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Mister D’Angelo : Siamo Pronti Ad Iniziare Questa Avventura

Dangelo

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Alla vigilia dell’esordio nel campionato di serie B contro il Benevento parla mister D’Angelo nella sala stampa “Passaponti” dell’Arena Garibaldi ; contro i quotati gialloblu sanniti i suoi uomini sono chiamati a riprendere il discorso interrotto dopo l’apoteosi di Trieste per dimostrare fin da subito che nel torneo cadetto possono starci alla grande. Conferenza Stampa Luca D’Angelo.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni del tecnico neroazzurro.

Ieri sera ho pensato alla prima volta che ho giocato a calcio da bambino, nel campetto sotto casa … di strada ne ho fatta tanta, è stato un percorso lungo che mi ha portato ad allenare una squadra importante come il Pisa in un campionato importante quale è la serie B. Mi ritengo un buon allenatore di serie C che si dovrà misurare con una nuova categoria.

Giochiamo un 3-5-2 assai offensivo, con esterni più bravi a spingere che a difendere e con almeno una mezzala offensiva ; vedremo poi con che modulo affrontare il Benevento. La squadra sta bene, deve vivere con la giusta tranquillità questo esordio e sciogliersi il prima possibile, magari già nella fase di riscaldamento. I nuovi ? Sono pronti, anche per giocare dall’inizio. Pinato nasce mezzala ma può giocare anche come quinto di centrocampo.

Leggo che dobbiamo puntare sull’entusiasmo : ci sta, ma dobbiamo anche giocare bene a calcio altrimenti le partite non si vincono ; certo, gli spettatori entusiasti potranno senza dubbio darci una mano in un campionato che sarà una maratona. Viviamo la stessa attesa che stanno vivendo i nostri tifosi, abbiamo la loro stessa carica.

Le tre sostituzioni rispetto alle cinque dello scorso campionato ? Cambierà il nostro modo di approcciare le partite dalla panchina, è inevitabile ; per il resto ci sono altre nuove regole che abbiamo studiato per evitare di incontrare problemi con la direzione arbitrale.

Il Benevento è favorito alla vittoria finale, insieme a Frosinone, Empoli ed altre ; sono fortissimi ma da parte nostra dobbiamo essere propositivi e proporre il nostro concetto di gioco ovvero andare in campo per vincere. Poi se saranno bravi a chiuderci nella nostra area di rigore, beh, faremo di necessità virtù. Le partite si decidono attraverso tante piccole situazioni che dobbiamo essere bravi a sfruttare al meglio.

Contro il Bologna ci siamo difesi ed abbiamo provato a ripartire, un calcio che non mi fa impazzire … i rossoblu erano molto più forti di noi e siamo stati per certi versi costretti a fare quel tipo di partita. Salendo di categoria il margine di errore diminuisce : in difesa dobbiamo stare molto attenti, in attacco dobbiamo provare a sfruttare al meglio quello che riusciremo a creare negli ultimi sedici metri.

Aya si è calato benissimo nella nuova realtà, è un difensore che bada molto alla forma e pochissimo alla sostanza. Da calciatore era impossibile essere cacciato, da allenatore sì … meglio quando giocavo nel Castel di Sangro sotto questo punto di vista … Io non credo nei miracoli, nel calcio le cose si costruiscono con l’intelligenza.

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