collaborazione” è bellissimo. suona proprio bene. bravi.
7. 

   Rik

   03/11/2015 at 14:46

   Solo la B ci può salvare