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Pagelle Cosenza Pisa

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Un Pisa sotto tono esce sconfitto dal “San Vito” di Cosenza : ancora una volta ai neroazzurri sono fatali i minuti di recupero, quando l’ex con il dente avvelenato Asencio trova la zampata vincente che permette ai lupi calabresi di credere ancora nella salvezza. Neroazzurri autori di un primo tempo deludente e di una ripresa assai migliore, coronata dal bel goal di De Vitis ; ma nel finale i padroni di casa legittimano il successo con una pressione dettata più che altro dalla forza della disperazione. E lunedì sera all’Arena Garibaldi arriva l’Ascoli, un match decisivo per continuare a coltivare il sogno play off. Pagelle Cosenza Pisa.

Gori 6 : Qualche buona uscita – una anche di testa a trenta metri dalla propria porta – e la solita sicurezza infusa ai compagni di reparto ; sui due goal subiti può ben poco, oltretutto in occasione della rete che decide la contesa viene beffato dal contrasto fra Asencio e Lisi dal quale scaturisce una traiettoria della sfera davvero beffarda.

Pisano 6 : Su quella fascia Bittante scende davvero poco e quando lo fa trova la strada sbarrata dal numero 3 ospite, che spesso si propone anche nella metà campo rossoblu ma troppo spesso senza essere servito a dovere dai compagni ; qualche cross messo in the box ma mai sfruttato a dovere dagli attaccanti in maglia gialla.

Siega 6,5 : Gioca praticamente a tutto campo, pestando i piedi a Sciaudone e Bruccini e seguendo Baez a tutto campo ; prova anche a rovesciare il fronte con qualche strappo degno di nota, inoltre conquista con caparbietà un paio di calci di punizione da posizione davvero interessante che purtroppo non sono sfruttati a dovere dalla truppa neroazzurra. Si sta rivelando una pedina assai preziosa nello scacchiere tattico scelto di volta in volta da mister D’Angelo, che raramente rinuncia alle sue prestazioni.

Caracciolo 6 : Qualche impaccio nel primo tempo, meglio nella ripresa quando ci mette fisico ed esperienza per cancellare dal campo Riviere ; come tutta la linea difensiva degli ospiti è tagliato fuori dal perfetto cross di D’Orazio che mette Asencio nelle migliori condizioni possibili per segnare il goal dell’ex.

Marin 6 : Molti palloni recuperati, un po’ troppi perduti o giocati senza la giusta misura ; buono comunque il dinamismo lungo tutta la linea mediana, gli capiterebbe pure un bel pallone per provare a far male a Saracco ma la sua conclusione lascia a desiderare.

Lisi 5 : Serataccia per il pendolino neroazzurro, che trova sulla sua strada l’ottimo Casasola che non solo lo limita praticamente sempre in fase offensiva ma lo mette spesso in difficoltà quando è il Cosenza in possesso di palla. Protagonista in negativo in occasione dei due goal dei padroni di casa : ritarda la chiusura su Casasola che serve con troppa facilità un pallone d’oro a Carretta, non contrasta con sufficiente veemenza Asencio che alla fine trova il goal che decide la sfida ; ed aveva pure rischiato grosso su una mezza trattenuta ai danni di Riviere non sanzionata con il penalty dal direttore di gara …

Gucher 5,5 : Sembra esserci poca benzina nel serbatoio del calciatore austriaco, che va spegnendosi con il trascorrere dei minuti e che stranamente non riesce ad incidere neanche con i calci piazzati ; ci sono poi troppi errori di misura e troppi palloni non verticalizzati a dovere, i compagni dell’attacco rimangono spesso senza adeguati rifornimenti.

Ingrosso 5,5 : In ritardo sul cross di Casasola, Carretta è troppo libero di concludere a rete ; tagliato fuori dal cross di D’Orazio in occasione del goal partita. Per il resto qualche errore in fase di appoggio e qualche imbarazzo di troppo sullo sgusciante Carretta.

Marconi 5,5 : Sorprende il fatto che sovente lo vedi sgomitare a quaranta metri dalla porta difesa da Saracco a caccia di qualche pallone giocabile, termometro giusto delle difficoltà che il Pisa ha incontrato in terra calabrese. Mai pericoloso negli ultimi sedici metri, sembra soffrire la mancanza al suo fianco del fidato Masucci e dell’imprendibile Vido delle ultime settimane.

