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Pisa Benevento 0 a 0 : Marconi Si Fa Parare Il Rigore Della Vittoria

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Serie BKT 2019/20 – Giornata 1

Pisa, Arena Garibaldi Stadio “Romeo Anconetani” – venerdì 23 agosto 2019, ore 21.00

Il Tabellino :

PISA : 1 Gori, 4 Belli [dal 61’ 2 Birindelli], 5 Verna [dal 74’ 21 Pinato], 14 Marin, 15 Aya, 23 Lisi, 26 Masucci [dal 69’ 29 Asencio], 27 Gucher [C], 30 De Vitis, 31 Marconi, 33 Benedetti. Allenatore : D’Angelo. A disposizione : 12 D’Egidio, 22 Perilli, 8 Izzillo, 11 Minesso, 16 Giani, 32 Pesenti, 36 Fischer.

BENEVENTO : 1 Montipò, 3 Letizia, 5 Caldirola, 8 Tello, 9 Coda, 10 Viola [C], 14 Volta, 16 Improta [dal 74’ 19 Insigne], 18 Gyamfi, 25 Sau [dal 80’ 33 Armenteros], 28 Schiattarella [dal 90’ 4 Del Pinto]. Allenatore : Inzaghi. A disposizione : 12 Manfredini, 22 Gori, 2 Rillo, 6 Sanogo, 7 Kragl, 11 Maggio, 20 Di Serio, 23 Antei, 27 Vokic.

Arbitro : Fourneau di Roma 1

Assistente 1 : Rossi di La Spezia

Assistente 2 : Mastrodonato di Molfetta

Quarto Uomo : Ayroldi di Molfetta

Goal :

Ammoniti : Lisi (P), Benedetti (P), Volta (B), De Vitis (P), Belli (P)

Espulsi :

Angoli : 7 – 1

Recuperi : 1’ ; 4’

La Cronaca :

Inizia il cammino del Pisa in quel campionato di serie B che i neroazzurri hanno saputo conquistarsi in una 2019 da annali del calcio, ed ironia della sorta inizia con il medesimo avversario contro il quale si era chiusa l’ultima esperienza del sodalizio guidato dal presidente Corrado in cadetteria, ovvero il Benevento. Sono passati poco più di due anni ma all’ombra della Torre Pendente la fame per il calcio è rimasta la medesima e la passione per questi colori non è mai scemata : ci sono tutti gli ingredienti per ripartire nel migliore dei modi in questa nuova realtà e per capovolgere quella brutta storia conclusasi ventiquattro mesi or sono. A cominciare proprio da questa sera, l’Open Day del campionato.

Queste le scelte iniziali di formazione del tecnico della squadra di casa Luca D’Angelo :

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E questa invece la risposta dell’allenatore della compagine ospite Filippo Inzaghi :

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In casa Pisa praticamente tutto confermato rispetto a quelle che erano le sensazioni della vigilia, considerando anche le molte defezioni che interessano la truppa neroazzurra ; a centrocampo si è optato per rafforzare gli ormeggi, puntando al dinamismo ed alla sostanza di Verna e Marin piuttosto che all’estro di Minesso. Il Benevento cambia invece qualcosa rispetto alle indicazioni che erano arrivate dal Sannio : sulle corsie laterali partono dalla panchina Insigne e Kragl e giocano invece Tello e Improta, mentre Gyamfi sostituisce Maggio nel ruolo di terzino destro.

Arbitra il match il signor Forneau di Roma 1. Si gioca in una serata dalla temperatura calda ma piacevole (con qualche goccia di pioggia che cade ogni tanto dal cielo plumbeo) e davanti ad una cornice di pubblico davvero importante – se non si è registrato il sold-out davvero poco ci manca ; il terreno di gioco appare essere in ottime condizioni.

Pronti, via e neroazzurri in campo con il 4-4-2 e non con il 3-5-2 visto praticamente sempre nel corso del precampionato : c’è De Vitis sulla linea mediana al fianco di Gucher, con Verna a destra e Marin a sinistra. Le due squadre si sfidano dunque praticamente allo specchio e ne viene fuori tutta una serie di duelli sul terreno di gioco che rendono la partita assolutamente godibile da guardare. La prima occasione è per gli ospiti quando Improta dalla fascia sinistra mette in mezzo un pallone che trova la deviazione di testa di Coda, che però non riesce ad inquadrare il bersaglio grosso.

