Pisa – Como : La Presentazione Del Match

By Gabriele Bianchi
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Updated: 20/08/2022

Esordio casalingo per il nuovo Pisa che in una calda notte di metà agosto ospiterà il Como per dimenticare la sconfitta rimediata a Cittadella e tutte le polemiche arbitrali che hanno caratterizzato la contesa in terra veneta ; un’altra settimana di lavoro in più nelle gambe per capitan Masucci e compagni utile per compattare ulteriormente un gruppo di lavoro quasi totalmente nuovo e per apprendere con maggior precisione i dettami tattici del nuovo allenatore. E con i fratelli Tramoni in più nel motore neroazzurro, per un calciomercato che diventa sempre più importante per il sodalizio di via Cesare Battisti.

Ma alla fine della fiera quello che conta è sempre il verdetto del rettangolo verde, ed il Pisa deve ripartire da quanto di buono fatto al “Tombolato” e dalla reazione rabbiosa che nei minuti finali della gara contro i granata ha consentito di riaprire una tenzone che sembrava ormai morta e sepolta ; c’è tanto di buono nella squadra neroazzurra che è destinata senza ombra di dubbio a crescere settimana dopo settimana, ma i punti in palio sono importanti e quindi c’è da andare oltre le fisiologiche difficoltà di assembramento di una squadra nuova di zecca ed andare in cerca di quella vittoria che sarebbe quantomai opportuna in un campionato come quello di quest’anno che sembra pieno zeppo di squadre ambiziose che mirano a traguardi importanti. Proprio come il Pisa, giusto per ribadirlo ancora una volta.

Mister Rolando Maran ritrova Nagy, Beruatto e Calabresi dopo il turno di squalifica scontato a Cittadella e nel solito 4-3-2-1 visto nelle prime apparizioni stagionali i tre calciatori potrebbero trovare posto dal primo minuto ; al centro della difesa possibile la conferma di De Vitis con Canestrelli che stavolta potrebbe essere preferito ad Hermannsson mentre sulla linea mediana Ionita e Touré si giocano una maglia da titolare con l’ex Benevento che appare il favorito. In attacco difficile rinunciare al Masucci visto contro Brescia e Cittadella, alle sue spalle potrebbe esordire dal primo minuto quel Morutan che così bene aveva fatto nei minuti finali del match di sabato scorso ; al suo fianco potrebbe partire Sibilli con l’ultimo arrivato Tramoni inizialmente in panchina e pronto casomai a dare una mano in corso d’opera.

Dopo una stagione vissuta in tutta tranquillità, con il mantenimento della categoria conquistato assai presto ma senza mai aver “rischiato” di agganciare il treno play off, il Como riparte con l’ambizione di migliorare quanto fatto lo scorso campionato e di diventare una realtà di primo piano in cadetteria ; per certi versi impossibile non puntare a tale obbiettivo quando alle spalle si ha la proprietà più facoltosa di tutto il calcio italiano … E quando si acquista un certo Fabregas – che del Como è pure azionista – nonostante il campione spagnolo venga da un anno di inattività ; sulle sponde del Lario sono poi arrivati calciatori di indubbio valore quali l’ex Monza Mancuso e l’ex Torino Baselli che vanno ad inserirsi su una intelaiatura già ben collaudata. Dopo il 3-5-2 varato nella non fortunata partita di Coppa Italia contro lo Spezia mister Giacomo Gattuso è tornato al solito 4-4-2 lineare nell’esordio in campionato contro il Cagliari e nel match dell’Arena Garibaldi dovrebbe essere confermato tale schieramento tattico ; non solo, anche gli interpreti dovrebbero essere praticamente gli stessi, eccezion fatta per l’ultimo arrivato Vignali che dovrà sostituire l’infortunato dell’ultimo minuto Iovine. Inutile aggiungere che particolare attenzione andrà posta sulla coppia offensiva formata dall’esperto Mancuso e dal gigante Cerri.