Benedetti 5 : Continua il momento non positivo dell’ex Entella, che dopo le difficoltà patite a Trieste contro il Pordenone mette a referto un’altra prestazione assai negativa non riuscendo a guidare la linea difensiva a tre dei neroazzurri con sufficiente sicurezza, sbandando in più di una circostanza. Malissimo poi in fase di appoggio : da un suo rilancio sbagliato nasce l’azione che porta al goal di Carretta ; mister D’Angelo lo lascia correttamente negli spogliatoi all’intervallo.

Fabbro 5,5 : Nonostante un impegno encomiabile ed un dinamismo continuo la vede davvero poco, sempre anticipato da Capela oppure sempre contrastato efficacemente da Idda ; oltretutto gli errori di misura dei compagni non gli consentono neppure di provare a far valere la propria velocità, mai il Pisa riesce a distendersi in una ripartenza pericolosa.

De Vitis 7,5 : Conferma di essere giocatore di un’intelligenza calcistica superiore, tatticamente fondamentale per questa squadra. Sostituisce Benedetti nel cuore della difesa a tre e praticamente risolve gli imbarazzi che il reparto arretrato aveva evidenziato nel corso della prima frazione di gioco, facendosi valere in fase di palleggio dalle retrovie che era stato fino a quel momento il tallone di Achille dei neroazzurri. Quando poi viene avanzato sulla linea mediana si rende protagonista di un perfetto inserimento in area di rigore del Cosenza che gli permette di realizzare il goal del momentaneo pareggio, un movimento da attaccante consumato degno del padre che di reti così in carriera ne ha segnate a iosa. Un ingranaggio imprescindibile per mister D’Angelo, anche in serie B uno dei più positivi all’ombra della Torre Pendente.

Soddimo 6,5 : Con i ritmi della contesa non particolarmente elevati fa valere la propria tecnica superiore : un paio di spunti palla al piede sono da applausi anche se purtroppo conclusi con tiri dalla distanza non particolarmente precisi, splendida poi l’apertura che mette in moto Birindelli in occasione del goal di De Vitis.

Birindelli 6,5 : Ottimo l’impatto sulla partita, sostituisce Pisano e ci mette corsa e volontà sulla corsia di competenza, mettendo in grande difficoltà Bittante e fornendo a De Vitis un pallone d’oro da spingere in rete.

Moscardelli 6 : Lo spunto non è quello dei giorni migliori, ma il velo sul cross di Birindelli che libera al tiro De Vitis è da attaccante di razza.

Pompetti 6 : Esordio assoluto per il giovane scuola Inter, e in maglia neroazzurra e nel campionato di serie B. Buona personalità ed il ruolo di totem portafortuna visto che il Pisa pareggia trenta secondi dopo il suo ingresso in campo. Da rivedere.

D’Angelo 6 : Perde all’ultimo minuto un Vido in stato di grazia e per l’attacco neroazzurro è un brutto colpo davvero … rilancia Benedetti al centro della difesa e non viene ripagato dalla prestazione del numero 33 che vive un primo tempo di assoluta difficoltà. Corregge la squadre nell’intervallo con l’ottimo De Vitis, ed anche gli ingressi di Soddimo e Birindelli sono indovinati visto che i tre confezionano il goal del momentaneo pareggio. Purtroppo nel finale la disperazione del Cosenza decide la partita, il goal di Asencio in pieno recupero apre nuovamente il dibattito sui goal segnati e subiti all’ultimo respiro che effettivamente inizino ad essere un po’ troppi … Resta comunque la soddisfazione di una salvezza raggiunta matematicamente con due giornate di anticipo e di una gara come quella di stasera che sulla carta doveva essere uno spareggio per il mantenimento della categoria e che invece i neroazzurri hanno potuto affrontare con il cuore leggero e la testa sgombra dai cattivi pensieri : non male per essere una neopromossa. Adesso ci sono le ultime due battaglie, utili per tenere aperto fino a venerdì prossimo il cassetto dei sogni ; con la postilla niente affatto da trascurare che comunque vada sarà un successo !

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