La risposta del Pisa non si fa attendere : lancio millimetrico dalle retrovie di Aya che va a premiare lo scatto di Masucci la cui assistenza per Marconi è preziosa ma il sinistro di prima intenzione del numero 31 neroazzurro viene fuori troppo schiacciato ed il pallone si perde sul fondo. Dall’altra parte invece è Improta che scambia nello stretto con Coda e dai venti metri prova il destro che è potente ma troppo centrale e quindi facile preda di Gori.

Il Benevento appare essere qualitativamente superiore ai padroni di casa e lo dimostra con i suoi uomini migliori : Sau si muove tantissimo e non dà punti di riferimento ad Aya e Benedetti, Viola si rende protagonista di un paio di azioni personali concluse con tiri dalla media distanza che non preoccupano Gori più di tanto, Tello dà più di un grattacapo a Lisi sulla corsia di sinistra. Faticano i neroazzurri a macinare gioco, ma la grinta è quella dei tempi migliori e da un cross di Lisi dalla fascia mancina nasce la deviazione sporca di Verna che costringe Montipò alla deviazione stilisticamente discutibile ma comunque efficace, poi è De Vitis in equilibrio precario a non trovare il tap-in vincente.

La prima frazione di gioco si chiude con un pallone sanguinoso perso da Verna che innesca la ripartenza potenzialmente letale dei giallorossi sanniti, con Marin che è provvidenziale a bloccare Tello lanciato a rete a tutta velocità. All’intervallo è quindi 0 a 0 fra Pisa e Benevento.

La ripresa inizia con i padroni di casa che passano al 3-5-2 e con gli ospiti che sfiorano il goal del vantaggio con Coda che da posizione assai favorevole svirgola malamente il pallone con il sinistro ; poi è Viola ad esplodere il sinistro su calcio di punizione da una mattonella molto interessante, ma la sfera termina di poco alta sopra la traversa della porta difesa da Gori. Continuano le fatiche neroazzurre nello sviluppare una manovra fluida e mister D’Angelo corre ai ripari inserendo Birindelli per Belli.

Aya prova a ripetere il goal realizzato in Coppa Italia contro il Potenza ma il suo colpo di testa su corner di Gucher termina in Curva Nord ; su analoga situazione di gioco capita la medesima cosa all’incornata di Marconi. Dall’altra parte Sau prova a girare verso la porta neroazzurra il cross dalla destra di Gyamfi ma la mira lascia a desiderare ; trascorrono pochi minuti ed il cross di Improta dalla corsia mancina per la testa di Coda è delizioso : la sfera sorvola davvero di poco la traversa della porta difesa da Gori.

Finisce la gara di Masucci ed al suo posto entra l’ex di turno Asencio ; continuano però le iniziative ospiti con lo scatenato Improta che mette in the box un altro pallone d’oro che Tello non riesce ad impattare di testa nella giusta maniera. L’ultimo cambio in casa neroazzurra è Pinato per Verna, con il chiaro scopo di mettere forze fresche nella zona nevralgica del terreno di gioco. Ed effettivamente la mossa sembra funzionare visto che il Benevento con il trascorrere dei minuti sembra iniziare a far fatica a sviluppare il proprio gioco.

Marconi prova l’eurogol da centrocampo con Montipò fuori dai pali, ma il pallone non inquadra il bersaglio grosso ; anche il potente destro di Gucher dalla lunga distanza termina alto sopra la traversa della porta ospite. Ma all’ultimo secondo di recupero succede l’impensabile : Del Pinto stende ingenuamente Marconi ed il direttore di gara assegna il penalty in favore dei neroazzurri, che però lo stesso Marconi si fa respingere da Montipò. Peccato, ma alla fine è un punto tutto sommato positivo in questo esordio nel torneo cadetto, contro un avversario davvero forte.

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